“Sono grato di questo, è stata una stagione incredibile e speriamo di replicarla anche quest'anno", ha detto il campione olimpico che ha ritirato il premio come miglior atleta dell'anno del 2021
"Per me è un grandissimo onore ricevere questo premio, anche un po' inaspettato. Sono grato di questo, è stata una stagione incredibile e speriamo di replicarla anche quest'anno", ha detto il campione olimpico dei 100 metri Marcell Jacobs ospite alle sede dell'Associaizone della Stampa estera dove ha ritirato il premio come miglior atleta dell'anno del 2021.
Jacobs: “Mi mancava quell'adrenalina della gara”
"La prossima stagione all'aperto vogliamo iniziarla con un paio di 200 metri, che sono anche funzionali ai 100", ha aggiunto l'azzurro, che si è soffermato sul rientro alle gare a Berlino, dove ha vinto i 60 metri. "Prima della batteria a Berlino ero emozionato, un po' di pressione l'ho sentita quando sono arrivati tutti i titoli che ho vinto a Tokyo, non ero abituato. Mi mancava quell'adrenalina della gara, spero di non stare più così tanto tempo senza gare", ha aggiunto.
“Bolt? Ancora non mi ha risposto”
"Con Tortu c'è sempre stata una rivalità positiva, per me è un ottimo avversario che mi ha spronato più di tutti a fare sempre meglio. La battaglia sarà anche sui 200 metri? Certo", ha proseguito Jacobs. "La sfida a ruba bandiera con Bolt? Ancora non mi ha risposto, spero che lo faccia presto. Aiutatemi voi, mandategli un messaggio", ha poi aggiunto scherzando con i giornalisti della stampa estera che gli hanno chiesto se Usain Bolt avesse risposto al messaggio di sfida dell'azzurro lanciato qualche mese fa al primatista mondiale giamaicano.