Il segretario del Pd: "La caduta di Draghi? Un suicidio collettivo. La nostra lista aperta si chiamerà Democratici e progressisti". "I progressisti siamo noi", afferma Conte. Salvini: "Premier chi avrà più voti. Berlusconi può avere qualsiasi ruolo". . La leader di Fdl: "Sanno di perdere e useranno ogni mezzo per fermarci". Nei 5 Stelle Di Battista verso la candidatura. Della Vedova: "Domani +Europa e Azione presentano dodici punti per aprire un confronto"
Dal Mas (Fi), 'Letta incoerente, ha brindato a caduta Johnson come Putin'
"Quando due settimane fa si è dimesso Boris Johnson, il segretario del Pd Letta rilanciò l’immagine del primo ministro inglese raffigurato come un clown. Oggi dice che alla caduta di Draghi a Mosca hanno brindato. Un fulgido esempio di coerenza. Ricordo a Letta che Johnson è stato uno dei più convinti sostenitori dell’Ucraina contro la vile aggressione russa. Ma non essendo di sinistra allora si festeggia. Come Putin". Lo scrive sui social il senatore di Forza Italia Franco Dal Mas pubblicando il tweet di Enrico Letta che rilanciava la copertina del The Economist che raffigurava Johnson come un pagliaccio. "E ricordo a Letta - aggiunge - che tra i possibili alleati del Pd c’è la sinistra anti-atlantista. Forza Italia è dall’origine collocata a fianco dell’Europa e dell’Alleanza atlantica, precondizione per qualsiasi alleanza politica. Possono dire altrettanto in casa Pd?". "P.S. Pratica di Mare fu il tentativo di portare anche la Russia nell'alveo dell'Occidente, nell'ottica di creare un patto di sicurezza internazionale. Chi c'era al Governo in Italia?".
Misiani (Pd): "Draghi stanco una favola, Lega e Fi hanno staccato spina"
Draghi "stanco", come sostenuto da Berlusconi? "È una favola che è stata immediatamente smentita". Non ha dubbi Antonio Misiani che con l'Adnkronos torna a quel mercoledì nell'Aula del Senato. "La verità è una sola, Draghi ha chiesto di potere andare avanti sulla base di una agenda precisa. Questa proposta è stata deliberatamente affossata da Lega e Forza Italia che avevano già deciso di staccare la spina al governo".
Elezioni, Si: cessino veti e tentazioni di autosufficienza
"Ci appelliamo a tutti perché cessino veti e tentazioni di autosufficienza. Diamo mandato al segretario nazionale per lavorare in questa direzione". Così si chiude il dispositivo approvato dalla direzione nazionale di Sinistra Italiana, che si è riunita online per discutere degli sviluppi della situazione politica e della prossima scadenza elettorale. "Lavoriamo per una coalizione progressista, in cui possano trovare spazio, oltre alla sinistra e agli ecologisti, il PD e il M5S - viene ribadito - Crediamo che la destra si possa sconfiggere se prevarranno le ragioni dell'unità intorno agli assi fondamentali della pace e della giustizia sociale e ambientale, senza alcuna nostalgia per la stagione delle larghe intese".
Centrodestra, verso vertice Berlusconi-Meloni-Salvini mercoledì
Si dovrebbe tenere mercoledì il vertice del centrodestra annunciato per questa settimana: pure se non ancora ufficializzata, la riunione che vedrà al tavolo Silvio Berlusconi, Giorgia Meloni, Matteo Salvini, Maurizio Lupi, Lorenzo Cesa e Antonio Tajani si dovrebbe tenere a Montecitorio. L'ultimo vertice della coalizione si era tenuto a maggio a Villa San Martino.
