Festival cultura paralimpica, Mattarella: “Barriere abbattute sono un successo per tutti”
PoliticaLa cerimonia si svolge all'interno dell'Arsenale della Marina Militare, alla cerimonia partecipano le atlete afgane di taekwondo Zakia Khudadadi e Mahdia Sharifi, il judoka Dong Dong Camanni, il giocatore di basket in carrozzina Joseph Joel Boganello e l'allenatrice di volley Alessandra Campedelli
Si è aperta questa mattina a Taranto, alla presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, la quarta edizione del Festival nazionale della cultura paralimpica promosso dal Comitato Italiano Paralimpico.
L'inaugurazione del Festival
La cerimonia si è svolta all'interno dell'Arsenale della Marina Militare, a salire sul palco della giornata inaugurale le atlete afgane di taekwondo Zakia Khudadadi e Mahdia Sharifi, il judoka Dong Dong Camanni, il giocatore di basket in carrozzina Joseph Joel Boganello e l'allenatrice di volley Alessandra Campedelli. L'obiettivo del comitato col Festival è quello di alimentare una silenziosa rivoluzione culturale finalizzata a offrire una diversa percezione della disabilità, ma anche favorire la crescita civile della società con la diffusione, attraverso lo sport, di un messaggio di inclusione e integrazione. La manifestazione di Taranto coinvolge tutti coloro che hanno dato un contributo sul tema sport, inclusione e disabilità con lo slogan "Sport, linguaggio universale".
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Mattarella: “Risultati di cui andare fieri”
"Ogni barriera che si abbatte è un successo per tutta la società e in questi anni il movimento paralimpico ha fatto abbattere molte barriere" facendo "emergere talenti. Sono grandi risultati di cui esser fieri", ha detto Mattarella nel suo discorso al Festival. "C'è un nesso inscindibile fra cultura e libertà, lo stesso vale per lo sport - ha proseguito il capo dello Stato – Sono tanti altri i talenti inespressi" perché "ancora non viene offerta loro la possibilità di farlo. Questa è una sfida importante che riguarda l'intero movimento paralimpico”.
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Il programma del Festival
Nell'arco di quattro giorni, a Taranto ci saranno dibattiti, testimonianze, mostre, incontri, presentazioni di libri, film e documentari. Protagonisti dell'evento tarantino saranno le atlete e gli atleti paralimpici con le loro storie: Ambra Sabatini, Martina Caironi e Monica Contrafatto. Invitati anche intellettuali, giornalisti, personaggi dello spettacolo, rappresentanti istituzionali, atlete e atleti dello sport italiano, tra atletica, calcio, nuoto, e tecnici di varia provenienza. Luca Pancalli, presidente del Comitato italiano Paralimpico, ha detto che "il 'claim' scelto per questa quarta edizione intende sottolineare la capacità dello sport di superare limiti e barriere".
