Il sale rosa dell’Himalaya è impuro, un esperto sfata il mito
Salute e BenessereIl nutrizionista Andrea Ghiselli spiega che la sua colorazione è dovuta alle impurità di alcuni minerali che, tuttavia, non apportano alcun beneficio specifico all’organismo
Il sale rosa dell’Himalaya non ha alcuna proprietà benefica e, a differenza di quello marino, è ricco di impurità, dalle quali deriva il suo caratteristico colore. A sfatare questo mito è il nutrizionista Andrea Ghiselli, dirigente del Centro di Ricerca Crea-Alimenti e nutrizione.
Minerali non apportano specifici benefici
Lo studioso spiega che le sostanze contenute nel sale dell’Himalaya non apportano particolari benefici per contrastare alcuni problemi, come ritenzione idrica, ipertensione, disturbi alla tiroide e quant’altro, ma hanno gli stessi pregi e difetti del comune sale marino. ”Questo particolare tipo di sale deve la sua colorazione alle impurità di alcuni minerali come il ferro, lo zinco, il magnesio il calcio e soprattutto all'ossido di ferro - spiega Ghiselli -, sostanze che non sono presenti in quantità tali da apportare alcun beneficio".
Della stessa opinione è anche un recente articolo pubblicato dalla rivista statunitense The Altantic, secondo il quale il sale rosa dell’Himalaya, oltre ad essere impuro, non viene raccolto a mano come spesso scritto sulle confezioni, bensì con macchinari. Inoltre, pare proprio che non giunga dalla regione con i monti più alti del mondo, ma dalla miniera pakistana di Khewra, 300 km più a sud.
Sulle tavole va di moda il rosa
In ogni caso, il rosa sembra essere il colore che al momento va più di moda sulle tavole. Oltre al sale, infatti, sta prendendo sempre più piede ‘Lagrimas de Unicorno’, un vino prodotto dall’azienda spagnola Gik Live!, di colore rosa pastello glitterato, molto dolce, con una gradazione alcolica di 11,5 gradi, che brilla grazie alla presenza di particolari pigmenti minerali. Sulla bottiglia prodotta da Tere e Javi, enologi e coppia nella vita, si legge che il vino è realizzato con le lacrime del mitologico animale. La ricetta rimane un mistero e i suoi creatori preferiscono valorizzare l'elemento magico a discapito della reale composizione della bevanda.