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Covid, nel Lazio 2.055 nuovi casi su oltre 38mila test

Lazio
©Ansa

Il tasso di positività è pari al al 12%, dato che scende al 5% se si considerano anche gli antigenici. L'indice Rt è 0.99 e la regione potrebbe passare in zona arancione da lunedì: possibile la riapertura delle scuole. In dad solo le superiori

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Su oltre 38mila test, sono 2.055 i nuovi casi di coronavirus registrati oggi nel Lazio, con un tasso di positività al 12%, dato che scende al 5% se si considerano anche gli antigenici. L'indice Rt è a 0.99.

Intanto, a Rieti, da giovedì 1 aprile, sarà possibile vaccinarsi contro il Covid-19 anche durante le ore notturne.

Se la regione dovesse passare in zona arancione, da lunedì gli asili nido, le materne, le scuole elementari e le medie riapriranno con le attività in presenza. In dad solo le superiori. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI - QUANDO MI VACCINO?)

19:15 - Boccia: “Lazio regione che ha retto meglio delle altre”

"La regione italiana che ha retto meglio il colpo nel corso della pandemia, senza timore di essere smentito, è stata la Regione Lazio, perché ha quel mix di sanità pubblica, sanità privata, sanità cattolica storica, che la porta a essere in ogni angolo di strada con i servizi alla persona". Lo ha detto l'ex ministro per gli Affari Regionali, Francesco Boccia, nel corso della sua audizione in Commissione Autonomia del Consiglio Regionale della Lombardia. "Con i Lea definiti e rispettati non avremmo avuto alcuni buchi, non li avrebbe avuti la Lombardia come altre regioni" ha aggiunto.

16:45 - Vaccini, da domani somministrazioni in fascia notturna

Venerdì notte il Lazio aprirà le prenotazioni per il vaccino per la fascia di età 69-68 anni. A partire sempre da domani si potranno fare i vaccini anche in una fascia oraria notturna: il primo hub a partire sarà quello del lunga sosta a Fiumicino che attiverà anche il turno serale fino alle ore 24. Presto anche altri hub saranno attivi. I vaccini anti covid: viaggiamo ad una media di circa 25 mila somministrazioni al giorno e oggi andiamo verso le soglia delle 900 mila somministrazioni. Nella fascia degli over 80 sono 115 mila le persone che hanno completato il ciclo vaccinale, ovvero hanno ricevuto anche la seconda dose. La rete delle farmacie, sottolinea D'Amato, "su tutto il territorio ha un potenziale da 20 mila somministrazioni al giorno". Per le prenotazioni è attivo il servizio di prenotazione tramite app Salutelazio.

16:40 - Nel Lazio 2.055 nuovi casi su oltre 38mila test

Oggi su oltre 16 mila tamponi nel Lazio (-489) e oltre 21 mila antigenici per un totale di oltre 38 mila test, si registrano 2.055 casi positivi (+346), 33 i decessi (+3) e +1.752 i guariti. Aumentano i casi, i decessi, i ricoveri e le terapie intensive. Il valore Rt è a 0.99 con una riduzione del numero dei focolai, incidenza a 205 per 100 mila abitanti. I tassi di occupazione dei posti letto poco sopra soglia. Il rapporto tra positivi e tamponi è a 12%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale è al 5%. I casi a Roma città sono a quota 900.

15:11 - Lazio verso zona arancione

Al Lazio sarà probabilmente assegnata la fascia arancione, stessa classificazione per la Toscana, mentre la Lombardia quasi sicuramente resterà in quella rossa. È quanto potrebbe emergere dal monitoraggio settimanale della cabina di regia sulla base dei dati del report dell'Istituto Superiore di Sanità, che sarà ufficializzato domani.

15:03 - Scuole aperte se Lazio passa in arancione, solo superiori in dad

"Qualora i dati epidemiologici facciano tornare il Lazio in zona arancione da lunedì 29 Marzo gli asili nido, le materne, le scuole elementari e le medie riapriranno con le attività in presenza. Per quanto riguarda le superiori, queste rimarranno chiuse continuando ad assicurare la didattica a distanza. La decisione riguarda le giornate antecedenti le vacanze di Pasqua, cioè il 29, 30 e 31 marzo e sarà formalizzata nelle prossime ore con un'ordinanza regionale a firma del Presidente della Regione Lazio". Lo rende noto Claudio Di Berardino, assessore al Lavoro, Scuola e Formazione della Regione Lazio.

12:37 - Alessio D'Amato: "Su Regioni non generalizzare" 

"Sulle Regioni eviterei di fare di tutt'erba un fascio, casomai bisognerebbe estendere le buone pratiche. Nel Lazio ieri abbiamo raggiunto il record delle somministrazioni con 25mila dosi in un solo giorno e siamo pronti a farne il doppio se arrivassero i quantitativi necessari dei vaccini. Siamo la Regione che ha vaccinato di più gli anziani e le categorie vulnerabili. Presto gli hub apriranno anche in orario notturno, ma dobbiamo avere garanzia delle forniture. A oggi non sappiamo, ad esempio, quanto arriverà nel prossimo mese di maggio nonostante siano già aperte le prenotazioni, da venerdì anche per la classe 68-69 anni. Non basta comunicare i quantitativi trimestrali, che peraltro quasi mai sono stati rispettati nel passato, ma serve avere un quadro delle forniture quindicinali e soprattutto in questa fase è strategico conoscere le esatte consegne ad aprile e maggio del vaccino Johnson&Johnson, se vogliamo raggiungere nel Paese l'obiettivo del mezzo milione di vaccinazioni al giorno, che per la nostra Regione sono 50mila al giorno". Lo dichiara l'Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato.

10:20 - A Rieti vaccinazioni possibili anche di notte

A Rieti, da giovedì 1 aprile, sarà possibile vaccinarsi contro il Covid-19 anche durante le ore notturne. La direzione della Asl del capoluogo reatino ha annunciato che per il momento le somministrazioni saranno possibili fino alle 22 e successivamente, se il numero delle dosi lo consentirà, fino alle 24. Da giovedì si partirà, dunque, con il centro vaccinale ex Bosi dove la Asl di Rieti è già al lavoro per ampliare i turni e reperire ulteriore personale. "Si tratta di uno sforzo straordinario - spiega il direttore generale della Asl reatina, Marinella D'Innocenzo - ma necessario per velocizzare al massimo la vaccinazione sul territorio della provincia di Rieti. Vogliamo fare in fretta e bene e vaccinare il numero maggiore di persone nel più breve tempo possibile. Iniziamo la sperimentazione dell'orario notturno, dal centro vaccinale ex Bosi, un modello, per la gestione dell'attività vaccinale anti-covid19 e la presa in carico dei pazienti. Un modello che vogliamo utilizzare anche negli altri centri vaccinali che presto attiveremo in altre aree del capoluogo e della provincia".

7:25 - Nel Lazio 1.709 casi su oltre 37mila test

Ieri su oltre 17mila tamponi nel Lazio (+3.321) e oltre 19mila antigenici, per un totale di oltre 37mila test, si sono registrati 1.709 casi positivi (+218), 30 i decessi (+4) e +1.714 i guariti. Così l'assessore regionale alla Sanità, Alessio D'Amato. "Aumentano i casi, i decessi, i ricoveri e le terapie intensive. Il rapporto tra positivi e tamponi è a 9%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale è al 4%. I casi a Roma città sono a quota 700".