Di questi, 28 pazienti sono ricoverati in terapia intensiva. Questo è quanto emerge dal bollettino di oggi. Nella Capitale contagi a quota 900. Folla in centro, chiusure a piazza del Popolo e via del Corso
Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi a Roma
Sono 169 i pazienti positivi al tampone per la ricerca Sars-CoV-2 ricoverati allo Spallanzani di Roma. Di questi, 28 pazienti sono ricoverati in terapia intensiva. Nella Capitale i contagi sono a quota 900.
Intanto, ieri i carabinieri hanno effettuato diversi servizi di controllo, interrompendo una festa privata in un B&B di via Goffredo Mameli a Roma, dove sono stati sorpresi e sanzionati 12 giovani, tra cui quattro minorenni.
"Domani ricomincia il lockdown per i ragazzi”, scrive il Comitato Priorità alla scuola che oggi ha organizzato diverse iniziative contro la chiusura degli istituti tra cui una davanti a Montecitorio.
Folla in centro nel pomeriggio: scattano le chiusure in piazza del Popolo e in via del Corso. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI)
19:43 - Scendono a 247 i contagi a Fiumicino
Con 247 persone positive nella giornata di oggi, scendono di dieci rispetto ad ieri i casi totali nel territorio comunale di Fiumicino. Dai dati forniti dalla Asl Rm 3, gli uomini positivi, 125 in tutto, superano le donne, ferme a 122; l'età media è di 40 anni e le località maggiormente colpite rimangono Isola sacra e Fiumicino (62% dei casi totali), Fregene e Maccarese (entrambi al 7%). "Da domani, il nostro Comune, come tutta la Regione, entrerà in zona rossa - afferma Montino - Questo significa, tra le altre cose, che tutte le scuole rimarranno chiuse, fatta salva la possibilità di lezioni in presenza per gli alunni con disabilità o bisogni educativi speciali. Chiusi anche i negozi e gli esercizi commerciali (esclusi alimentari, farmacie, parafarmacie, tabacchi, edicole, lavanderie, tintorie, presidi sanitari, articoli per l'infanzia, fiorai, vivai e librerie). Chiusi anche centri benessere, centri estetici, barbieri e parrucchieri. Bar e ristoranti potranno solo vendere per asporto o fare consegne a domicilio. Per i bar e i locali senza cucina è consentita la vendita per asporto fino alle 18, mentre i ristoranti potranno farlo fino alle 22. Non ci sono limitazioni di orario per le consegne a domicilio". Da domani tutti i parchi pubblici comunali saranno chiusi, per ordinanza del sindaco. "Inoltre - conclude Montino - non ci si potrà spostare né tra comuni né all'interno del comune se non per motivi di lavoro, necessità e urgenza e non si potrà fare visita a parenti o amici”.
18:47 - Da domani posti di controllo a Roma e ai caselli
Posti di controllo per le strade della Capitale e ai caselli autostradali con l'ingresso da domani del Lazio in zona rossa. Sotto la lente anche gli scali ferroviari, aeroporti e i porti. Le forze dell'ordine effettueranno controlli a campione in strada di pedoni e veicoli per verificare il rispetto delle norme sugli spostamenti. Verifiche anche sul fronte delle chiusure delle attività commerciali.
18:27 - Folla in centro, chiusure a piazza del Popolo e via del Corso
Folla anche oggi al centro di Roma, alla vigilia del passaggio del Lazio in zona rossa. La questura ha disposto nel pomeriggio chiusure a soffietto di alcuni minuti a piazza Popolo e su via del Corso per far defluire le persone. Segnalati assembramenti in via della Pace e a piazza San Lorenzo in Lucina davanti ai locali, ma all'arrivo delle forze dell'ordine le persone si erano già allontanate.
