Il ministro per le Infrastrutture ha riferito con un'informativa urgente alla Camera sulla tragedia del 30 agosto in cui sono morti, travolti da un treno, cinque operai che stavano lavorando sui binari vicino alla stazione piemontese: "Abbiamo il dovere di fare chiarezza sull'accaduto perché fatti come questi non abbiano a ripetersi". Poi assicura: "La sicurezza sul lavoro nei cantieri che apriranno in maniera copiosa è e sarà prioritaria"
"Anche un solo morto sul lavoro è troppo, come istituzioni abbiamo il dovere di fare chiarezza sull'accaduto perché fatti come questi non abbiano a ripetersi". Con queste parole il ministro per le Infrastrutture Matteo Salvini ha aperto l'informativa urgente nell'Aula della Camera sulla tragedia di Brandizzo dove, il 30 agosto, un treno ha investito e ucciso cinque operai che stavano lavorando sui binari vicino alla stazione piemontese. "L'impegno comune è che ogni responsabilità venga chiarita al più presto e le responsabilità che emergeranno non potranno rimanere impunite", ha aggiunto il ministro.
"Rfi tra i migliori in Ue per il basso numero di incidenti"
"Rfi, come altre aziende italiane, è tra i migliori posti in Europa, secondo le classifiche, per il basso numero di incidenti", ha osservato Salvini durante l'informativa. Poi ha aggiunto che "la sicurezza sul lavoro nei cantieri che apriranno in maniera copiosa è e sarà prioritaria".
"Nessuna correlazione con il nuovo Codice degli appalti"
"Ho letto tanti commenti a proposito del nuovo Codice degli appalti, dei subappalti - ha proseguito Salvini - Questo tragico incidente è avvenuto in questa estate 2023. L'accordo quadro fra Rfi e la Clf, la cooperativa Reggio Emilia che poi ha subappaltato a Sigifer è del 2020. Questo incidente non è legato alla contrattualistica, alla normativa e alla procedura, è tutto normato, tutto previsto".
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"Sulla sicurezza il Parlamento sia unito"
"Queste cinque morti non rimangano un incidente - ha detto Salvini - Mi auguro che nel suo complesso quest'Aula sul tema della sicurezza del lavoro si unisca e metta a disposizione delle istituzioni tutte quello che potrà essere fatto per evitare tragedie come queste".
Ansfisa impone lo stop alla circolazione per lavori
"Il regolamento per la circolazione ferroviaria emanato da Ansfisa nel dicembre 2021 ha disposto che prima delle effettuazioni delle lavorazioni sulla linea debba essere richiesta e ottenuta l'interruzione della circolazione - ha spiegato il ministro - Tale innovazione è finalizzata a proteggere cantiere, i lavoratori e la circolazione dei treni tramite i sistemi tecnologici di segnalamento e di blocco presenti sulla rete ferroviaria". Salvini ha poi detto che "prima di questo regolamento del dicembre 2021 le disposizioni di Rfi prevedevano che la manutenzione venisse eseguita possibilmente in regime di liberazione del binario su avvistamento dei treni senza interrompere la circolazione, affidando al personale del cantiere l'onere di liberare il binario al passaggio del treno".
Commissione ministeriale sulla tragedia
Salvini, nei giorni scorsi, ha nominato la commissione ministeriale sulla tragedia avvenuta sulla linea ferroviaria Torino-Milano A guidare l’organismo, il Presidente del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici Massimo Sessa. Sarà affiancato, tra gli altri, dalle direzioni generali competenti e l’Ansfisa. La commissione sarà coadiuvata da un comitato tecnico di alto livello, con professori universitari ed esperti di infrastrutture. L’attività della commissione finirà il 31 dicembre.