Elezioni, Giacomoni (FI): con Berlusconi in campo puntiamo a 20%
"La notizia è che il Presidente Berlusconi è tornato a disposizione della coalizione e questa e' un'ottima notizia perché nelle ultime elezioni del 2018 Forza Italia ha preso il 14% e Berlusconi, per colpa della Legge
Severino non era candidabile". Così Sestino Giacomoni di Forza Italia a RaiNews24. "Con Berlusconi in campo Forza Italia punta al 20% per tornare ad essere trainante. Berlusconi è importante anche per il suo
ruolo di federatore, per 20 anni ha tenuto insieme Bossi e Fini ed anche oggi riuscirà con facilità a tenere unito il Centrodestra. La sua presenza in questa campagna elettorale è fondamentale soprattutto per il Paese perché è il leader politico con maggiore esperienza in assoluto, avendo governato per quasi 10 anni, ed anche a livello internazionale è la persona che ha piu rapporti in assoluto. Io credo che la sua candidatura e la sua disponibilità siano fondamentali per tutti ed e' per questo che sono ottimista e fiducioso!", ha concluso Giacomoni.
Severino non era candidabile". Così Sestino Giacomoni di Forza Italia a RaiNews24. "Con Berlusconi in campo Forza Italia punta al 20% per tornare ad essere trainante. Berlusconi è importante anche per il suo
ruolo di federatore, per 20 anni ha tenuto insieme Bossi e Fini ed anche oggi riuscirà con facilità a tenere unito il Centrodestra. La sua presenza in questa campagna elettorale è fondamentale soprattutto per il Paese perché è il leader politico con maggiore esperienza in assoluto, avendo governato per quasi 10 anni, ed anche a livello internazionale è la persona che ha piu rapporti in assoluto. Io credo che la sua candidatura e la sua disponibilità siano fondamentali per tutti ed e' per questo che sono ottimista e fiducioso!", ha concluso Giacomoni.
Elezioni, Anzaldi (Iv): solidarietà Brunetta per bodyshaming
"Solidarietà al ministro Brunetta per i vergognosi attacchi di bodyshaming che ha subito da Forza Italia, complimenti per il coraggio di averli denunciati pubblicamente in tv e per aver anteposto la difesa delle sue idee agli interessi elettoralistici di Berlusconi". Lo scrive su twitter il deputato di Italia Viva Michele Anzaldi.
Crisi, direzione SI: per battere destra unità non larghe intese
"Lavoriamo per una coalizione progressista, in cui possano trovare spazio, oltre alla sinistra e agli ecologisti, il Pd e M5s", inizia così il dispositivo approvato dalla Direzione nazionale di Sinistra Italiana, riunitasi oggi online per discutere degli sviluppi della situazione politica e della prossima scadenza elettorale. "Crediamo che la destra si possa sconfiggere - si legge ancora - se prevarranno le ragioni dell'unità intorno agli assi fondamentali della pace e della giustizia sociale e ambientale, senza alcuna nostalgia per la stagione delle larghe intese". "Ci appelliamo a tutti perché cessino veti e tentazioni di autosufficienza. Diamo mandato al segretario nazionale per lavorare in questa direzione", conclude il documento.
Elezioni, Di Maio (Iv): alleanza non nasca contro qualcuno
"L'Alleanza che deve nascere tra le forze che hanno sostenuto Draghi, deve nascere per un disegno di Paese e non contro qualcuno. Sostegno a chi lavora e studia; più protezioni per chi subisce gli effetti delle crisi; sostenibilità; un grande progetto per riformare l'Educazione". Lo scrive su Twitter il deputato di Iv, Marco Di Maio.
Crisi, Calderoli: Letta come Princip. Suicidio collettivo è loro
"Qualcuno fermi Enrico Letta, che forse risente del caldo di questi giorni. Basti leggere le sue ultime dichiarazioni sulla crisi di governo 'all'ambasciata russa hanno festeggiato a caviale e vodka' oppure 'il suicidio collettivo della politica italiana che esce ammaccata' ecc ecc. Adesso basta! Forse con il caldo di questi giorni Letta vede lui e il Pd come vittime di questa crisi, quando invece lui è il Gavrilo Princip di questo 'sparo di Sarajevo', perché i carnefici di Draghi sono proprio lui e il Pd". A dirlo è Roberto Calderoli.
