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Ciciliano (Cts) a Sky TG24: “Necessario vaccinare i bambini sotto i 12 anni”

Salute e Benessere

Lo ha detto il membro del Comitato Tecnico Scientifico (Cts), intervenendo a “Timeline”. Secondo l’esperto, “in questo caso non si può ragionare in termini di essere o meno favorevoli, vanno messi sul piatto della bilancia i benefici e i non benefici della campagna vaccinale alle fasce d'età 5-12 anni e in questo momento è assolutamente necessario che queste fasce d’età vengano vaccinate”, ha spiegato

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Il vaccino anti-Covid per i minori di 12 anni? Secondo Fabio Ciciliano, membro del Comitato Tecnico Scientifico (Cts), è un passaggio “necessario” nella lotta alla diffusione del coronavirus. “In questo caso non si può ragionare in termini di essere o meno favorevoli, vanno messi sul piatto della bilancia i benefici e i non benefici della campagna vaccinale alle fasce d'età 5-12 anni e in questo momento è assolutamente necessario che queste fasce d’età vengano vaccinate”. Lo ha detto intervenendo a “Timeline”, in onsa su Sky TG24, segnalando, inoltre, che “ad oggi registriamo 28 bambini che sono purtroppo deceduti per il Covid”.

Ciciliano: “Con variante Delta c’è il rischio di non raggiungere l’immunità di gregge”

Tra i temi toccati dal membro del Cts, anche quello relativo alla variante Delta, la mutazione del virus attualmente più diffusa. “Molto verosimilmente con questa variante Delta scapperà l’immunità di gregge, perché la capacità di trasmettersi e di modificarsi di questo virus può evitare che si raggiunga l'immunità di gregge e quindi è necessario raggiungere ancora di più il maggiore numero possibile di persone vaccinate”, ha aggiunto Ciciliano.

In autunno il vaccino per gli under 12

Intanto, proprio ieri, un altro membro del Cts, il coordinatore Franco Locatelli, ha anticipato la possibilità che il vaccino anti-Covid sia disponibile, a partire “da novembre anche ai bambini”. Lo ha riferito nel corso di un'intervista rilasciata al quotidiano “Il Messaggero”. Secondo quando confermato da Locatelli, tra l’altro, i vaccini di “Pfizer e Moderna sono vicini all'autorizzazione per i più piccoli, gli under 12”. Si tratta di un passaggio importante nella lotta al coronavirus. “Io ritengo che sia necessario vaccinare anche i più piccoli”, ha aggiunto l’esperto. Ricordando anche lui come, in Italia e da inizio pandemia, siano “morti 28 pazienti di età pediatrica. E di questi 13 avevano meno di 10 anni ed erano così distribuiti: 4 sotto i 3 anni, 4 dai 3 ai 5 anni, 5 dai 6 ai 10 anni”. Vaccinando i bambini, ha concluso Locatelli, “eviteremo focolai anche nelle scuole elementari e dunque il ricorso alla didattica a distanza. Limiteremo la circolazione del virus e la possibilità che contagino genitori e nonni. Sia la società pediatrica italiana, sia quella americana sono favorevoli alla vaccinazione dei bambini”, ha poi sottolineato ancora.

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