Maratona di trapianti al Sant'Orsola di Bologna: 9 interventi in 24 ore

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Lo ha comunicato il policlinico in una nota, spiegando che il risultato è stato ottenuto grazie al lavoro in contemporanea di 11 equipe e che non sarebbe stato possibile senza la grande generosità e solidarietà dei donatori e dei loro familiari

 

Tra il 22 e il 23 settembre al Policlinico Sant'Orsola di Bologna 123 professionisti sono stati i protagonisti di una vera e propria maratona chirurgica: 9 trapianti in 24 ore. Nella stessa giornata sono anche stati eseguiti due complicati interventi in emergenza di dissezione dell'aorta. Lo ha comunicato il Sant'Orsola in una nota, spiegando che il risultato è stato ottenuto grazie al lavoro in contemporanea di 11 equipe e che non sarebbe stato possibile senza la grande generosità e solidarietà dei donatori e dei loro familiari.

La maratona chirurgica nel dettaglio

Nello specifico, sono state trapiantate 9 persone in 24 ore, di cui 2 di cuore, una di polmone, 2 di fegato e 4 di rene. Il Policlinico in venti ore ha mobilitato 56 chirurghi, 11 anestesisti, 11 perfusionisti, 27 infermieri e 18 Oss e utilizzato complessivamente 74 unità di sangue (circa 20 litri) e 15 litri di plasma, frutto della generosità di oltre 80 donatori. Particolarmente intenso, come precisa la nota, è stato l’impegno della Cardiochirurgia, diretta dal professore Davide Pacini: oltre ai due trapianti di cuore, ha garantito la presenza del cardiochirurgo durante il trapianto di polmone al fianco dei chirurghi toracici ed è intervenuta su due delicati interventi di dissezione dell’aorta. "La Cardiochirurgia dell’Irccs Policlinico di Sant’Orsola ha così confermato il suo ruolo di riferimento Regionale per il trattamento della patologia aortica acuta", precisa il policlinico.  

210 trapianti eseguiti nel 2021

Come detto, tali risultati non sarebbero possibili solo con la capacità clinica e organizzativa del sistema sanitario, se non ci fosse a monte il gesto di grande generosità e solidarietà dei donatori e dei loro familiari. "Un'attitudine, quella alla donazione, per la quale gli Emiliano-romagnoli si sono sempre distinti ma che in questo ultimo periodo ha visto una ulteriore impulso: In Emilia-Romagna viene fornito l'assenso alla donazione nel 79% dei casi, contro il 70% della media nazionale", precisa il policlinico, sottolineando che nel 2021 l'attività di trapianto è tornata ai livelli pre-Covid, in molti casi superandoli: "Ad oggi i trapianti eseguiti sono stati 210, rispetto ai 147 dello stesso periodo del 2020".

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