Il presidente del Consiglio nella diretta Facebook "Gli appunti di Giorgia" torna sulla App 18: "Va rivista, lavorare anche contro le truffe". E sui pagamenti elettronici: "C'è chi ci chiede: 'Perché non togliete le commissioni sul pos?' Diciamo che non possiamo farlo perchè sarebbe incostituzionale". Il presidente del Senato La Russa in merito alla Manovra: "Sì confronto, ma sia votata il 29 o il 30 dicembre". Elly Schlein prende la tessera del Pd: "Per me è una grande emozione"
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Riforme: telefonata Calderoli-Berlusconi, totale sintonia
Cordiale telefonata tra il ministro per gli Affari regionali e le autonomie Roberto Calderoli e il presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi. E' stata l'occasione per ribadire la comune determinazione per realizzare riforme, come l'autonomia e il presidenzialismo. "Il presidente Berlusconi ha sottolineato la necessità che l'autonomia non penalizzi le regioni del Sud e che vengano definiti i livelli essenziali delle prestazioni", spiega Calderoli. "Sono d'accordo con Berlusconi, e infatti la mia riforma va esattamente in queste direzione - aggiunge -. Anche per questo sto continuando a confrontarmi con tutti i presidenti di Regione e recentemente ho approfondito il tema con il governatore della Campania che peraltro è di diverso colore politico. Ho trovato il presidente Berlusconi molto determinato nella volontà di modernizzare l'Italia con queste riforme assolutamente necessarie. Da parte mia, ribadisco che la Lega è compatta insieme al resto del centrodestra per realizzare anche il presidenzialismo, che però necessita di una riforma costituzionale".
Manovra: Renzi, 'maggioranza si è presa paura su 18App, non molliamo'
"La maggioranza si è presa paura. E sta tornando indietro. Ma ancora il destino della 18App non è al sicuro. Perché quelli che hanno presentato l’emendamento potrebbero di nuovo tornare alla carica. Noi su questa cosa non molliamo di un centimetro". Lo scrive Matteo Renzi nella sua enews a proposito di 18App.
"Come sapete non facciamo opposizione ideologica, siamo andati anche a Palazzo Chigi con Calenda a presentare le nostre proposte per la legge di bilancio, non diciamo no a prescindere. Ma quando il Governo fa scelte assurde siamo i più tenaci a fare opposizione. Pronti persino all’ostruzionismo", aggiunge Renzi rilanciando la petizione on line per mantenere la misura" Abbiamo bisogno di arrivare entro la settimana a quota 50.000 firme. Siamo a 30mila. Ci aiutate? Firmate e fate circolare la petizione".
"Come sapete non facciamo opposizione ideologica, siamo andati anche a Palazzo Chigi con Calenda a presentare le nostre proposte per la legge di bilancio, non diciamo no a prescindere. Ma quando il Governo fa scelte assurde siamo i più tenaci a fare opposizione. Pronti persino all’ostruzionismo", aggiunge Renzi rilanciando la petizione on line per mantenere la misura" Abbiamo bisogno di arrivare entro la settimana a quota 50.000 firme. Siamo a 30mila. Ci aiutate? Firmate e fate circolare la petizione".
Isee 2023, tutte le novità: cosa cambia con la nuova legge di Bilancio
Tra le varie misure previste, il pacchetto di provvedimenti messo a punto dal governo introduce anche una serie di modifiche alla disciplina sull’Indicatore della situazione economica equivalente. Dal declassamento del modello Isee alla dichiarazione precompilata, ecco cosa cambia per accedere a bonus e prestazioni sociali.
Dl Rave: Ronzulli non voterò né art.7 né provvedimento
La capogruppo di Forza Italia al Senato Licia Ronzulli annuncia nell'Aula di Palazzo Madama la sua intenzione di non votare né l'articolo 7 del decreto anti-Rave, cioè quello sulla possibilità dei medici no-vax di essere reintegrati nel posto di lavoro, né l'intero provvedimento. La parlamentare spiega di parlare "a titolo personale" perché il resto del gruppo si esprimerà "in linea con quelle che sono state le decisioni della maggioranza". Quella di rendere obbligatoria la vaccinazione soprattutto per il personale sanitario, infatti, ricorda che è sempre stata "una sua battaglia".
Manovra: M5s, riscatto laurea gratis per under 36
"E' stato segnalato l'emendamento, a prima firma Vittoria Baldino, vicepresidente M5S alla Camera dei Deputati, sottoscritto anche dal Presidente Giuseppe Conte, all'art. 56 della legge di bilancio che - fa sapere Baldino - "vuole innovare fortemente il vigente quadro normativo, prevedendo il riscatto a titolo gratuito del periodo di studi universitari, in favore di coloro che non hanno compiuto il trentaseiesimo anno di età". "In Italia il tasso di disoccupazione giovanile è pari al 31,6%, tra i più alti in Europa - prosegue Baldino. I nostri giovani si inseriscono sempre più tardi nel mondo del lavoro e, in prospettiva, si ritroveranno a godere di trattamenti previdenziali sempre più scarni. L'introduzione del riscatto a titolo gratuito del periodo di studi universitari, vuole così rendere più conveniente la formazione superiore e l'arricchimento culturale, senza compromettere la sostenibilità del nostro sistema pensionistico".