16:45 - A Roma varchi Ztl disattivi da domani e fino a 6/4
A Roma da domani saranno disattivati fino al 6 aprile 2021 tutti i varchi delle Zone a traffico limitato del centro storico, Tridente, Trastevere, Testaccio e San Lorenzo. La sindaca di Roma Virginia Raggi ha firmato l'ordinanza che prevede l'apertura dei varchi delle Ztl. Il provvedimento è stato adottato sulla base delle ultime misure governative che dispongono l'inserimento del Lazio in zona rossa.
16:02 - Al via vaccinazione farmacisti presso hub Fiumicino
Sono partite questa mattina le vaccinazioni dei farmacisti presso l'Hub vaccinale Lunga sosta di Fiumicino alla presenza dell'Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato, il presidente dell'Ordine dei Farmacisti, Emilio Croce, il presidente di Federfarma Lazio, Eugenio Leopardi e il presidente di Federfarma Roma, Andrea Cicconetti. Presenti per la vaccinazione circa 1.300 farmacisti da tutto il territorio. "Un segnale di attenzione importante rivolto verso una categoria che è sempre stata in prima linea nella lotta e il contrasto alla pandemia. Le farmacie sono un presidio territoriale importante e un riferimento per i cittadini e presto, una volta immunizzati i farmacisti, potranno anche somministrare i vaccini a loro volta" commenta l'Assessore Alessio D'Amato. "Tra tutti i professionisti della sanità i farmacisti sono certamente tra i primi protagonisti dell'assistenza di prossimità. In questi mesi difficili i farmacisti hanno assicurato ogni giorno il loro instancabile servizio alla collettività esponendosi inevitabilmente al rischio di contagio, come peraltro dimostrano le 27 vittime di Covid registrate nella categoria. Accogliamo quindi con grandissima soddisfazione questa giornata vaccinale dedicata a tutti i colleghi che ancora a non avevano ricevuto la vaccinazione e che potranno continuare il loro servizio con maggior serenità e con la necessaria sicurezza per loro stessi e per tutti coloro che ogni giorno si recano presso le farmacie e le parafarmacie", commenta il Presidente Emilio Croce. "La Regione Lazio ed in particolare l'Assessore D'Amato hanno dimostrato con questa iniziativa grande attenzione verso una categoria che ha dimostrato in questa pandemia una grande attenzione al cittadino" conclude il Presidente Eugenio Leopardi.
14:45 - A Roma contagi a quota 900
Nel Lazio su oltre 16 mila tamponi (-986) e oltre 22 mila antigenici per un totale oltre di 38 mila test, si registrano 1.812 casi positivi (-186), 10 i decessi (-9) e +720 i guariti. Diminuiscono i casi e i decessi, mentre aumentano i ricoveri e sono stabili le terapie intensive. Il rapporto tra positivi e tamponi è all'11%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale scende al 4%. I casi a Roma sono a quota 900.
14:07 - Ultimo giorno in giallo, poca affluenza sul litorale
Una mattinata ventosa e dal cielo grigio ha caratterizzato l'ultima domenica in "giallo", prima della zona rossa, sul litorale romano, dove non mancano però gli "irriducibili" del pranzo sul litorale romano. L'affluenza dalla Capitale e dai dintorni è, per il momento, comunque inferiore ad ieri. Solo dopo le 13, l'uscita di un timido sole, che potrebbe richiamare nel pomeriggio qualche presenza in più, ha favorito chi ha prenotato nei locali con tavolini all'aperto e che ora può godersi un po' di tepore in più. Visto il meteo, alcuni chioschi balneari sui lungomare e sulle spiagge di Ostia e Fiumicino, dove si registra anche una lieve mareggiata, hanno deciso di non allestire tavoli all'esterno ma ci sono presenze quasi al completo nei ristoranti che avevano già ricevuto le prenotazioni, senza così rinunciare al classico pranzo a base di pesce, prima delle nuove restrizioni. Poca gente, rispetto ad ieri, a passeggio nel centro storico di Fiumicino, chiuso al traffico e presidiato da una quarantina di volontari (altrettanti sono dislocati sul restante territorio, da Fregene sino a Passoscuro) e dalla polizia locale, in darsena e sul lungomare. Un tono complessivamente un po' dimesso quasi ad accompagnare l'entrata delle prossime tre settimane in zona rossa fino a Pasquetta inclusa.