"Gli rinfreschiamo la memoria: tutta questa crisi parte dalla loro ostinazione di far inserire il termovalizzatore di Roma, io peraltro non sono certo contro il termovalorizzatore, come chiesto dal loro sindaco Gualtieri, in un decreto legge di tutt'altro argomento, pur sapendo della contrarietà sempre manifestata dai 5 stelle. Poi dopo che i ministri 5 stelle non votano il decreto in Consiglio dei ministri, al posto che fermarsi questi cosa fanno, chiedono la fiducia e vanno a schiantarsi in Senato, come tutti pronosticavano. Per la serie andarsela a cercare", annota l'esponente della Lega.
"Gli rinfreschiamo la memoria: tutta questa crisi parte dalla loro ostinazione di far inserire il termovalizzatore di Roma, io peraltro non sono certo contro il termovalorizzatore, come chiesto dal loro sindaco Gualtieri, in un decreto legge di tutt'altro argomento, pur sapendo della contrarietà sempre manifestata dai 5 stelle. Poi dopo che i ministri 5 stelle non votano il decreto in Consiglio dei ministri, al posto che fermarsi questi cosa fanno, chiedono la fiducia e vanno a schiantarsi in Senato, come tutti pronosticavano. Per la serie andarsela a cercare", annota l'esponente della Lega.
Crisi, stampa estera: Draghi come bomber messo fuori squadra
Mario Draghi come un Paolo Rossi dei nostri tempi che viene inesplicabilmente richiamato in panchina proprio mentre comincia a macinare gol e gioco. E' la lettura della crisi offerta da una corrispondenza sull'edizione online dell'irlandese Independent. Così, si osserva in un passaggio dell'articolo, quello che sta accadendo nel nostro Paese "è come se gli italiani stessero assistendo a una partita della Nazionale decisiva per la qualificazione ai Mondiali, iniziata male, con l'Italia che va subito sotto di un gol. Alla ripresa ecco che entra in campo un certo Draghi a guidare l'attacco. Il nuovo entrato sembra restituire fiducia alla squadra e segna anche un gol, riportando in partita l'Italia. E che succede proprio allora? Inspiegabilmente ecco che Draghi viene richiamato, proprio quando ce ne sarebbe stato più bisogno". "Che disastro", è il commento finale, in italiano.
Elezioni, Di Battista: centrodestra contro lavoratori? Come Pd
"Un tempo il Partito Democratico si occupava di banche. Oggi, a corto di idee, e dopo aver approvato leggi ignobili come il JobsAct (a proposito, la Corte Costituzionale ha appena chiesto di aumentare le tutele contro i licenziamenti illegittimi) si aggrappa al "banchiere". Lo stesso banchiere che firmò la letterina con la quale la BCE chiedeva ai governi italiani riforme iper-liberiste tra le quali proprio il JobsAct. Ora che siamo in campagna elettorale dalle parti del PD ripartirà la litania del voto utile contro le destre che vogliono colpire i lavoratori. Cioè sognano di fare quel che il PD ha sempre fatto". Così in un post l'ex deputato M5s Alessandro Di Battista.
Picierno: 'Democratici e progressisti è qui il valore del Pd'
"Negli aggettivi 'democratici e progressisti' c'è tutto il valore aggiunto di una proposta per Italia ed Europa. Lotta al cambiamento climatico, rafforzamento delle tutele sociali, posizionamento atlantista e europeista. Non è un'agenda, è il Paese che abbiamo iniziato a costruire". Lo scrive, su Twitter, la Vicepresidente del Parlamento Europeo Pina Picierno, commentando le parole del segretario del Pd Enrico Letta.
Governo, Brunetta: 'Mio sogno è burocrazia zero per anziani e disabili'
''Io sto lavorando a burocrazia zero per gli anziani e i disabili. Questo è il mio sogno''. Lo ha detto Renato Brunetta, ministro della Funzione pubblica, in carica per affari correnti fino al 25 settembre, ospite di 'Mezz'ora in'.
