Vaccini Covid, Figliuolo: flessibilità su prenotazione richiamo ai giovani

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Lo ha dichiarato il Commissario straordinario all'emergenza Covid, in un intervento a Elisir su Rai 3. "Già in fase di prenotazione dovrà essere possibile trovare la data migliore per il richiamo e far sì, con la flessibiltà, che già in quella fase si possa spostarlo eventualmente in un altro giorno nel range dei 42 giorni o delle 4-12 settimane", ha aggiunto

L'importanza del coinvolgimento delle fasce più giovani nella campagna di vaccinazione nazionale anti-Covid e la necessità di una maggiore flessibilità nella prenotazione dei richiami. Sono questi i principali temi affrontati da Francesco Paolo Figliuolo, il Commissario straordinario all'emergenza Covid, in un intervento a Elisir su Rai 3.
"Ho appena firmato una lettera per tutte le Regioni per dire di trovare delle soluzioni di massima flessibilità per le prenotazioni, penso alle classi più giovani che nei mesi estivi si sposteranno", ha dichiarato Figliuolo, per poi precisare: "Già in fase di prenotazione dovrà essere possibile trovare la data migliore per il richiamo e far sì, con la flessibiltà, che già in quella fase si possa spostarlo eventualmente in un altro giorno nel range dei 42 giorni o delle 4-12 settimane". "È fattibile, ci vorranno i tempi tecnici di adeguamento dei sistemi informatici su cui la struttura è pronta a dare una mano", ha aggiunto. (VACCINO COVID: DATI E GRAFICI SULLE SOMMINISTRAZIONI IN ITALIA, REGIONE PER REGIONE)

AstraZeneca, Figliuolo: problema di percezione su effetti collaterali

Sempre a proposito dei vaccini anti-Covid e in particolare del preparato sviluppato da AstraZeneca, Figliuolo ha dichiarato: "Sugli effetti collaterali di Astrazeneca c'è stato un problema di percezione. È importante far capire che il beneficio del vaccino è superiore a qualsiasi altra cosa. Se si vanno a comparare gli effetti collaterali con la pillola anticoncezionale è incomparabile il tipo di effetto".
Quanto all'uso combinato di diversi vaccini, il generale ha ribadito che "ci sono studi avanzati sulla seconda dose eterologa, ovvero fare la prima dose con Astrazeneca e la seconda con Pfizer o Moderna" e "sembra che diano un'ottima risposta".

Figliuolo: oltre 2 milioni gli over 60 non vaccinati

Commentando l'andamento della campagna di vaccinazione nazionale anti-Covid, il commissario straordinario all'emergenza coronavirus ha poi ricordato che al momento ci sono ancora "2 milioni e centosettantamila over 60" non vaccinati. "Sono ancora tanti. Un bel lavoro è stato fatto e dobbiamo ancora salire nelle percentuali. Dobbiamo pensare a quelle persone che sono titubanti o non scolarizzate dal punto di vista informatico. Ho detto alle Regioni di cercarli, sia attraverso i loro team mobili sia attraverso quelli della Difesa: tra questi ultimi ce ne sono 44, che stanno operando con preciso mandato di andare a cercare fragili e over 60", ha precisato.  

Figliuolo, genitori confidino in vaccini, riapriamo scuole

Nel corso dell'intervento, Figliuolo ha anche invitato i genitori ad aver fiducia nella scienza e a vaccinare gli adolescenti. "La vaccinazione della fascia 12-15 è importante ed anche se non è obbligatoria è molto raccomandata. Dico ai genitori di avvicinarsi in maniera totale alla scienza e alla vaccinazione perché servirà molto all'apertura delle scuole. Bisogna mettere in sicurezza i ragazzi ma anche giovanissimi, maturandi, 18enni e 25enni, che sono poi quelli che hanno più contatti sociali, dobbiamo bloccare così le varianti per far sì che a ottobre rimaniamo in sicurezza", ha concluso il Commissario per l'emergenza Covid.

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