13:42 - Comitato Priorità alla scuola davanti a Montecitorio
"Domani ricomincia il lockdown (adesso lo chiamano zona rossa) per le e i minorenni in quasi tutta Italia. Nelle piccole sacche che ancora sfuggono, si resta preoccupati in attesa, la condanna è attesa nel corso della settimana", scrive sui social il Comitato Priorità alla scuola che oggi ha organizzato alcune proteste contro la chiusura degli istituti. Tra le iniziative anche una davanti a Montecitorio, a Roma, alla quale hanno partecipato circa 150 persone. "In Umbria gli studenti delle superiori più fortunati hanno fatto 19 giorni di scuola in presenza: nemmeno di fila, ma in quattro rate. Le medie sono state chiuse per tre mesi da settembre, le elementari più di un mese. Una docente di una scuola in provincia di Napoli scrive: siamo in DAD dal marzo 2020, con l'eccezione di tre settimane, diluite tra settembre 2020 e febbraio 2021. In Emilia-Romagna chiudono i nidi e le materne con una percentuale di contagi pari all'1,1%. In Lombardia i nidi vengono chiusi nonostante i contagi a febbraio siano stati lo 0,38%, 29 su un campione di 7708 bambini. A Prato, su 41 sezioni dei nidi, c'è mezza "bolla" in quarantena; tra infanzia e primaria ci sono 16 classi in quarantena su 509 classi totali. Ad Arezzo, secondo i dati diffusi dal provveditore agli studi, la percentuale di contagiati nelle scuole è pari allo 0,3%". "Assistiamo indignati al gesto ipocrita di chiudere l'unico luogo dove sono effettive le azioni di screening, tracciamento, quarantena", scrivono ancora i promotori del Comitato, i quali raccontano anche che al liceo Vico di Napoli dove tre ragazzi erano sotto 'processo' di fronte al Consiglio d'istituto per aver partecipato all'occupazione della loro scuola il 27 gennaio, in questi giorni è arrivata la 'sentenza': 10 giorni di sospensione, commutati in obbligo di frequenza abbinati a un'attività utile all'interno della scuola. "Alla pena esemplare non manca il sarcasmo: sarà eseguita quando la scuola ricomincerà in presenza; e, come si sa, al momento in presenza si fanno solo le prove Invalsi. Fine pena mai", conclude il Comitato.
12:08 - I carabinieri interrompono festa a Roma, sanzioni
Proseguono i controlli dei carabinieri in tutta la Capitale finalizzati alla verifica delle prescrizioni imposte per far fronte al diffondersi del contagio da Coronavirus. Ieri i militari hanno effettuato diversi servizi di controllo, interrompendo una festa privata in un B&B di via Goffredo Mameli, dove sono stati sorpresi e sanzionati 12 giovani, tra cui quattro minorenni. Nei quartieri Nomentano, Salario, Trieste e piazza Bologna, i carabinieri hanno sanzionato il titolare di un bar che somministrava bevande oltre l'orario consentito. Nel locale, inoltre, sono state trovate sette persone mentre altre 13 erano accalcate all'esterno. Anche nei loro confronti sono state elevate le sanzioni e per l'attività commerciale la chiusura per cinque giorni.
