Così il governatore del Lazio: "Voleva fare il cuoco, oggi ce lo racconta sua madre. Tutti noi piangiamo questo ragazzo generoso, insieme ai suoi amici e alla sua famiglia"
"Willy voleva fare il cuoco, oggi ce lo racconta sua madre. Tutti noi piangiamo questo ragazzo generoso, insieme ai suoi amici e alla sua famiglia. Intitoleremo a Willy un istituto alberghiero del Lazio. Per lui, per il suo altruismo, in sua memoria contro la violenza". Così su Facebook il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, parlando del ragazzo picchiato a morte a Colleferro (Roma). (L'OMICIDIO - CONTESTATO OMICIDIO PRETERITENZIONALE - ECCO CHI SONO GLI ASSASSINI)
Zingaretti: "Regione pagherà spese legali"
Nel pomeriggio Zingaretti, tramite una nota, ha annunciato che "la Regione Lazio si impegna a pagare le spese legali nel procedimento per la morte di Willy. Non lasceremo da sola la famiglia di questo ragazzo scomparso, a cui ci uniamo in questo momento difficile".
Il ricordo di amici e conoscenti
Intanto si moltiplicano i messaggi di affetto lasciati sul luogo dell'aggressione, piazza Oberdan. Tra questi una maglietta della Roma con su scritto "Grazie Willy, gli eroi non muoiono mai", una targa "Ciao Angelo mio" e decine di mazzi di fiori. Un pellegrinaggio silenzioso di amici e conoscenti. Alle 12 nella vicina piazza Italia, a pochi metri di distanza, c'è stato un minuto di silenzio in memoria del ragazzo con il sindaco di Colleferro Pierluigi Sanna che oggi ha proclamato il lutto cittadino. "Non sono bestie, sono demoni per fare una cosa del genere", dice una delle tante cittadine che si sta recando sul luogo del pestaggio.
Il post della AS Roma: "Riposa in pace, romanista"
"Willy Monteiro Duarte sognava di poter indossare un giorno la maglia della sua amata AS Roma. Questo sogno è stato spezzato la notte scorsa, nel modo più tragico e brutale possibile. I nostri pensieri vanno alla famiglia e agli amici di Willy. Riposa in pace, Romanista". Così, sui social, la Roma ricorda il giovane.