Il presunto autore delle frasi postate a fine settembre, è stato anche denunciato dalla Digos della Capitale per minacce aggravate da odio razziale e stalking
Il presunto autore degli insulti razzisti lanciati a fine settembre su Instagram contro il difensore brasiliano Juan Jesus, attualmente alla Roma, è stato sottoposto a 3 anni di Daspo. L’uomo, residente a Civitavecchia, è anche stato denunciato dalla Digos della Capitale per minacce aggravate da odio razziale e stalking.
La presa di posizione della Roma
In seguito agli insulti, a difesa del proprio calciatore era intervenuta anche l’A.S. Roma, che tramite un tweet aveva comunicato l’intenzione di allontanare a vita dalle sue partite il responsabile delle frasi razziste. “ll gestore di questo account - si leggeva nel messaggio - ha inviato insulti razzisti disgustosi. Abbiamo segnalato l’account alla Polizia e a Instagram. La persona responsabile sarà daspata a vita dalle partite dell’#ASRoma”. Il tweet era accompagnato dall’hashtag “NoToRacism” e da uno screenshot in cui venivano mostrati gli insulti razzisti.