Manovra: Gelmini, 'proposta Terzo Polo per cancellare 8 microtasse'
"Tra gli emendamenti alla manovra presentati alla Camera da Matteo Richetti, Luigi Marattin e tutto il Gruppo di Azione-Italia Viva, c'è la cancellazione di 8 microtasse per semplificare la vita agli italiani. Questo è il nostro modo di fare opposizione. Fatti concreti, non spot...". Lo scrive su Twitter Mariastella Gelmini, vicesegretario e portavoce di Azione.
Fi: coordinatore nazionale giovani lascia il partito
Marco Bestetti, coordinatore nazionale di Forza Italia Giovani, ha deciso di lasciare il partito. Il consigliere comunale di Milano lo ha annunciato con una nota dicendo di sentire "il dovere di guardare avanti, senza rinnegare nulla". "Ringrazio il Presidente Berlusconi per avermi dato il privilegio di poter lavorare al suo fianco e gli riserverò sempre, come gli riservo oggi, grande stima e profondo affetto. Ora - ha aggiunto - voglio prendermi un periodo di riflessione per condividere con gli amici di sempre le giuste modalità per continuare a dare il mio contributo".
Pd: Crisanti appoggia Schlein, 'abbattere muro delle elite'
"Dopo un'attenta riflessione ho deciso che appoggerò la candidatura di Elly Schlein alla segreteria del Partito democratico", annuncia Andrea Crisanti spiegando di ritenere che "i suoi valori e i suoi obiettivi siano in linea con quello che mi ha portato a candidarmi: l'intenzione di promuovere una società che offra a tutti le stesse opportunità. Che premi e valorizzi l'impegno e l'indipendenza". "Nutro la ferma convinzione che per costruire una nuova Italia, serva un nuovo Pd. Un Pd migliore, per costruire un'Italia migliore. Un Pd indipendente, libero da logiche di potere e da baronie; un partito giovane, aperto, creativo e che premi il merito e le competenze. Un partito che entusiasmi e stimoli. E aggiungerei: con uno sguardo all'Europa e all'estero, che ha molto da insegnarci ma al quale, allo stesso tempo, il nostro Paese dà moltissimo in termini umani, culturali ed economici", dice ancora il senatore dem.
Dl rave: Rastrelli, per anni abusi su decretazione d'urgenza
"Le norme anti rave e sull'ergastolo ostativo non sono in contrasto con la Costituzione. Non sono norme liberticide. Su questi banchi viene contestato il carattere di necessità e urgenza delle leggi di cui discutiamo. Questa idea è sbagliata. Appare infatti surreale, grottesco, assurdo che chi ha abusato della decretazione di urgenza, oggi voglia porgere tali questioni. Chi si è infischiato per anni della sacralità di questo Parlamento, oggi si ponga a vestale della tutela costituzionale. Il gruppo di Fratelli d'Italia, che si è forgiata sui banchi dell'opposizione, ha profondo rispetto per le minoranze in favore della dialettica parlamentare. Siamo pronti al confronto". Lo dichiara il senatore di Fratelli d'Italia, Sergio Rastrelli, segretario della Commissione Giustizia di Palazzo Madama intervenendo in Aula sul decreto anti-rave.
Manovra: Zanella, mancata equità in materia fiscale
"Noi abbiamo presentato emendamenti puntuali che entrano nel merito delle questioni cruciali ma allo stesso tempo vanno letti nella visione davvero alternativa che noi abbiamo sia in termini di lettura della realtà che di proposta politica nei confronti di chi vede un'Italia completamente diversa da quella che in realtà è. Innanzitutto in materia fiscale, dove si cercava equità, ovvero tassare chi non è mai stato tassato, ma le misure dell'attuale governo vanno esattamente all'opposto. Con questa introduzione della flat tax fino a 85mila euro destruttura quello che è il funzionamento costituzionale della politica fiscale". A dirlo è la capogruppo di Camera e Senato per Alleanza Verdi e Sinistra Luana Zanella.
Lavoro: Conte, "Servono misure per crescita e investimenti"
"Non si può dire alle persone 'andate a lavorare', se non ci sono misure per la crescita e gli investimenti. Non si può dire alzatevi dal divano e andate a lavorare se, addirittura, il lavoro si contribuisce a distruggerlo se si sta contrastando il superbonus che ha creato 900 mila posti di lavoro". Lo ha detto il presidente del Movimento Cinque Stelle, Giuseppe Conte, a margine di un incontro a Bari. "Se si contrastano queste misure - ha aggiunto - che hanno creato centomila posti di lavoro, come si può ottenere che le persone si alzino dal divano e vadano a lavorare, se non si rinforzano le misure e gli incentivi per il Sud che noi abbiamo creato, come Resto al Sud, decontribuzione Sud? Adesso il governo sta comprendendo che qui ha fallito e probabilmente riuscirà a far passare gli emendamenti per le Zone Speciali del Sud, le Zes, un taglio degli oneri contributivo per chi assume al Sud".
