Avanzata da Noi Moderati e dal primo firmatario, il leader Maurizio Lupi, la proposta arriva alla Camera giovedì per le votazioni, per passare poi al Senato per il via libera definitivo. L’aula della Camera ha già iniziato la discussione generale per una proposta che riporterebbe il 4 ottobre tra le feste nazionali, come era fino al 1977. Il ddl, intanto, è già stato approvato all'unanimità dalla commissione Affari costituzionali
Rendere il 4 ottobre, giorno in cui ricorre la solennità di San Francesco d'Assisi, festa nazionale. La proposta di legge è stata avanzata da Noi Moderati e dal primo firmatario, il leader Maurizio Lupi, ed arriverà alla Camera giovedì per le votazioni, per passare successivamente al Senato per il via libera definitivo. L’aula della Camera, di fatto, ha già iniziato la discussione generale per una proposta che riporterebbe il 4 ottobre tra le feste nazionali, come era fino al 1977. Il ddl, intanto, è già stato approvato all'unanimità venerdì scorso dalla commissione Affari costituzionali.
La festa abrogata nel 1977
Il 4 ottobre, festa liturgica di San Francesco d'Assisi e per la Chiesa cattolica festa dei due patroni d'Italia, ovvero lo stesso San Francesco e Santa Caterina da Siena, era stata approvata nel 1958 ed inserita tra le solennità civili. Ma, come detto, nel 1977, la ricorrenza viene inserita tra le feste abrogate. Il ddl intende ripristinare la festa nazionale nella quale "possono ritrovarsi sia i credenti che i non credenti", ha commentato la relatrice Elisabetta Gardini (Fdi). Il primo articolo del ddl stabilisce che "al fine di celebrare e di promuovere i valori della pace, della fratellanza, della tutela dell'ambiente e della solidarietà, incarnati dalla figura di San Francesco d'Assisi, patrono d'Italia, è istituita la festa nazionale di San Francesco d'Assisi, da celebrare il 4 ottobre di ogni anno". L'esito dell’iter legislativo, segnala “Il Corriere della Sera”, appare scontato anche considerando che la proposta di Noi Moderati ha già incassato l'ok da buona parte della maggioranza, da Fratelli d'Italia passando per Forza Italia. E pare che anche la Lega sia sulla medesima lunghezza d’onda.
L’anniversario della morte di san Francesco
L'occasione per la presentazione della legge è, tra l’altro, l'avvicinarsi dell'ottocentesimo anniversario della morte di San Francesco d'Assisi, che ricorre il 3 ottobre del 2026. Se il 4 ottobre dovesse tornare ad essere una festa nazionale, scuole e uffici pubblici resterebbero chiusi ma se ne parlerebbe a partire dal 2027, anche perché nel 2026 il 4 ottobre cadrà di domenica.