"La differenza tra il numero dei votanti e delle schede scrutinate - ha spiegato oggi in apertura di seduta il presidente della Camera - è dovuta al fatto che un elettore, che ha ritirato la scheda e ha proceduto al voto, è stato registrato come astenuto"
Errore ieri a Montecitorio nella sesta votazione per l'elezione del presidente della Repubblica (LO SPECIALE - TUTTI GLI AGGIORNAMENTI LIVE - LE MOSSE DEL CENTROSINISTRA). Prima di proclamare il risultato della votazione, il presidente della Camera Roberto Fico ha spiegato che è stata trovata una scheda in più nelle urne rispetto ai votanti. Tuttavia, ha spiegato, si tratta di una "differenza ininfluente" e la "votazione è pienamente valida".
Roberto Fico: "Elettore registrato per errore come astenuto"
In seguito Fico ha chiarito quanto accaduto. "La differenza tra il numero dei votanti e delle schede scrutinate - ha spiegato oggi in apertura di seduta il presidente della Camera - è dovuta al fatto che un elettore, che ha ritirato la scheda e ha proceduto al voto, è stato registrato come astenuto. Come già precisato ieri, sulla base del principio generale di resistenza, la votazione è da considerarsi pienamente valida. Il numero degli elettori astenuti - ha concluso Fico - deve quindi intendersi pari a 444 anziché 445".