12:07 - Indagine: "7,7 miliardi le perdite per imprese Roma nel 2020"
La riduzione dei consumi nel 2020, il primo anno della pandemia, ha comportato per le imprese romane una perdita complessiva di quasi quattro miliardi di euro. Se a questo si sommano le conseguenze dell'assenza di turismo, la perdita delle imprese romane sale a quasi otto miliardi di euro. Precisamente a 7,7 miliardi. Questo è quanto emerge da un'indagine della Confartigianato di Roma. Tra i settori più colpiti: l'abbigliamento e le calzature, la ristorazione, i servizi culturali e ricreativi. "La sola ristorazione nel 2020 subisce una riduzione complessiva di 2 miliardi e mezzo, il settore dell'abbigliamento e calzature di 600 milioni, il settore ricreativo di oltre 1 miliardo e 300 milioni", segnala Confartigianato. Da un'indagine condotta presso le imprese romane, il 52% degli intervistati ritiene che il ritorno alla normalità potrà avvenire solo nella primavera del 2022. I più ottimisti (21%) vedono nell'autunno del 2021 la ripresa. Il 2021 è visto essenzialmente come un anno di ulteriori sofferenze. Il 22% ritiene che nel primo semestre 2021 avrà una riduzione dei ricavi superiore al 50%, il 9% avrà una riduzione tra il 30 ed il 50%, il 39% una riduzione tra il 15 ed il 30%. Il 30% ritiene che non subirà alcuna contrazione dei ricavi. Le misure ritenute fondamentali per sostenere la ripresa vengono rispettivamente indicate nella riduzione della pressione fiscale (27%) nella semplificazione amministrativa (23%), nell'accesso al credito (20%). Alla luce della scadenza del divieto dei licenziamenti, il 61% degli intervistati pensa che manterrà gli attuali collaboratori, il 14% che sarà costretto a rinunciare alla stragrande maggioranza dei collaboratori, mentre il 25% ritiene che dovrà fare a meno di qualche collaboratore. Considerando l'andamento della pandemia e le percezioni degli imprenditori nei primi sei mesi del 2021 si avrà certamente una riduzione di ulteriori 3-3,5 miliardi che porterà a giugno il bilancio della pandemia ad oltre 10 miliardi di perdita di fatturato. Più del 30% delle attività artigiane rischia di chiudere.
11:45 - A Roma oltre 2 mila persone e 94 esercizi controllati
Sono iniziati ieri pomeriggio ma proseguiranno anche nella giornata odierna i controlli predisposti dal Questore di Roma, Carmine Esposito, con apposita ordinanza, finalizzati ad armonizzare le attività attualmente consentite con il necessario rispetto del cosiddetto distanziamento sociale e l'utilizzo dei dispositivi di protezione individuale. Sono state controllate oltre 2 mila persone, 94 esercizi commerciali, 79 veicoli ed emesse 9 sanzioni amministrative per il mancato rispetto della normativa anticovid. Sono state predisposte un congruo numero di transenne da posizionare nelle aree individuate, in particolare per creare un corridoio per il traffico pedonale in transito nell'area di piazza del Popolo e nell'area del Pincio e per un eventuale contingentamento dell'afflusso pedonale nell'area del Tridente. Particolare attenzione è rivolta alla gestione di alcuni spazi pubblici e con riferimento ai ristoranti ed agli esercizi commerciali che, come già accaduto in precedenti circostanze, potrebbero essere meta di un notevole afflusso di persone soprattutto all'esterno degli stessi. Attenzione rivolta anche al litorale romano, aree verdi e laghi. Concorrono nei servizi con la Polizia di Stato anche l'Arma dei Carabinieri, la Guardia di Finanza, Polizia locale Roma Capitale e Protezione Civile
10:51 - Lo Spallanzani: "169 ricoverati, finora 2.137 dimessi"
Sono 169 i pazienti positivi al tampone per la ricerca Sars-CoV-2 ricoverati allo Spallanzani di Roma. Di questi, 28 pazienti sono ricoverati in terapia intensiva. I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali sono a questa mattina 2.137. Questo è quanto emerge dal bollettino di oggi.
8:16 - I casi a Roma sono a quota 800
Ieri su oltre 17mila tamponi nel Lazio (+2.341) e oltre 25mila antigenici, per un totale oltre di 42mila test, si sono registrati 1.998 casi positivi (+241), 19 i decessi (-5) e +788 guariti. Diminuiscono i decessi, mentre aumentano i casi, i ricoveri e le terapie intensive. Il rapporto tra positivi e tamponi è all'11%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale scende al 4%. I casi a Roma città sono a quota 800.