Ucraina, Meloni: "Annessioni Russia non hanno valore. Putin è una minaccia"
PoliticaLa leader di Fdi: “Referendum farsa, Putin dimostra ancora una volta la sua visione neo imperialista di stampo sovietico che minaccia la sicurezza dell'intero continente europeo”
Dopo l’annessione da parte della Russia dei territori ucraini e la rivendicazione di Putin dell’esito dei referendum, non si è fatta attendere la reazione della leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni. "La dichiarazione di annessione alla Federazione Russa di quattro regioni ucraine dopo i referendum farsa svoltisi sotto violenta occupazione militare non hanno alcun valore giuridico o politico - ha dichiarato Meloni in una nota - Putin dimostra ancora una volta la sua visione neo imperialista di stampo sovietico che minaccia la sicurezza dell'intero continente europeo. Questa ulteriore violazione delle regole di convivenza tra Nazioni da parte della Russia conferma la necessità di compattezza e unità delle democrazie occidentali" (LIVEBLOGO DOPO LE ELEZIONI - LIVEBGLOG GUERRA IN UCRAINA)
I referendum e le parole di Putin
Nella giornata di venerdì 30 settembre Putin ha firmato l’atto con cui quattro regioni dell’Ucraina - Donetsk, Lugansk, Kherson e Zaporizhzhia - verranno annesse alla Russia, a seguito dei referendum svoltisi nei giorni scorsi e non riconosciuti dalla comunità internazionale, comprese le autorità di Kiev. “L’annessione è la volontà del popolo”; ha dichiarato Putin durante la cerimonia. Aggiungendo che Mosca è pronta “a difendere i territori con ogni mezzo".