I due sono stati fotografati sul palco della kermesse del partito della presidente del Consiglio mentre tengono in mano la t-shirt con lo slogan dell'evento: "L’Italia cambia l’Europa". C'è chi critica l'opportunità politica del gesto
Si candida a diventare una nuova polemica politica la foto che ritrae Bruno Frattasi, direttore generale dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale (ACN), e Stefano Pontecorvo, presidente di Leonardo, sul palco della conferenza programmatica di Fratelli d’Italia a Pescara. Entrambi sorridono ai fotografi tenendo in mano le maglie azzurre con lo slogan della kermesse: "L’Italia cambia l’Europa". Insieme a loro anche il ministro della Difesa Guido Crosetto, il deputato Giulio Tremonti, la senatrice Isabella Rauti e il giornalista Davide Desario, direttore di Adnkronos, con cui hanno partecipato al panel "Politica estera comune e difesa della libertà europea". Si critica l'opportunità politica del gesto di farsi fotografare con la maglia, anche se i due non sono gli unici manager di aziende partecipate o Autorità tra gli invitati a parlare alla kermesse. Tra gli oratori ci sono gli Ad di Enel Flavio Cattaneo, di Eni Claudio Descalzi, di Fincantieri Pierroberto Folgiero, Giuseppe Notarnicola di STMicroelectronics. In collegamento da remoto anche l'Ad di Leonardo Roberto Cingolani ed Emma Marcegaglia, presidente del B7.
Le critiche
C'è chi commenta la foto - scattata nel primo giorno della conferenza, il 26 aprile - criticando la vicinanza di Frattasi e Pontecorvo al partito della presidente del Consiglio Giorgia Meloni, per la posizione imparziale che i dossier e i progetti sul tavolo degli uffici di Frattasi e Pontecorvo implicano.
La polemica politica
Monta così la polemica politica. Enrico Borghi, capogruppo di Italia Viva al Senato, definisce "le prese di posizione di Bruno Frattasi e Stefano Pontecorvo a favore di Fdi” come “l'ennesimo brutto segnale di una campagna elettorale in cui sembra smarrito il rispetto della più elementare grammatica istituzionale". E annuncia un’interrogazione al Senato. Il deputato Angelo Bonelli (Avs) parla “della dimostrazione di come ormai Giorgia Meloni stia trasformando lo Stato in una succursale di Fratelli d'Italia: sono ormai due facce della stessa medaglia e questo è un problema serio dal punto di vista democratico che indica come l'occupazione da parte della Premier di pezzi dello Stato sia ormai capillare”. Anche lui annuncia “una mia interrogazione alla Presidente del Consiglio su questi episodi di Pescara". Voci critiche anche dai dem: "È già inopportuno che due persone che ricoprono due ruoli delicati come quello di Direttore dell'Agenzia per la cybersicurezza e di presidente di Leonardo partecipino alla convention che lancia la campagna per le europee di Fratelli d'Italia. Che poi si facciano fotografare con la maglietta che riporta lo slogan della campagna elettorale significa non avere il senso della decenza. Bruno Frattasi e Stefano Pontecorvo, un prefetto e un diplomatico: due servitori dello Stato da cui ci si aspetterebbe ben altro stile”, dice il senatore Alessandro Alfieri, capogruppo Pd in commissione Esteri e Difesa a Palazzo Madama.
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Crosetto: "Magliette? Era un dibattito sull'Europa della Difesa"
"Un dibattito sull'Europa della Difesa. Se vuole le mando le mie foto al Festival dell'Unità a parlare di difesa pochi anni fa con il ministro in carica del Pd. Alla fine foto di rito con maglietta della manifestazione", replica su X il ministro della Difesa, Guido Crosetto, a un commento critico sulla foto che ritrae, scrive l'utente, il "presidente della più importante fabbrica di armi (Leonardo) che fa da testimonial a una manifestazione politica col ministro della Difesa al centro".
Donzelli: "Polemica sterile, succede in tutte le iniziative"
"Mentre Fratelli d'Italia discute alla sua Conferenza programmatica dei progetti per cambiare l'Europa, la sinistra si impegna come sempre in una polemica sterile. In tutte le nostre iniziative, come accade per esempio ogni anno ad Atreju, i ragazzi di Gioventù nazionale consegnano una maglietta a tutti i partecipanti. Nel tempo, dunque, l'hanno ricevuta in dono anche noti esponenti del Pd, che grazie al cielo non hanno per questo aderito a Fdi", attacca in una nota il deputato e responsabile organizzazione di Fratelli d'Italia, Giovanni Donzelli.
