Dura risposta di FIilippo Sensi al commento del cofondatore delle Sardine a margine di un convegno a Bologna sull'addio del parlamentare dem: "Ha mancato di rispetto al partito e ai valori e alla comunità che rappresenta"
L'ex Sardina Mattia Santori, oggi delegato del Comune di Bologna al Turismo e Sport e sostenitore di Elly Schlein alla segreteria del Pd, ha fatto discutere per una frase che ha detto dopo che Beppe Fioroni, tra i fondatori del Partito democratico, ha deciso di lasciare i dem in seguito all'esito delle Primarie. "Per un Fioroni che se ne va penso che avremo 100 nuovi entranti", ha affermato Santori a margine del convegno di Extrabo a Bologna (LO SPECIALE SULLE PRIMARIE PD).
Santori: "Dimensione del fenomeno è due volte superiore ai voti raccolti domenica"
"La dimensione del fenomeno che abbiamo visto è due volte superiore ai voti che abbiamo raccolto domenica", ha continuato Santori, "perché c'è tantissima gente che non è andata a votare perché sicura che non ce l'avremmo fatta e altri che non avevano fiducia". Persone che, ha assicura il cofondatore delle Sardine, "si iscriveranno al Pd e che sono disposte a dialogare con il Partito democratico" dopo la vittoria di Elly Schlein e "in condizioni che prima non c'erano. È chiaro" - conclude - "che c'è un'48% che dobbiamo continuare a rappresentare".
approfondimento
Effetto Schlein, l'elezione anticipa la fusione tra Renzi e Calenda
Sensi: "Argomentazioni di Santori mancano di rispetto al partito"
Filippo Sensi, ex deputato Pd, ha commentato duramente le parole di Santori: "Non condivido per niente le ragioni che hanno portato Beppe Fioroni a lasciare il Pd. Per niente. Ma penso che le argomentazioni di Mattia Santori su questo addio mancano di rispetto al partito e ai valori della comunità che rappresenta, prima ancora che a Fioroni".