Migranti, Meloni: "Governo non cambia rotta, in Italia non si entra illegalmente"
Sul tema dell'immigrazione "si parla di un cambio di rotta del governo: assolutamente no. Il governo non intende cambiare posizione, la nostra posizione rimane sempre la stessa: in Italia non si entra illegalmente, si entra solo legalmente. Vogliamo combattere il traffico di essere umani, gli ingressi illegali e le morti in mare. Non vogliamo continuare a favorire i trafficanti di esseri umani". Così, nell'ormai consueto appuntamento su Facebook 'gli appunti di Giorgia', il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni
Superbonus: riunione maggioranza nel pomeriggio al Senato
Secondo quanto si apprende da fonti parlamentari, è prevista nel pomeriggio al Senato una riunione di maggioranza sul superbonus nell'edilizia, e altri nodi legati presumibilmente alle misure previste nel cosiddetto decreto Aiuti quater, che è all'esame della commissione Bilancio. Alla riunione, che si terrà probabilmente dopo la conferenza dei capigruppo di Palazzo Madama delle 16, parteciperà il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani insieme ai tecnici del ministero dell'Economia.
Carfagna: misure imprese Sud andavano approvate subito
"Sul Mezzogiorno il governo ha evidentemente ascoltato le nostre sollecitazioni e l'allarme lanciato dal mondo imprenditoriale e ha deciso di correre ai ripari. L'annuncio dalla premier Meloni di un emendamento per estendere al 2023 i crediti di imposta per le imprese che assumono al Sud e per le Zone economiche speciali e' una notizia positiva. Si rimedia a un vuoto grave nella manovra, meglio tardi che mai". A dirlo e' Mara Carfagna, presidente di Azione.
Manovra, dal taglio del cuneo fiscale alle pensioni: ecco tutte le misure
Mollicone (FdI): "Carta cultura giovani al posto 18App"
"Avendo vinto le elezioni, cosa che una parte delle opposizioni evidentemente non ha ancora elaborato, stiamo realizzando il nostro programma. E' vero, non ci sara' piu' la App 18, ma Renzi deve stare tranquillo. La App su alcune cose ha funzionato, su altre no. Sono emerse nuove frodi a Napoli e Catanzaro dove i truffatori lamentavano nelle intercettazioni che c'erano difficoltà burocratiche per prendere i soldi". Lo ha detto il deputato di FdI Federico Mollicone, nel corso di una diretta su Twitch, parlando dell'emendamento di cui è uno dei 3 firmatari sulla modifica di 18 app.
Manovra, Grillo: 'su tetto contante e Pos benvenuti nel passato'
Rdc, Conte: 'misura andava introdotta prima, invidia politica perché l'abbiamo fatto noi'
"E una misura che andava introdotta prima. Il fatto che l'abbiamo introdotta noi ha creato invidia politica". Lo ha detto il leader del Movimento Cinque stelle Giuseppe Conte, incontrando nel mercato di Bari in via Ravanas alcuni percettori del Reddito di Cittadinanza, molti dei quali hanno manifestato la contrarietà all'abolizione della misura, donne in particolare, semplici cittadini e la rappresentante dell'alleanza contro la povertà, soprattutto se non viene compensato dalla possibilità di un lavoro pagato in modo sufficiente
Manovra, Conte: "Non crea lavoro se contrasta misure come superbonus"
''Abbiamo tutta una serie di emendamenti per cambiare la manovra. Abbiamo proposto di migliorare le politiche attive per il reddito di cittadinanza e renderlo più efficace nell'incrocio domanda e offerta di lavoro. Salario minimo legale. Un taglio del cuneo fiscale molto più solido''. Così il leader del Movimento 5 stelle, Giuseppe Conte, a Bari, sulle alternative proposte alla manovra del Governo.
Ucraina, Meloni: "Difendiamo scelte fatte, nulla potrà fermarci"
"Approfitto per rivolgere la mia solidarietà, in particolare, al ministro Crosetto. Noi abbiamo fatto le nostre scelte e non c'è nulla che possa fermarci che non siano gli italiani e il loro consenso espresso in libere e democratiche elezioni". Lo ha detto, nell'ormai consueto appuntamento su Facebook 'gli appunti di Giorgia', il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni
Migranti, Molteni: nuove norme Italia in assenza risposta Ue
"Bisogna fare una sintesi tra responsabilità e solidarietà, finora c'è stata responsabilità solo da parte dell'Italia e non dagli altri Paesi". Il sottosegretario all'Interno, Nicola Molteni, a margine dell'inaugurazione dell'anno accademico della Scuola di perfezionamento per le forze di polizia, risponde cosi' a una domanda sugli sbarchi degli ultimi giorni e su eventuali ricollocamenti.
