Asma, nel mondo ne soffrono 339 milioni di persone

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Si tratta di una stima legata al “World Asthma Day”, la giornata mondiale dell’asma che ricorre proprio oggi, 5 maggio. Tra le criticità legate al problema, secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms), il fatto che il 5-10% degli asmatici soffra di asma grave a causa di un inadeguato trattamento.

L'asma è una condizione polmonare comune che causa difficoltà respiratorie intermittenti. Spesso inizia durante l'infanzia, anche se può svilupparsi anche negli adulti e colpisce persone di tutte le età”. E’ il messaggio, apparso in un post pubblicato sul profilo Twitter ufficiale, dell’Organizzazione Mondiale della sanità (Oms), in occasione del “World Asthma Day”, la giornata mondiale dell’asma che ricorre proprio oggi, 5 maggio.

I numeri legati all’asma nel mondo e le fake news

A proposito dell’asma, si stima che nel mondo siano circa 339 milioni le persone che ne soffrono e che questa patologia provochi ogni anno oltre 400mila decessi. E, sebbene non possa essere curata, secondo gli studiosi è possibile gestirla nell’ottica di ridurre e prevenire gli attacchi di asma. Tra le criticità legate al problema, sempre secondo l'Oms, il fatto che il 5-10% degli asmatici soffra di asma grave per un inadeguato trattamento. Si tratta di una problematica diffusa, dunque, per cui circolano anche tante fake news. Proprio per questo, "Scoprire idee sbagliate sull'asma" è lo slogan della Giornata mondiale dell'asma 2021, promossa dalla Global Initiative for Asthma, iniziativa promossa dall’Oms. L'asma bronchiale, spiegano gli esperti, è “una malattia cronica caratterizzata da attacchi ricorrenti di respirazione difficoltosa legata all'infiammazione delle vie aeree”. Il tema del World Day 2021, a proposito di fake news, è un invito all'azione per destrutturare i falsi miti diffusi su questo tema, come "l'asma è una malattia infantile e passa con l'età", "è contagioso", "chi soffre di asma non dovrebbe fare esercizio fisico", "è controllabile solo con steroidi ad alte dosi".

Le spiegazioni degli esperti

In realtà, secondo la Global Initiative for Asthma, l'asma può manifestarsi a qualsiasi età, anche se nei bambini è più facile che venga associata ad allergie, mentre negli adulti può essere collegata ad altre condizioni. Non è contagiosa, ma le infezioni respiratorie virali possono comunque essere causa di attacchi di asma. Come spiegano gli esperti, quando questa condizione è ben controllata, i soggetti asmatici sono anche in grado di anche praticare sport ad alto livello, traendone importanti benefici. Infine, l'asma è più spesso controllabile con steroidi per via inalatoria, ma a basso dosaggio. “Distinguere l'asma dall'asma grave, prevedendo per quest'ultima un più ampio ventaglio di prestazioni diagnostiche e terapeutiche gratuite". E’ questo, poi, il messaggio di Simona Barbaglia, presidente dell'Associazione Respiriamo Insieme-APS, che ricorda l’importanza dell’iniziativa.

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