Trenitalia, al via i treni "Covid-free": cosa c'è da sapere

Salute e Benessere

Questa mattina, dalla stazione di Roma Termini è partito il primo dei due Frecciarossa che ogni giorno percorreranno la tratta Roma-Milano, andata e ritorno, con a bordo solo passeggeri e personale negativi al Covid-19. Ecco come si accede ai treni "Covid-free"

Oggi è il giorno del debutto dei treni "Covid-free" di Trenitalia (Gruppo FS Italiane). Questa mattina, alle 8:50, dalla stazione di Roma Termini è partito il primo dei due Frecciarossa che ogni giorno percorreranno la tratta Roma-Milano, andata e ritorno (senza fermate), con a bordo solo passeggeri e personale negativi al Covid-19.
"Siamo i primi in Europa ad aver lanciato un treno Covid-free", ha dichiarato l'amministratore delegato di Ferrovie dello Stato Gianfranco Battisti, commentando la partenza del primo treno "Covid-free". "Naturalmente anche le altre misure di sicurezza previste dalle norme sanitarie per il contrasto al Covid dovranno essere rispettate", ha aggiunto Battisti. Dopo la fase di sperimentazione sul tratto Roma-Milano, l’iniziativa potrebbe essere estesa anche ad altre destinazioni.

Chi è ammesso a bordo dei treni Covid free

Per accedere al treno, come spiegato sul sito di Trenitalia, è necessario presentarsi in stazione a partire da 45 minuti e fino a 10 minuti prima della partenza, con una certificazione di un tampone molecolare o antigenico rapido, effettuato nelle 48 ore precedenti la partenza, che attesti la negatività al Covid-19, oltre al titolo di viaggio e a un documento di riconoscimento. La certificazione attestante l’esito negativo al tampone è richiesta anche ai passeggeri già vaccinati contro il Covid-19. È possibile effettuare gratuitamente il tampone anche in stazione, a Roma Termini e Milano Centrale, presso il gazebo della Croce Rossa Italiana (in base all’orario comunicato al momento della prenotazione), presentando il biglietto del treno "Covid-free", la tessera sanitaria e il documento di identità. In caso di esito positivo al test fatto in stazione, Trenitalia prevede un rimborso pari al 100% del prezzo del biglietto. Proprio come i passeggeri, anche tutto il personale di bordo del treno effettua il tampone prima di prendere servizio sul convoglio. Sono esentati dall’effettuare il test, solo i bambini di età inferire ai 6 anni. Inoltre, Trenitalia precisa che al ritorno non è necessario ripetere il tampone se il viaggio avviene entro le 48 ore di validità del certificato di negatività presentato all'andata.

Regole a bordo e biglietto

A bordo dei treni, che viaggiano con una capienza del 50%, restano valide tutte le regole attualmente in vigore, quali l’uso della mascherina e la raccomandazione di accomodarsi esclusivamente nel posto assegnato indicato sul biglietto.
I biglietti dei treni "Covid-free",  contrassegnati da un triangolino giallo e un messaggio informativo, possono essere acquistati direttamente sul sito di Trenitalia fino a 5 ore prima della partenza.
Al momento dell'acquisto, il cliente deve indicare se intente fare il tampone in stazione. E se possibile (in base ai posti a disposizione prezzo il gazebo della Cri) gli verrà indicato il preavviso con cui presentarsi in stazione.

Scientists are at work in the VirPath university laboratory, classified as "P3" level of safety, on February 5, 2020 as they try to find an effective treatment against the new SARS-like coronavirus, which has already caused more than 560 deaths. - When most are busy developing vaccines or testing the few anti-virals available, VirPath will go after drugs used for diseases that have nothing to do with a respiratory infection such as 2019-nCoV. (Photo by JEFF PACHOUD / AFP) (Photo by JEFF PACHOUD/AFP via Getty Images)

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