Covid, +60% rischio disturbi mentali nei guariti

Una ricerca pubblicata sul British Medical Journal mette in guardia dai rischi relativi alla salute mentale per chi si è ammalato di Covid, che sono maggiori tra chi ha avuto una forma severa di malattia ma riguardano anche chi non ha avuto bisogno di ricovero in ospedale. I disturbi più comuni sono ansia, depressione, uso di sostanze e problemi di sonno. Chi ha avuto il Covid ha mostrato un rischio maggiore del 60% di qualsiasi diagnosi o prescrizione di farmaci per disturbi mentali entro un anno dall'infezione

epa09709326 A nasal swab is used to collect a sample at a drive-thru Covid-19 testing site located in Guirado Park in Whittier, California, USA, 25 January 2022. EPA/CAROLINE BREHMAN

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Le persone che hanno avuto il Covid-19 hanno il 60% di rischio in più di sviluppare disturbi mentali entro un anno dall'infezione. A dirlo è una ricerca pubblicata sul British Medical Journal

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Personale sanitario in tenuta anti-Covid

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La ricerca evidenzia come il rischio sia maggiore tra chi ha avuto una forma severa di malattia, ma emerga anche tra coloro che non hanno avuto bisogno di ricovero in ospedale

Coronavirus, tutti gli aggiornamenti in diretta

Milano, Gente affolla il centro per la bella giornata e primo sabato senza obbligo della mascherina all'aperto (Milano - 2022-02-12, Maurizio Maule) p.s. la foto e' utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e' stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate

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I disturbi più comuni - spiega lo studio - sono ansia, depressione, uso di sostanze e problemi di sonno

Covid, i no-vax guariti da Omicron non sono immuni da altre varianti: lo studio

Milano - Covid-19 Tamponi Sospesi solidali per persone che non possono permettersi il tampone privato. Brigata Sanitaria Soccorso Rosso Organizzata con ADL Cobas a Piazzale Baiamonti (Milano - 2020-12-12, Marco Passaro) p.s. la foto e' utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e' stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate

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Le stime sono state realizzate esaminando i dati di 153.848 persone risultate positive tra marzo 2020 e gennaio 2021

Omicron 2, dalla contagiosità alla reinfezione: cosa sappiamo

Una persona si sottopone a un tampone in una farmacia di Brescia, 23 dicembre 2021. Sono 12.955 i nuovi positivi in Lombardia, record assoluto in regione dall'inizio della pandemia, con 205.847 tamponi per un tasso di positività in crescita del 6.2% (ieri 5,7%). È quanto emerge da un report reso noto dalla direzione Welfare della Regione, che sottolinea però che la Lombardia ha ancora dati da zona bianca. Ansa/Filippo Venezia

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Rispetto al gruppo di controllo composto da persone che non avevano contratto l'infezione, le persone con Covid-19 hanno mostrato un rischio maggiore del 60% di qualsiasi diagnosi o prescrizione di farmaci per disturbi mentali entro un anno dalla malattia pari, in valore assoluto, a un aumento di 64 casi in più ogni 1.000 persone rispetto al gruppo di controllo

Persone indossano la mascherina al Mercato di Porta Portese, Roma, 09 gennaio 2022. ANSA/ANGELO CARCONI

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Ad esempio, tra chi si era ammalato di Covid-19 è stato riscontrato un incremento di 24 casi in più di disturbi del sonno ogni 1.000 persone

Genova 22/12/2021: le vie del centro del capoluogo ligure monitorate dalla polizia locale. Nella foto, Via San Vincenzo. (Genova - 2021-12-22, Riccardo Arata) p.s. la foto e' utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e' stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate

Riscontrati anche 15 casi in più ogni 1.000 persone per quel che riguarda la depressione, 11 casi in più di declino neurocognitivo e 4 di disturbi da uso di sostanze (esclusi gli oppioidi)

Health workers wearing overalls and protective masks in the intensive care unit of the Covid intensive care unit of the GVM ICC hospital of Casal Palocco near Rome, Italy, 21 January 2022. ANSA/GIUSEPPE LAMI

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Le persone che avevano avuto un'esperienza di Covid-19 hanno mostrato anche maggiori rischi di disturbi di salute mentale rispetto alle persone che erano state male a causa dell'influenza stagionale

Health workers wearing overalls and protective masks at work in the intensive care unit of the hospital of Cremona amid the Covid-?19 coronavirus pandemic, in Cremona, northern Italy, 26 December 2021. Italian Premier Mario Draghi's government has brought in a series of new COVID-19 prevention measures, including the obligation to wear facemasks outdoors, due to the sharp upswing in contagion and the arrival of the Omicron variant. It was already mandatory for people to wear facemasks in enclosed public spaces. The government has also decide to close Italy's night clubs and dance halls and ban open-air parties that attract crowds of people until January 31. It has also reduced the duration of the 'Super Green Pass' health certificate for people who are vaccinated for the coronavirus from nine to six months.
ANSA/ FILIPPO VENEZIA

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I ricercatori evidenziano come si tratti di uno studio osservazionale, dunque non in grado di stabilire con certezza un legame causa-effetto

Prima domenica di novembre, buona affluenza di persone per il tradizionale aperitivo lungo i navigli.

Nonostante questo, i ricercatori sollecitano maggiore attenzione nei confronti di chi è guarito da Covid-19, valutando l'impatto a lungo termine del virus non solo sulla salute del corpo ma anche su quella della mente