Mes, governo rinvia parere. Opposizioni abbandonano commissione: “Presa in giro”

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Ylenja Lucaselli, esponenti di Fdi, ha preso la parola in commissione Bilancio della Camera chiedendo chiarimenti sugli effetti finanziari della riforma del Mes. L’esecutivo, per bocca del sottosegretario Federico Freni, ha preso tempo e si è riservato di rispondere domani (mercoledì 20). Per protesta le opposizioni hanno lasciato la seduta

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Il governo ha deciso di rinviare il parere sul Mes e le opposizioni, per protesta, hanno abbandonato la commissione Bilancio alla Camera. 

Cos’è successo

Come ha riferito Luigi Marattin di Iv, firmatario di una delle proposte di ratifica del Mes, è successo che la relatrice Ylenja Lucaselli, capogruppo di Fdi, ha preso la parola in commissione Bilancio della Camera chiedendo chiarimenti sugli "effetti finanziari della riforma del Mes". Il governo, per bocca del sottosegretario Federico Freni, si è riservato di rispondere "domani", prendendosi altre 24 ore di tempo per fornire una risposta. Per protesta, quindi, le opposizioni hanno lasciato “compatte” la seduta della commissione. Secondo una fonte parlamentare della maggioranza, "la discussione sulla ratifica del Mes non arriverà domani in Aula".

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La protesta delle opposizioni

Come detto, le opposizioni per protesta hanno abbandonano la commissione Bilancio alla Camera. Marattin ha spiegato: c'era una "apposita nota del Mef" del 21 giugno, per cui "ho chiesto quali delle domande non trovano risposta nella nota di sei mesi fa". E ha aggiunto: si tratta della "ennesima presa in giro". Sulla stessa linea Maria Cecilia Guerra, responsabile Lavoro nella segreteria del Pd e componente della commissione Bilancio della Camera: “È una totale presa in giro: problemi di copertura non ce ne sono come ha dichiarato il ministro dell'Economia in un documento protocollato il 9 giugno. Non si capisce perché la commissione Bilancio non possa dare un suo parere, è una manovra dilatoria che snatura la commissione per problemi politici dentro la maggioranza che non si è in grado di affrontare". "È incredibile che sul Mes una esponente di Fratelli d'Italia faccia domande al sottosegretario dell'economia della Lega, il quale si dice impreparato e chiede di spostare tutta la discussione a domani. Il sottosegretario dice di non avere il dono dell'onniscienza, senza dubbio gli crediamo. Ma forse a questa maggioranza manca anche il dono della decenza", ha scritto invece su Facebook il capogruppo M5S al Senato Stefano Patuanelli.

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