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Chi è Francesco Roberti, il nuovo presidente del Molise

Politica

Roberti, 56 anni, ingegnere, nato a Montefalcone del Sannio (Campobasso), è stato sindaco di Termoli e presidente della provincia di Campobasso

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Francesco Roberti è il nuovo presidente del Molise: alla guida della Regione resta un esponete di Forza Italia dopo il governatore uscente Donato Toma. Roberti, 56 anni, ingegnere, nato a Montefalcone del Sannio (Campobasso), prima di entrare in politica è stato progettista e collaudatore di opere strutturali, impianti tecnologici e sviluppo software per impianti industriali, effettuando consulenze e collaborazioni con le amministrazioni pubbliche. E' stato eletto nel 2019 sindaco di Termoli e poi presidente della provincia di Campobasso.

La campagna elettorale

Scelto dall'intera coalizione del centrodestra (Fratelli d'Italia, Lega, Forza Italia, Udc, Dc, Noi di Centro) dopo la rinuncia a ricandidarsi del presidente Donato Toma, Roberti pochi giorni dopo l'ufficializzazione della sua candidatura aveva avuto un malore per lo stress accumulato, finendo in ospedale. Grazie alla tempestività dell'intervento dei medici, che lo avevano sottoposto ad una angioplastica, aveva ripreso pienamente le forze per avviare la campagna elettorale. Roberti ha dalla sua il buon lavoro svolto a Termoli, uno dei centri economici della regione - qui verrà installata la gigafactory di Stellantis - e polo turistico tra i più gettonati del Basso Adriatico.

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La dedica a Silvio Berlusconi

"Dedico questa vittoria a Silvio Berlusconi che per me è stato un punto di riferimento", ha detto commentando i risultati. Ringraziamenti anche agli esponenti nazionali di Forza Italia, e alla coalizione che lo ha sostenuto. "Ho svolto la mia campagna elettorale tra la gente piuttosto che in qualche trasmissione televisiva - ha detto - perché i molisani avevano bisogno di un confronto diretto. Ora è il momento di dare una svolta a questa regione e tra le priorità resta al primo posto la sanità. Al momento non ho alcuna idea sulla formazione della mia squadra di governo, sono abituato a lavorare in gruppo, a confrontarmi senza isterismi ma con diplomazia".

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