Terzo mandato De Luca, Corte Costituzionale: “Incostituzionale legge Campania”
PoliticaLa Consulta era chiamata a esprimersi sulla legge regionale della Campania che avrebbe di fatto permesso all’attuale governatore di ricandidarsi, dopo che il Governo aveva deciso di impugnarla. Avvocato Stato: "Limite del terzo mandato da rispettare". De Luca: “La Consulta ha accolto una tesi strampalata”
È incostituzionale la legge regionale della Campania che consente al presidente della giunta regionale uscente che ha già svolto due mandati consecutivi di candidarsi per un terzo mandato. Lo ha stabilito la Corte Costituzionale. La norma era stata impugnata dal Governo, e dunque la Consulta era chiamata a prendere una decisione. "Straordinaria performance giuridica dell'alta Corte": è il titolo del comunicato della Regione Campania sulla sentenza della Consulta. "Accolta una tesi strampalata, progettata in udienza, che ha fatto inorridire autorevoli costituzionalisti", scrive il governatore Vincenzo De Luca nella nota. "La buona notizia è che ci sarà molto lavoro per gli imbianchini. Si dovrà infatti cancellare in tutte le sedi giudiziarie del Paese la scritta: la legge è uguale per tutti", conclude.
Avvocato Stato: limite del terzo mandato da rispettare
L'Avvocato dello Stato Ruggero Di Martino, in un passaggio del suo intervento davanti alla Corte costituzionale nell'udienza sul ricorso del governo Meloni contro la legge della Campania, aveva detto: "Esiste chiarezza del dato normativo" per cui è evidente che la legge statale in tema di elezioni regionali stabilisce "il divieto o limite del terzo mandato" e pertanto se un presidente di Regione "ha conseguito due mandati consecutivi non può concorrere a una terza elezione ". Invece l'Avvocato dello Stato Eugenio De Bonis nel passaggio conclusivo del suo intervento nel quale aveva sostenuto la prevalenza della legge nazionale che pone il limite del terzo mandato consecutivo per i governatori, aveva detto: "Il principio di democraticità richiede anche la tutela del fisiologico ricambio" della leadership politica al governo delle Regioni e "il limite del terzo mandato pone un freno al prolungarsi dell'esercizio di potere da parte della stessa persona" .

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Come si è arrivati al verdetto
L'udienza si è conclusa poco dopo le ore 13. Il presidente della Consulta Giovanni Amoroso al termine del dibattimento aveva congedato tutti pronunciando la formula di rito "sarà deciso". La decisione della Corte Costituzionale sul "terzo mandato" è arrivata intorno alle 19.30.
Zaia: “La sentenza su terzo mandato è tecnica”
"Siamo di fronte a un Paese che, in alcune delle proprie norme, vive nell'ipocrisia. La sentenza, di natura tecnica, riguarda la Regione Campania". Lo dice il presidente del Veneto Luca Zaia sulla sentenza della Corte costituzionale relativa al terzo mandato. "Senza entrare nel merito dei tecnicismi della legge campana - aggiunge Zaia -, la Corte chiarisce che chi ha già ricoperto due mandati consecutivi non può candidarsi per un terzo. Si tratta, appunto, di un rilievo tecnico".
Molinari: Consulta? Resta questione politica, Veneto a Lega
"Resta la questione politica per noi per il Veneto, che deve andare alla Lega". Così il capogruppo della Lega alla Camera, Riccardo Molinari ha replicato ai cronisti che in Transatlantico alla Camera gli chiedevano della sentenza della Consulta sulla Campania.
