Influenza, Iss: in aumento vaccini ma Italia lontana da obiettivo Oms

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A sottolinearlo uno studio sulla copertura vaccinale antinfluenzale che riguarda il nostro Paese, pubblicato dall'Istituto superiore di sanità (Iss) sul Bollettino epidemiologico nazionale. Nella stagione 2019-2020, la copertura media negli over 64 è stata del 54,6%, e del 16,8% nella popolazione generale

In Italia, la copertura vaccinale per l'influenza è in aumento ma rimane ancora sotto la soglia del 75% auspicata dall'Organizzazione mondiale della sanità (Oms). A sottolinearlo uno studio sulle coperture vaccinali che riguarda il nostro Paese, pubblicato dall'Istituto superiore di sanità (Iss) sul Bollettino epidemiologico nazionale. Dai dati emerge che nella stagione influenzale 2019-2020, la copertura media negli over 64 è stata del 54,6%, e del 16,8% nella popolazione generale. 

Copertura vaccinale antinfluenzale in crescita dal 2015

Partendo dal 1999-2000, anno in cui la percentuale si attestava tra gli anziani intorno al 40,7%, gli esperti segnalano che, dopo il drastico calo verificatosi tra il 2005-2006 e 2014-2015, la copertura vaccinale contro l'influenza della popolazione over 64 ha ripreso a crescere in Italia, in modo lento ma costante (dell'1,15% l'anno), attestandosi su valori superiori alla media europea del 47,1%.  
Il minimo storico è stato raggiunto nel 2014-2015, con una copertura vaccinale tra gli anziani del 48,6%. In una popolazione che invecchia, spiega l'Iss, "una copertura vaccinale bassa continua a esigere un prezzo elevato: si stima che ogni incremento della copertura dell'1% porti a una riduzione di più di 2.690 casi e che in Italia, tra il 2013 e il 2017, circa 68.000 morti sarebbero da attribuire all'influenza".

Numeri per Regione

Nella stagione influenzale 2019-2020, come detto, lo studio segnala che la media nazionale della copertura vaccinale tra gli anziani è stata del 54,6%, con una copertura eterogeneamente distribuita nel territorio.
In particolare, le coperture vaccinali più basse sono state registrate nella provincia autonoma di Bolzano (32,5%), Valle D'Aosta (45,4%), in Sardegna (46,2%) in Lombardia (49,9%). Le coperture più alte, invece, sono state registrate in alcune Regioni del Centro-Sud, in particolare in Molise (65,4%), Umbria (64,3%) e Campania (62,1%). L'Iss sottolinea, inoltre, che rispetto alla stagione precedente (2018-2019), in cinque Regioni (PA di Bolzano, Veneto, Umbria, Basilicata e Sardegna) si è verificata una riduzione delle coperture vaccinali.

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