Centrodestra, La Russa (Fdi): 'Su leadership chiediamo pari dignità e regole del 2018'
"Chiediamo il rispetto delle regole dell'altra volta e pari dignità" sulla leadership del centrodestra. Lo dice il senatore di Fratelli d'Italia Ignazio La Russa a In mezz'ora in + su Rai3, rispondendo ad una domanda sul fatto che i veri nemici di Giorgia Meloni siano Salvini e Berlusconi. "Che ci sia una dialettica all'interno di ogni coalizione è evidente, la dialettica nei confronti di Giorgia è salita di tono - risponde l'ex ministro - perché il resto del centrodestra ha ritenuto di stare al governo, con Pd e 5s, e quindi c'è stata tensione. Ma non è Matteo Salvini il nostro nemico, ma anzi è un amico, perché il popolo di centrodestra è molto coeso. I nostri programmi sono compatibili, la gente che vota per Berlusconi e Salvini si trova d'accordo con Meloni. Così come quelli che votano per il centro di Toti, mi auguro della Carfagna".
Centrosinistra, Merlo: con alleanza si vince con veti si sprofonda
"Ora il centrosinistra deve sciogliere un nodo politico decisivo. E, nello specifico, deve scioglierlo il Partito democratico che e' il partito di maggioranza di questo schieramento. Ovvero, si corre per vincere le elezioni e
creare una vera alternativa politica e di governo al centrodestra oppure, per motivi ad oggi misteriosi, si privilegiano i veti nei confronti di alcuni partiti perché ritenuti, altrettanto misteriosamente, inaffidabili?". A dirlo e' Giorgio Merlo, presidente di 'Noi Di Centro-Mastella'. "Per dirla in altri termini - prosegue - o passa il cosiddetto 'lodo Mastella', ovvero costruire una coalizione larga inclusiva, plurale e di governo oppure prevalgono i veti politici e personali. Una prassi, questa, alquanto singolare perché profondamente impolitica, incomprensibile, ridicola se non addirittura grottesca". "Ora la parola passa ai leader politici e ai fatti concreti. Conteranno solo le scelte politiche che si faranno nei prossimi giorni. Ma con una certezza, però. Se dovessero prevalere, per assurdo, i veti politici e personali, il destino politico del centro sinistra in vista del voto del 25 settembre sarebbe compromesso perché sconfitto", conclude.
creare una vera alternativa politica e di governo al centrodestra oppure, per motivi ad oggi misteriosi, si privilegiano i veti nei confronti di alcuni partiti perché ritenuti, altrettanto misteriosamente, inaffidabili?". A dirlo e' Giorgio Merlo, presidente di 'Noi Di Centro-Mastella'. "Per dirla in altri termini - prosegue - o passa il cosiddetto 'lodo Mastella', ovvero costruire una coalizione larga inclusiva, plurale e di governo oppure prevalgono i veti politici e personali. Una prassi, questa, alquanto singolare perché profondamente impolitica, incomprensibile, ridicola se non addirittura grottesca". "Ora la parola passa ai leader politici e ai fatti concreti. Conteranno solo le scelte politiche che si faranno nei prossimi giorni. Ma con una certezza, però. Se dovessero prevalere, per assurdo, i veti politici e personali, il destino politico del centro sinistra in vista del voto del 25 settembre sarebbe compromesso perché sconfitto", conclude.
Centrodestra, La Russa,:cambiare regole sarebbe aiuto a sinistra
"E' vero che c'è stata tensione. Non è Matteo Salvini il nostro nemico: i nostri popoli, il popolo di centrodestra è coeso, i nostri porgrammi sono compatibili. Non mi sento d'accordo nel dire che sono i nostri nemici, hanno forse ecceduto nel dare impressione che fosse per loro più importante fermare Meloni che far vincere il centrodestra. Noi chiediamo pari dignità, chiediamo non cambino le regole né sui collegi né su come si sceglie un candidato: chiediamo pari dignità e che o si vince insieme e si perde insieme: non deve mai più succedere che il centrodestra accetti di stare con i 5 stelle o con il Pd. Non c'è ancora un accordo di centrodestra. Ma non c'é neanche il tempo di cambiare le regole, altrimenti sarebbe un aiuto alla sinistra". Così il vice presidente del Senato Ignazio La Russa (FdI), a 'Mezz'ora in più".Fed.
