In Evidenza
Altre sezioni
altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Sileri: “Il vaccino influenzale sarà disponibile, prevedo maggiori adesioni”

Salute e Benessere

Lo ha annunciato il viceministro alla Salute su La 7, aggiungendo che la campagna di vaccinazione contro l'influenza inizierà in anticipo

Condividi:

Il vaccino contro l’influenza stagionale "sarà disponibile". Lo ha assicurato il viceministro alla Salute Pierpaolo Sileri, in risposta alle organizzazioni mediche che avevano denunciato possibili carenze nelle forniture. A Coffee Break su La7, Sileri ha anche speso parole rassicuranti sulle prossime settimane, spiegando che nonostante i casi di coronavirus siano in crescita la situazione non è critica e gli ospedali non sono sotto stress. In vista dei mesi più freddi sarà anche necessario aumentare, “con giudizio”, il numero dei tamponi.

Il vaccino influenzale aiuterà a distinguere i casi di Covid-19

 

A La7 il viceministro alla Salute Pierpaolo Sileri ha dichiarato che il Governo si sta muovendo “per migliorare l'approvvigionamento delle dosi di vaccino antinfluenzale” e che “inizieremo prima la campagna vaccinale”. “Purtroppo, quelli che fanno il vaccino sono meno di quelli che noi desidereremmo – ha aggiunto - soprattutto tra gli anziani, ma quest'anno prevedo un’inversione di tendenza e questo è auspicabile perché sarà d'ausilio alla diagnosi differenziale per il Covid-19". 

 

Situazione sotto controllo

 

Per quanto riguarda i casi da coronavirus in Italia, Sileri ha parlato di una curva in crescita, ma ha anche assicurato che “la situazione non è critica” e che “gli ospedali non sono sotto stress”. “Con l'arrivo della stagione fredda credo vedremo una circolazione più elevata del virus ma il Servizio sanitario nazionale è in grado di farvi fronte". Così il viceministro, che poi ha sottolineato: "Dubito che avremo una seconda ondata epidemica come a febbraio-marzo perché abbiamo imparato a convivere con il virus". 

 

Aumentare i tamponi

 

Sui tamponi Pierpaolo Sileri ha confermato quanto detto nei giorni scorsi: “Bisogna farne di più”, ma ha aggiunto che va fatto “con giudizio”. “Ho detto che dobbiamo arrivare a fare 3-4 volte i tamponi di oggi, ma non significa farli tutti i giorni – ha chiarito - bensì significa avere una potenza di fuoco necessaria quando servirà". "Ad esempio - ha specificato Sileri - girerà l'influenza e a gennaio potremo avere 500 mila persone infette con influenza stagionale: in quelle settimane dovremo fare una diagnosi differenziale e sarà necessario in certe giornate fare tantissimi tamponi".