Politica
Ddl fine vita approda alla Camera per la discussione: cosa prevede
Il disegno di legge arriva a Montecitorio a tre anni dalla prima ordinanza della Corte costituzionale del novembre 2018, che sollecitava il Parlamento a varare una legge sul suicidio assistito. I relatori hanno accolto alcune richieste del Centrodestra, che comunque rimane contrario alla norma. Perplessità da parte di Marco Cappato e Filomena Gallo dell'associazione Luca Coscioni, che hanno presentato una proposta con alcuni emendamenti
Il disegno di legge sul fine vita, dopo il sì delle commissioni Affari sociali e Giustizia dello scorso 9 dicembre, approda oggi alla Camera per la discussione. Ecco cosa prevede il testo attuale e quali potrebbero essere i possibili scogli prima dell'approvazione a Montecitorio e del passaggio al Senato
Il via libera delle commissioni è arrivato a 3 anni dalla prima ordinanza della Corte costituzionale del novembre 2018 che, in seguito al caso di Dj Fabo, sollecitava il Parlamento a varare una legge sul suicidio assistito. Un passo avanti quello politico che arriva dopo le mediazioni dei relatori Alfredo Bazoli (Pd) e Nicola Provenza (M5s), che hanno accolto alcune significative richieste del Centrodestra che ha superato l'ostruzionismo condotto per tre anni, pur rimanendo contrario alla legge
All'ordinanza del novembre 2018, era seguita nel novembre 2019 una sentenza della Consulta che dichiarava parzialmente incostituzionale il reato di aiuto al suicidio nella sentenza sul caso Dj Fabo-Cappato (articolo 580 del codice penale)