Roma, Mimmo Lucano: “A La Sapienza ci sarò, non temo il clima di odio”

Lazio

Nei giorni scorsi i militanti di Forza Nuovo hanno annunciato di voler impedire l'intervento del sindaco di Riace al convegno che si terrà lunedì 13 maggio. “Ci andrò senza scorta” ha aggiunto Lucano 

"Lunedì all'università La Sapienza ci sarò. E ci andrò senza scorta, perché non ho mai fatto male a nessuno e perché non temo il clima di odio, che mi sembra assurdo – ha affermato Mimmo Lucano, sindaco di Riace, dopo che Forza Nuova ha annunciato di voler impedire il suo discorso previsto per lunedì 13 maggio – Sarò lì per raccontare l'esperienza di accoglienza che abbiamo vissuto a Riace, fatta di bene e di umanità per tutti".

Il convegno all'università

Il due volte sindaco del comune Reggino, sospeso dopo l'avvio dell'inchiesta 'Xenia' condotta dalla Procura di Locri sui presunti illeciti nella gestione dell'accoglienza dei migranti a Riace, e ora candidato come consigliere comunale alle amministrative del 26 maggio, è stato invitato a confrontarsi con gli studenti sul tema 'Convivenze. Il senso dei luoghi e il senso degli altri. Riace da condividere' organizzato dal Dottorato in 'Storia, Antropologia, Religioni'. I militanti di Forza Nuova hanno affermato di essere pronti a impedire la sua partecipazione: “Non possiamo tollerare che questo nemico dell'Italia salga in cattedra".

Le parole di Lucano

"Vivremmo in una dittatura se si potesse davvero impedire a qualcuno di esprimere il proprio pensiero. Sarebbe la fine della democrazia - ha aggiunto Lucano - il racconto dell'esperienza di accoglienza fatta a Riace servirà a ribadire che non bisogna chiudere la porta a nessuno e che non si possono giudicare e trattare le persone in base al colore della loro pelle o interrogandosi sui motivi per cui arrivano da noi da Paesi così lontani. In ogni caso la loro presenza rappresenta un fatto positivo. Ciò che conta è il senso di umanità ed il bene collettivo".

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