Secondo gli esperti dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, il vaccino può essere utilizzato anche contro le varianti del coronavirus
Gli esperti dell'Organizzazione Mondiale della Sanità raccomandano il vaccino anti-Covid di AstraZeneca anche per le persone con età superiore ai 65 anni. Secondo gli esperti dell'Oms, il vaccino messo a punto da AstraZeneca e Università di Oxford, insieme all’italiana Advent-Irbm di Pomezia, può essere utilizzato anche contro le varianti del Covid. (Covid-19, il vaccino in Italia e nel mondo: DATI E GRAFICI - Pillole di vaccino, dal vaiolo al Covid-19: i video delle puntate)
Queste sono alcune delle raccomandazioni indicate in un documento redatto da 15 esperti di un gruppo dell'Oms specializzato nelle immunizzazioni. Il vaccino AstraZeneca, secondo il team di esperti, può essere impiegato anche nei Paesi in cui "sono presenti le varianti" del coronavirus.
Vaccino AstraZeneca: le indicazioni dell'Aifa
L'Agenzia italiana del farmaco (Aifa), invece, in attesa di ulteriori studi, raccomanda l'uso del vaccino AstraZeneca per le persone di età compresa tra i 18 e 55 anni, in assenza di patologie che aumentino il rischio clinico associato all'infezione da Sars-CoV-2.
"Si attendono maggiori evidenze sul rapporto beneficio/rischio del vaccino prima di suggerirne la somministrazione nei soggetti di età più avanzata", precisa l'Aifa. In una circolare del ministero della Salute (datata 9 febbraio), dal titolo “Aggiornamento vaccini disponibili contro Sars-Cov-2/Covid-19 e chiarimenti sul consenso informato”, gli esperti dell'Aifa spiegano, inoltre, che "la verifica dello stato di salute e/o di patologia anche in occasione della seconda somministrazione" del vaccino anti-Covid prodotto da AstraZeneca "si pone quale elemento imprescindibile per la decisione di procedere alla vaccinazione da parte del personale sanitario". "È necessaria una verifica da parte del personale sanitario preposto alla vaccinazione in merito ad eventuali modificazioni dello stato di salute e/o di patologia intercorse dopo la somministrazione della prima dose, ivi compresi eventuali reazioni avverse e/o effetti collaterali, da annotarsi nella scheda anamnestica", si legge ancora nel documento, dove gli esperti dell'Agenzia italiana del farmaco segnalano anche che al momento non ci sono dati disponibili sull'intercambiabilità del “Covid-19 Vaccine AstraZeneca” con altri vaccini anti-Covid per completare il ciclo di vaccinazione. Infatti, si legge, "i soggetti che hanno ricevuto la prima dose di Covid-19 Vaccine AstraZeneca devono ricevere la seconda dose di Covid-19 Vaccine AstraZeneca per completare il ciclo di vaccinazione".