Elezioni suppletive a Monza, Renzi contro candidatura di Cappato: “Vincere o partecipare?”
PoliticaÈ di qualche giorno fa la notizia della candidatura per il seggio rimasto vacante al Senato dopo la scomparsa di Berluscon, con l'appoggio di +Europa, Avs, Radicali Italiani e Azione. Ma il leader di Iv: "Se l'obiettivo è partecipare, Cappato ha un grande capacità, se l'obiettivo è vincere non lo so”
“Dobbiamo però capire se l'obiettivo è vincere o partecipare. Se è partecipare Marco Cappato ha un grande capacità, se l'obiettivo è vincere non lo so”, ha detto il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, in una conferenza stampa in Senato parlando delle elezioni suppletive per il seggio di Monza rimasto vacante dopo la scomparsa di Silvio Berlusconi.
La candidatura di Cappato
Cappato, volto radicale di tante battaglie, dall'eutanasia all'antiproibizionismo fino al riscaldamento globale, ha annunciato qualche giorno fa la sua candidatura per il seggio di Monza sfidando Adriano Galliani, indicato dal coordinatore azzurro, Antonio Tajani, come il nome del centrodestra. Cappato ha incassato l'appoggio di +Europa, Avs, Radicali Italiani e successivamente anche di Azione.
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Renzi: “Vincere o partecipare?”
Sulla candidatura di Cappato era stato auspicato un fronte comune di tutta l'opposizione al centrodestra, ma il commento di Renzi lascia intendere che non sarà facile trovare un accordo. "La candidatura per il collegio Monza-Brianza la decideremo a settembre – ha detto Renzi in conferenza – Marco Cappato è capace di grande battaglie, non sempre le condivido, dobbiamo però capire se l'obiettivo è vincere o partecipare. Se è partecipare Cappato ha un grande capacità, se l'obiettivo è vincere non lo so. Dovete chiedere al Pd. Noi decideremo negli organi all'inizio di settembre ascoltando il territorio", ha concluso il leader di Italia Viva.
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Cappato: “Corro a Monza per portare le mie battaglie nel palazzo”
"Mi sono candidato perché credo che in questi tempi le battaglie delle quali mi occupo da sempre, fuori dal palazzo - ha spiegato - hanno bisogno di essere portate il più possibile anche dentro. Voglio aiutare a portare nelle istituzioni le mobilitazioni popolari sui diritti civili, sulle libertà e responsabilità individuali, sulla vita e la salute delle persone, e anche del pianeta e della democrazia". Questo attraverso strumenti come "i referendum, le leggi di iniziativa popolare e le assemblee di cittadini estratti a sorte, che in tutta Europa vengono usati per affrontare i temi di maggiore contrasto", ha dichiarato il tesoriere dell'associazione Luca Coscioni e presidente di Eumans, questa mattina in piazza Roma a Monza.
“Convergenze possibili”
Cappato ha poi precisato che la sua candidatura "non è contro partiti o coalizioni ma è a disposizione di organizzazioni, e quindi anche partiti, che la vorranno sostenere all'interno del perimetro delle opposizioni all'attuale governo". Il suo appello va ai partiti di opposizione al governo: "Mi sembra che ci sia una convergenza possibile, attraverso la mia candidatura, per battaglie da fare sui contenuti e sul territorio, per l'urgenza di porre un freno ad alcune derive in atto da parte del governo verso una società chiusa, che alimenta conflitti sociali e divisioni - ha concluso - Rinnovo la mia disponibilità a confrontarmi con tutti gli amministratori locali, responsabili locali di partiti, organizzazioni, sindacati per capire se ci può essere una convergenza".