Winter Blues, dagli esperti dei consigli per combattere il disturbo affettivo stagionale
Salute e BenessereUn valido alleato arriva da un’alimentazione sana ed equilibrata, ricca di alimenti che contengono triptofano, vitamina B1, acido folico e zinco. Ecco alcuni cibi ricchi di questi componenti nutrizionali
Con l’arrivo dell’inverno e dei lockdown legati all’emergenza coronavirus (LE ULTIME NOTIZIE IN DIRETTA), stress, ansia e depressione colpiscono sempre più persone. Umore instabile, sonnolenza, difficoltà a concentrarsi, voglia di rimanere tutto il giorno sotto le coperte, bassa motivazione nel lavoro e nell’attività fisica e difficoltà a concentrarsi sono tutti sintomi riconducibili al Winter Blues, un disturbo dell’umore scientificamente chiamato SAD (Disturbo Affettivo Stagionale), che colpisce quattro volte di più le donne rispetto agli uomini. Per combattere i sintomi del Winter Blues, gli esperti consigliano di adottare un’alimentazione sana ed equilibrata, ricca di alimenti che contengono componenti nutrizionali come triptofano, vitamina B1, acido folico e zinco, tra cui le zuppe, e di dedicare del tempo all’attività fisica.
Ne soffre il 15% della popolazione: i consigli degli esperti
Secondo un’indagine pubblicata sul New York Times e condotta da Norman E. Rosenthal, psichiatra che identificò questa patologia negli anni ’80, ne soffre il 15% della popolazione.
Quanto ai rimedi per combattere la sintomatologia riconducibile al Disturbo Affettivo Stagionale, gli esperti consigliano di migliorare il proprio benessere fisico e psicologico con un’alimentazione sana, e dedicando del tempo all’attività fisica, che permette all’organismo di rilasciare endorfine, preziosi alleati per ottenere grandi quantità di serotonina, che aumenta l'energia.
Per aiutare l’organismo a superare stanchezza e cali d’umore, gli esperti raccomandano anche di sfruttare le giornate di sole e mangiare cibi che aumentano la produzione di serotonina e rinforzano le difese immunitarie, tra i quali rientrano anche le zuppe.
Gli alimenti che aiutano a superare stanchezza e cali d'umore
“Con l’arrivo della stagione fredda noi donne siamo più colpite dai sintomi da disturbo affettivo stagionale. Ma niente paura, un’alimentazione ricca di magnesio, triptofano, vitamina B1, acido folico e zinco è l’alleato vincente per combattere lo stress psicofisico, ritrovare benessere e buon umore”, spiega la dottoressa Valentina Schirò, biologa, nutrizionista e specialista in Scienza dell’Alimentazione. In particolare, l’esperta raccomanda il consumo di frutta secca, legumi, carciofi, broccoli e zucchine, tutti alimenti ricchi di magnesio.
Il triptofano, neurotrasmettitore noto anche come “l’ormone della felicità”, si trova, invece, nei legumi, nei semi di sesamo e nei cereali integrali; mentre le noci e i semi oleosi contengono vitamina B1, acido folico e zinco. “Per questo motivo le zuppe sono considerate come un pasto completo, gustoso e fondamentale da consumare nelle stagioni fredde, poiché contengono la giusta combinazione di ingredienti anti-stress e sostanze nutritive precedentemente elencate che ci aiutano a rinforzare il sistema immunitario, a fornirci energia, a contrastare i radicali liberi, ma soprattutto a ritrovare serenità”, precisa Schirò.
I benefici delle zuppe
“Le zuppe rappresentano da sempre una pietanza ricca di vitamine, sali minerali, fibre, cereali, e sono un valido aiuto per le stagioni più fredde. Gli alimenti autunnali, ricchi di antiossidanti e vitamine, sono perfetti contro la stanchezza, la spossatezza e la malinconia tipiche del passaggio dai mesi estivi a quelli più freddi – afferma Marco Roveda – Il pioniere del biologico – Di recente sono arrivate a scaffale e online le nostre zuppe già pronte, gustose, rapide da cucinare e contenute in packaging con carta PEFC, ideali per rinforzare le difese immunitarie. Il consumo di questi alimenti, grazie alla massiccia presenza di verdure e legumi, contribuisce a tenere lontani i malanni di stagione. Tra le zuppe predilette nei mesi più freddi sono da citare la vellutata di funghi porcini, la zuppa di lenticchie ai due aceti, il minestrone di verdure ricco con curcuma e infine, la zuppa toscana con farro ricca di fibre e sali minerali”.