Pd, Elly Schlein sul salario minimo: "Sotto i 9 euro all'ora è sfruttamento"
PoliticaLa segretaria Pd ha annunciato in Commissione l’intenzione di proseguire la “battaglia di civiltà” per dare un segnale "a quei tre e milioni e mezzo di persone in difficoltà”
Elly Schlein sul salario minimo ci mette la faccia e l’impegno di tutto il partito. "Le opposizioni hanno unito le forze per proporvi una legge che fa due cose molto semplici: rafforza la contrattazione collettiva" e "stabilisce una soglia sotto la quale anche la contrattazione collettiva non può andare. Abbiamo individuato quella soglia a 9 euro l'ora", dice la segretaria dem. "Al di sotto della quale è sfruttamento, non può e non deve essere legale". Per Schlein sotto quella cifra si calpesta la dignità del lavoro. La segretaria del Pd in commissione Lavoro alla Camera ha definito la sua una “battaglia di civiltà”, un modo per dare un segnale a “quei tre e milioni e mezzo di persone in difficoltà”, per garantire loro una “soglia di protezione”.
Schlein: “È una battaglia di civiltà”
Schlein ha sostenuto la sua tesi portando in Commissione dei dati. “Negli ultimi dieci anni i contratti collettivi nazionali si sono moltiplicati. Il problema, oltre al fatto che sono moltissimi, è che di 421 contratti solo 25 sono sottoscritti da Cgil, Cisl e Uil”. E ancora: “L’organizzazione internazionale del lavoro dice che il salario minimo migliorerebbe la condizione economica del 25 per cento dei lavoratori”. La segreteria dem ha fatto del lavoro un tratto distintivo del nuovo Pd, e sostiene che andrebbero limitati i contratti a termine, provvedimento che considera “un salto di qualità per questo paese”. L'opposto di quanto stabilito dal governo con il decreto del primo maggio. “È una battaglia di civiltà”, un modo – insiste – per dare un segnale a “quei tre e milioni e mezzo di persone in difficoltà”, per garantire loro una “soglia di protezione”.