Crisi, Di Battista: centrodestra contro lavoratori? Pd da sempre
"Un tempo il Partito democratico si occupava di banche. Oggi, a corto di idee, e dopo aver approvato leggi ignobili come il Jobs Act, a proposito, la Corte Costituzionale ha appena chiesto di aumentare le tutele contro i licenziamenti illegittimi, si aggrappa al 'banchiere'. Lo stesso banchiere che firmò la letterina con la quale la Bce chiedeva ai governi italiani riforme iper-liberiste tra le quali proprio il Jobs Act". Alessandro Di Battista torna a occuparsi dell'attualità politica italiana e, su Facebook, osserva che "ora che siamo in campagna elettorale, dalle parti del Pd ripartirà la litania del 'voto utile' contro le destre che vogliono colpire i lavoratori. Cioé - è la stoccata finale dell'ex deputato M5s - sognano di fare quel che il Pd ha sempre fatto".
FI, sfogo Brunetta in tv: io "nano" contro violenze Fascina
Outing di Renato Brunetta in tv sulla profonda sofferenza causata dalle discriminazioni subite per la sua altezza. Intervistato da Lucia Annunziata, l'ex azzurro ha detto di essersi sentito "violentato" dagli attacchi sulla sua altezza e dalle invettive personali fatte da Silvio Berlusconi e dal suo entourage dopo l'addio a FI. "Ventotto anni" in Forza Italia "sono tanti", ha premesso. Ma con Berlusconi "si è rotto qualcosa, come gli amori, quando si rompe qualcosa non si ricuce piu'. Io voglio bene a Berlusconi, ma subire invettite personali
come 'Riposi in pace' ... io gli auguro lunga vita. E poi - ha continuato il ministro - è una vita che vengo violentato per la mia altezza, ho sofferto e continuo a soffrire. Ma, non tanto per Brunetta, ma per i bambini, che non hanno avuto la fortuna di essere alti, belli e che stanno soffrendo e che possono avere in me un esempio, e che dicono 'Guardate Brunetta, tappo come è, nano come è, fa il ministro'. Ecco, sdogano questo termine su di me".
come 'Riposi in pace' ... io gli auguro lunga vita. E poi - ha continuato il ministro - è una vita che vengo violentato per la mia altezza, ho sofferto e continuo a soffrire. Ma, non tanto per Brunetta, ma per i bambini, che non hanno avuto la fortuna di essere alti, belli e che stanno soffrendo e che possono avere in me un esempio, e che dicono 'Guardate Brunetta, tappo come è, nano come è, fa il ministro'. Ecco, sdogano questo termine su di me".
Elezioni, Letta: 'Per Pd al centro agenda sociale, salari e precarietà'
"La lista dei Democratici e progressisti vuole mettere l'agenda sociale al centro con la questione salariale e la precarietà, soprattutto per i giovani". Lo ha detto Enrico Letta a Mezz'ora in più. "Per parlare con i giovani c'è una unica possibilità, dimostrare di essere seri sulla questione ambientale come declinata a livello europeo, tenendo insieme la transizione ambientale con la sostenibilità sociale", ha spiegato il segretario del Pd.
Elezioni, Letta: lista aperta, già parlato con Speranza e Psi
Quella dei democratici e progressisti sarà "una lista aperta, espansiva, a partire dal Pd. Ne ho già parlato con Speranza, i socialisti, demos, con altri, una lista aperta... Sarà una lista aperta". Lo ha detto il segretario del Pd, Enrico Letta, a Mezz'ora in più, su Rai tre. Letta ha sottolineato il ruolo nella campagna elettorale di "Silvia Roggiani, la segretaria di Milano, che organizza il campo dei 100 mila volontari".