Se i vaccini per gli adulti saranno approvati a fine dicembre, i tempi per iniziare la sperimentazione sui bambini di tutte le età portano alla primavera” ha dichiarato all’Ansa Antonella Viola, direttore scientifico dell'Istituto di Ricerca Pediatrica-Città della Speranza di Padova
Attualmente non ci sono vaccini anti Covid per i bambini nella fascia pediatrica. “Gli studi inizieranno probabilmente verso aprile 2021 con la sperimentazione nei bimbi". A spiegarlo all'Ansa è Antonella Viola, direttore scientifico dell'Istituto di Ricerca Pediatrica-Città della Speranza di Padova. "Non c'è nulla di certo, ma chi lavora nel campo considera che la primavera sia un tempo probabile - continua - Se i vaccini per gli adulti saranno approvati a fine dicembre, i tempi per iniziare la sperimentazione sui bambini di tutte le età portano alla primavera".
Sulla sicurezza del vaccino
L’immunologa Antonella Viola ha anche ribadito in un’intervista ad HuffPost la posizione, espressa già qualche qualche giorno prima sulla propria pagina Facebook riguardo la sicurezza dei vaccini contro il coronavirus. “Il vaccino quando sarà approvato sarà un vaccino sicuro – chiarisce Viola - perché è un fatto che ci sia stata un’accelerazione, una grande spinta alla ricerca, alla produzione, alla parte burocratica del processo; ma non si è messa in atto nessuna scorciatoia in termini di sicurezza, efficacia, protocolli e qualità della verifica”. “In questo momento il vaccino non c’è perché non è stato ancora registrato, ma quando sarà registrato vorrà dire che gli esperti che hanno il compito di valutare la qualità dei dati raccolti durante la fase 3, avranno deciso che il vaccino è sicuro ed efficace” ha dichiarato ad HuffPost.
I tempi per l’approvazione
Diversi vaccini anti Covid sembrano essere vicini all’approvazione definitiva. Al momento, tra le nazioni più avanti nell'iter per la vaccinazione di massa ci sono Gran Bretagna, Stati Uniti, Germania e Spagna. Nel nostro Paese la campagna di vaccinazione per il coronavirus dovrebbe iniziare dalla fine di gennaio, e grazie alla prime dosi si dovrebbero riuscire a vaccinare 1,7 milioni di italiani. Intanto sono stati individuati 300 punti in tutta Italia in cui saranno distribuite le prime 3,4 milioni di dosi del candidato vaccino della Pfizer.