Si tratta dei risultati di studio pubblicato su Jama, che per la prima volta contiene i dati dettagliati di una sperimentazione in fase avanzata condotta su oltre 40mila volontari
I due vaccini contro il Covid-19 messi a punto dal gruppo farmaceutico cinese Sinopharm sono risultati "efficaci del 72,8% e del 78,1%" nel prevenire le infezioni sintomatiche. Sono i risultati di uno studio pubblicato sulla rivista medica statunitense Journal of the American Medical Association (Jama), che per la prima volta contiene i dati dettagliati di una sperimentazione in fase avanzata condotta su 40.832 volontari provenienti da Emirati Arabi Uniti, Bahrein, Egitto e Giordania. (VACCINO COVID: dati e grafici sulle somministrazioni in Italia)
Vaccini Sinopharm: i risultati dello studio nel dettaglio
"Il trattamento di adulti con uno dei 2 vaccini" anti-Covid sviluppati da Sinopharm China National Biotec Group "ha ridotto significativamente il rischio di Covid-19 sintomatico e gli eventi avversi gravi sono stati rari", precisa la rivista, sottolineando che nessuno dei volontari a cui è stato somministrato uno dei due preparati ha sviluppato una malattia grave (contratta da 2 volontari a cui è stato iniettato un farmaco placebo).
Vaccini Sinopharm: pochi dati su sicurezza donne e anziani
Tuttavia, dallo studio sono emerse alcune limitazioni nella fase di sperimentazione, in quanto il campione su cui è stata condotta la sperimentazione era composto per l'85% da uomini. Inoltre, meno del 2% era over-60 e la maggior parte dei volontari era sana. La rivista segnala, infatti, che al netto dei dati presentati, ci sono poche prove sull'efficacia e la sicurezza dei due vaccini cinesi tra le donne, gli anziani e i soggetti con malattie croniche o serie.
Tuttavia, l'Oms a inizio maggio ha autorizzato uno dei vaccini anti-Covid di Sinopharm per l'uso di emergenza, ampliando la lista dei preparati a disposizione del programma Covax che che lavora per garantire un accesso giusto ed equo ai vaccini anti Covid-19 in tutto il mondo. Manca, invece, il via libera dell'Oms a un altro vaccino cinese, il preparato della casa farmaceutica Sinovac, sebbene siano già state distribuite in tutto il mondo più di 380 milioni di dosi.