Ultrà della Lazio ucciso, mercoledì i funerali di Fabrizio Piscitelli

Lazio
Lo striscione per Diabolik (ANSA)

La cerimonia si terrà nel Santuario della Madonna del Divino Amore e sarà a numero chiuso con al massimo 100 partecipanti. L'accordo è stato raggiunto la settimana scorsa tra i familiari della vittima e la Questura di Roma

I funerali di Fabrizio Piscitelli, ex capo ultrà della Lazio ucciso con un colpo di pistola alla testa il 7 agosto scorso nel parco degli Acquedotti, in zona Tuscolana a Roma, sono previsti per mercoledì 21 agosto alle 15. La cerimonia si terrà nel Santuario della Madonna del Divino Amore e sarà a numero chiuso con al massimo 100 partecipanti. L'accordo è stato raggiunto la settimana scorsa tra i familiari di Diabolik - questo il suo soprannome - e la Questura di Roma. I funerali di Piscitelli dovevano inzialmente essere celebrati il 13 agosto, ma erano slittati.

La nota degli Irriducibili

"Parteciperemo ai funerali di Fabrizio come nel nostro stile, in assoluto rispetto, silenzio e compostezza". Lo scrivono in una nota gli Irriducibili della Lazio, in vista dei funerali dell'ex capo ultrà biancoceleste. "Tutte le tifoserie e i tanti amici di Fabrizio - continua la nota - sono raccomandate di assumere un atteggiamento di educazione esemplare per tutta la cerimonia funebre. Non sarà di certo quel giorno il momento in cui cadere in squallide provocazioni, tese da sciacalli e occhi indiscreti".

Le indagini

Nel frattempo, proseguono le indagini sull'omicidio. L'autista cubano al servizio di Piscitelli, con lui al momento dell'omicidio, nei giorni scorsi era stato sentito più volte dagli inquirenti, ma la sua versione non aveva fornito finora elementi utili. L'uomo non era in macchina al momento del delitto, sedeva sulla panchina a fianco alla vittima quando Piscitelli è stato raggiunto alla nuca dal proiettile del killer. L'autista lavorava per Piscitelli da circa 10 giorni, in sostituzione di un'altra persona.

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