Roma, disordini a Torre Maura: indagati 41 membri di Casapound e Forza Nuova

Lazio
Foto delle proteste a Torre Maura a Roma (ANSA)

I fatti risalgono al 2 aprile scorso quando alcune famiglie rom vennero trasferite in una struttura di accoglienza. Sono accusati di istigazione all'odio razziale, violenza privata, minacce, adunata sediziosa e apologia di fascismo 

Quarantuno persone, tutte appartenenti ai movimenti di estrema destra di Casapound e Forza Nuova, sono state iscritte nel registro degli indagati dalla Procura di Roma per i disordini avvenuti il 2 aprile scorso a Torre Maura (FOTO), periferia est della Capitale, dopo il trasferimento in una struttura di accoglienza di alcune famiglie rom. Il procuratore aggiunto Francesco Caporale e il sostituto procuratore Eugenio Albamonte, alla luce di una informativa Digos, contestano, a vario titolo, i reati di istigazione all'odio razziale, violenza privata, minacce, adunata sediziosa, apologia di fascismo. Contestato anche il reato di rapina in relazione ai panini, che erano destinati alle famiglie nomadi ospitate nel centro di accoglienza e che furono calpestati nel corso dei disordini. (24 INDAGATI PER LE PROTESTE A CASAL BRUCIATO)

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