Ita, sindacati dopo incontro con Castelli: “Si riapre il confronto”

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Il segretario nazionale della Uiltrasporti, al termine dell’incontro con la viceministra al Mef: “Ita ha comunicato che riprenderà il confronto”. Intanto si è svolta oggi una manifestazione dei lavoratori di Alitalia a Roma, a due passi da Palazzo Chigi

Il confronto tra Ita e i sindacati si riapre. Lo hanno detto i sindacati al termine dell'incontro con la viceministra al Mef, Laura Castelli. "Ita ha comunicato che riprenderà il confronto", ha detto il segretario nazionale della Uiltrasporti, Ivan Viglietti, all'uscita dal ministero.

Alitalia workers protest against the plan of the NewCo which provides for the recruitment of only 2,800 people, against the 10,500 workers of the old company, in Rome, Italy, 10 September 2021.  ANSA / MAURIZIO BRAMBATTI
La manifestazione dei lavoratori di Alitalia oggi a Roma - ©Ansa

La manifestazione di Alitalia a Roma

Quest’oggi a piazza San Silvestro, nel cuore di Roma e a due passi da Palazzo Chigi, si è intanto svolta la manifestazione dei lavoratori Alitalia con slogan, striscioni, bandiere sindacali e cori contro il premier Mario Draghi e i vertici di Ita. In particolare, un coro di fischi assordanti ha accolto l'intervento del candidato sindaco di Roma, Roberto Gualtieri (che era ministro all’Economia quando è partito il progetto Ita), alla manifestazione dei lavoratori Alitalia. I manifestanti hanno urlato:"Buffone, buffone, vattene". In centinaia protestano contro il piano della “newco”, che prevede l'assunzione di sole 2.800 persone, contro i 10.500 lavoratori della vecchia compagnia. Alle 12 è stato previsto anche un intervento del leader della Cgil, Maurizio Landini. Il tutto sotto l'occhio vigile della polizia. Inizialmente prevista sotto la Camera dei deputati, la manifestazione è stata spostata ieri sera dalla questura a piazza San Silvestro.

Segretario nazionale Uiltrasporti: “Crisi drammatica”

"Siamo in questa piazza per far sentire la voce dei lavoratori, che vivono un momento drammatico. Questa è la crisi più dura". Lo ha detto il segretario nazionale della Uiltrasporti, Ivan Viglietti, nel suo intervento alla manifestazione dei lavoratori Alitalia. "È un momento drammatico perché mancano le risposte dal governo, dalle istituzioni e da Ita", ha spiegato il leader sindacale, sottolineando che "non c’è garanzia che gli ammortizzatori sociali vadano oltre il 23 settembre". Per cui "non possiamo lasciare i lavoratori senza lavoro, senza ammortizzatori sociali e senza pensione", ha concluso Viglietti.

Segretario confederale Cisl: “Ad Altavilla nessun mandato da padrone”

"Altavilla non può avere un mandato da padrone di ferriere". Lo ha detto il segretario confederale Cisl, Andrea Cuccello, alla manifestazione dei lavoratori Alitalia, riferendosi al presidente di Ita. "Non può escludere logiche di confronto che sono molto importanti", ha aggiunto il sindacalista, sottolineando che "non ci devono essere esuberi, tutti devono essere caricati a bordo di Ita".

Landini: “Inaccettabile risolvere problemi licenziando e togliendo diritti”

"Non è accettabile pensare di risolvere i problemi licenziando e togliendo diritti". Lo ha detto il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, intervenendo alla manifestazione dei lavoratori di Alitalia, sottolineando che chi ha avuto l'incarico a Ita non può licenziare "con soldi pubblici". Per Landini il "governo deve entrare in campo e dal confronto di oggi al Mef deve partire il suo coinvolgimento nella trattativa". Il leader della Cgil ha quindi rimarcato che nella trattativa "non devono esserci diktat".

LÕintervento di Maurizio Landini, Segretario Generale CGIL, alla manifestazione dei lavoratori del trasporto aereo a Roma, 10 settembre 2021.   MAURIZIO BRAMBATTI/ANSA
Il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, alla manifestazione - ©Ansa

Sindacati: “No a licenziamenti espresso da Gualtieri è stato oggi apprezzato”

"Il no ai licenziamenti e il sostegno alla richiesta di applicazione del Ccnl e alla proroga degli ammortizzatori sociali, espresso da Roberto Gualtieri, oggi alla manifestazione Alitalia, è stato importante e apprezzato, anche dai lavoratori, nonostante qualche isolata e stonata contestazione". Ad affermarlo unitariamente Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl TA. Secondo le organizzazioni sindacali, "il nostro Paese soffre da troppi anni di ritardi, approssimazioni ed inerzie sulle strategie di sistema ed infrastrutturali. Spesso, nell'alternanza governativa, i governi che si succedono, bloccano il lavoro dei predecessori, piuttosto che implementarlo, con il risultato che le fasi di stallo determinano significativi effetti negativi per il Paese. E' Una sorta di tela di Penelope dai discutibili contorni". "Avevamo apprezzato - spiegano Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl TA - il contributo dell'ex ministro dell'economia e delle finanze, Roberto Gualtieri che insieme all'ex ministra dei trasporti Paola De Micheli del Governo Conte, in piena pandemia col trasporto aereo fermo, sono stati tra gli artefici del progetto Ita. Questa progetto - affermano infine i sindacati - è oggi impoverito e reso residuale, serve un colpo d'ala altrimenti il disastro sarà certo".

LÕintervento del candidato a sindaco di Roma Roberto Gualtieri, alla manifestazione dei lavoratori del trasporto aereo a Roma, 10 settembre 2021.   MAURIZIO BRAMBATTI/ANSA
Il candidato sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, alla manifestazione - ©Ansa

Zingaretti: “Aprire confronto e tutelare il lavoro”

"Condividiamo in questi giorni le preoccupazioni sul destino dei lavoratori Alitalia e sulle scelte strategiche della compagnia". Così il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, a margine di un sopralluogo in cantieri Ater a Tor Bella Monaca, alla periferia di Roma. "Per questo - ha aggiunto Zingaretti - chiediamo che si apra un confronto tra tutte le parti su tre punti principali: la definizione del contratto collettivo, le modalità assunzionali in Ita e l'individuazione degli ammortizzatori sociali per i dipendenti Alitalia che non verranno immediatamente assunti". Per Zingaretti, "occorre accompagnare il percorso di transizione anche con un tavolo interistituzionale e non lasciare che si proceda in modo unilaterale o nel solo rapporto tra le parti sociali. Il nostro territorio è quello destinato ad avere maggiori ripercussioni e ribadiamo la massima disponibilità a fare la nostra parte nell'ambito delle nostre competenze".

Bonomi: “Sapevamo che decisione Ue su Alitalia sarebbe arrivata”

“Sapevamo che la decisione dell'Ue su Alitalia sarebbe arrivata, mi stupisco che qualcuno si stupisca". Lo ha detto il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, intervenendo a Sky TG24 Economia. "Abbiamo speso 7 miliardi - ha aggiunto - per Alitalia, la Nasa con meno di 3 è andata su Marte". Sul futuro della nuova compagnia Ita, Bonomi ha auspicato "che non sia così".

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