Gli esiti delle misure effettuate dal campionatore hanno registrato il valore per le diossine è pari al 10,6 pg/m3 superiore al valore di riferimento individuato dall'OMS per l'ambiente urbano (0,3)
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Valori delle diossine oltre i limiti. Questo è quanto hanno certificato i rilievi dell'Arpa nella zona dove si è prodotto il maxi incendio di sabato a Roma. "Questi valori - ha spiegato Marco Lupo, direttore generale di Arpa Lazio - sono dati prodotti dagli incendi nell'immediato. Sono stati comunicati al l'Asl di riferimento che valuterà se e quali misure applicare. Siamo fiduciosi che già dalle prossime ore i valori potranno tornare alla normalità". (L'ACCUSA DEL SINDACO GUALTIERI)
Attività di monitoraggio
Arpa Lazio ha tempestivamente avviato le attività di monitoraggio della qualità dell'aria dopo il rogo installando nella serata di sabato 9 luglio due campionatori ad alto volume per la misura dei microinquinanti. Gli esiti delle misure effettuate dal campionatore hanno registrato il valore per le diossine è pari al 10,6 pg/m3 superiore al valore di riferimento individuato dall'OMS per l'ambiente urbano (0,3). Per quanto riguarda il benzopirene è stato registrato un valore di 2,6 ng/m3, superiore anche esso alla media annua pari a 1 ng/m3.
Autodemolitori bloccano il traffico
Intanto, gli autodemolitori stanno bloccando il traffico su viale Palmiro Togliatti a Roma, nello stesso tratto dove sabato si è sviluppato un maxi incendio, il quarto in venti giorni nella capitale. Gli autodemolitori, le cui aree sono state interessate dal rogo, stanno protestando contro l'ipotesi di un loro trasferimento. L'assessore capitolino all'ambiente, Sabrina Alfonsi, si sta recando sul luogo.