Il segretario del Pd: "La caduta di Draghi? Un suicidio collettivo. La nostra lista aperta si chiamerà Democratici e progressisti". "I progressisti siamo noi", afferma Conte. Salvini: "Premier chi avrà più voti. Berlusconi può avere qualsiasi ruolo". . La leader di Fdl: "Sanno di perdere e useranno ogni mezzo per fermarci". Nei 5 Stelle Di Battista verso la candidatura. Della Vedova: "Domani +Europa e Azione presentano dodici punti per aprire un confronto"
Prosegue a pieno ritmo la campagna elettorale. Il leader leghista Matteo Salvini dice che diventerà premier chi prenderà più voti. Poi su Berlusconi: "Per lui nulla è precluso". "Il Pd è arrogante, i progressisti siamo noi'" afferma Giuseppe Conte, secondo cui sulla fine del governo Draghi c'è una diffusa ipocrisia. "La scelta alle elezioni del 25 settembre è chiara: o noi o Meloni", dice il segretario del Pd, Enrico Letta che poi controbatte: "Noi più progressisti del M5S, Conte ne ha interrotto l'evoluzione. La separazione da loro è irreversibile". E annuncia che chiamerà la lista per le elezioni "Democratici e Progressisti". Nei 5 Stelle Grillo torna sulla scena, Di Battista verso la candidatura. A destra spunta il nome di Tajani.
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Gualtieri: "Calenda? Pd pronto a grande fronte"
"Siamo aperti a costruire un grande fronte per l'Italia, per l'Europa e per il cambiamento". Lo ha detto il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri collegato con InOnda su La7, rispondendo alla domanda se ritenga il partito di Calenda un possibile alleato. "Noi lanceremo un grande progetto per il cambiamento che parte dall'agenda Draghi. Spero che lui si unisca a noi per una battaglia decisiva per fare un governo all'altezza dell'Europa".
Dimissioni Draghi, le riforme economiche e i dossier a rischio
Il premier si è dimesso e il governo rimarrà in carica per gli affari correnti fino alle nuove elezioni del 25 settembre. Possibili ricadute su diversi provvedimenti relativi a temi come la benzina, le bollette, le pensioni e il bonus 200 euro. Anche la strada per la Legge di Bilancio sarà scandita da un timing serratissimo, mentre saranno accantonati temi come ius scholae, cannabis, fine vita e doppio cognome. Il ddl concorrenza andrà in Aula alla Camera lunedì prossimo senza le norme sui taxi.
Migranti, Calenda: "Salvini non ha mandato a casa nessuno"
"In Italia ci sono tra i 500mila e i 600mila irregolari: Salvini non ha mandato a casa nessuno. Se non fai i rimpatri incentivati e se non regolarizzi chi trova un lavoro, il problema non lo risolvi. Dico agli italiani: non credete a chi vi promette oro sugli alberi e la sicurezza assoluta. Dico agli italiani: dovete sempre chiedere 'come' ".Lo ha detto il leader di Azione, Carlo Calenda, a InOnda su La7. "Se ricominciamo con i porti aperti o i porti chiusi non arriviamo da nessuna parte" ì, ha aggiunto.
Gualtieri: "Orgogliosi del lavoro fatto con governo Conte bis"
"Come dobbiamo essere orgogliosi del lavoro fatto con Draghi dobbiamo esserlo anche di quello fatto prima. Adesso l'M5s ha preso un'altra strada e ne prendiamo atto". Lo ha detto il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, intervenendo alla Festa dell'unità, in corso ora alle Terme di Caracalla a Roma, in merito al governo giallorosso.
Gualtieri: "M5s in traiettoria diversa da campo progressista"
Per quanto riguarda il Movimento Cinque stelle "la scelta che hanno fatto oggettivamente li pone su un'altra traiettoria rispetto al fronte progressista e democratico di cambiamento e solidità come quello che vogliamo costruire. La scelta l'hanno fatta loro non l'ha fatta il Partito democratico". Lo ha detto il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, a margine della Festa dell'Unità, in corso ora alle Terme di Caracalla a Roma.
Gualtieri: "Spero che Calenda si unisca a noi"
"Spero che Calenda si unisca a noi in una battaglia decisiva per l'Italia". Così il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, a In Onda su La7 dalla festa dell'Unità a Roma.
Calenda: "Mia proposta è patto, atlantista e europeista"
"Domani presentiamo le linee guida del patto. Non è un programma". Lo ha precisato il leader di Azione, Carlo Calenda, a InOnda su La7. Nel patto, spiega, deve essere chiaro che "siamo atlantisti e siamo per dare più potere all'Ue rafforzando i rapporti con gli Usa. Siamo per rispettare gli accordi sulle spese Nato, a favorire la resistenza ucraina con il materiale bellico. Sono tutte cose sui cui penso il Pd ci stia perché le ha votate.
Calenda: "Sui collegi se non c'è una alleanza si perdono tutti"
"Sui collegi se non c'è una alleanza si perdono tutti. Io mi candido a Roma, se la destra presenta un candidato e tutto quello che sta al centro e tutto quello che sta a sinistra presentano due o tre candidati non si vince". Lo ha detto Carlo Calenda a In onda, su La7.
Calenda: "Sui collegi se non c'è una alleanza si perdono tutti"
"Sui collegi se non c'è una alleanza si perdono tutti. Io mi candido a Roma, se la destra presenta un candidato e tutto quello che sta al centro e tutto quello che sta a sinistra presentano due o tre candidati non si vince". Lo ha detto Carlo Calenda a In onda, su La7.
Calenda: Ci si allea "per" fare non "contro" Meloni
"Oggi Letta dice o noi o la Meloni: gli ultimi 30 anni della politica sono stati fatti andando contro qualcuno: ora proviamo a stare insieme 'per' qualcosa". Lo ha detto il leader di Azione, Carlo Calenda, a La7.
Calenda: "Bene il no di Letta a M5s ma programmi chiari"
"Dico a Letta che apprezzo molto che abbia detto no al M5s, ma serve chiarezza su quello che vogliamo fare: ad esempio sui rigassificatori e sui rifiuti o sul termovalorizzatore". Lo ha detto il leader di Azione, Carlo Calenda, a InOnda su La7.
Tajani: "Italiani hanno capito chi è responsabile della caduta di Draghi"
"Questo il sondaggio Tecnè pubblicato oggi su La Repubblica. Sondaggio svolto il giorno dopo le dimissioni di Draghi. Gli italiani hanno capito chi sono i veri responsabili della caduta del Governo. Ora continuiamo a lavorare per portare Forza Italia e il centrodestra alla guida del Paese". Lo scrive su Twitter Antonio Tajani, coordinatore nazionale di Forza Italia, pubblicando il sondaggio Tecnè che da il movimento azzurro in crescita (+0,3%) al 10,6%.
Renzi: "Leopolda a settembre. Pronti per ri-rottamare"
"Dall'1 al 3 settembre si terrà una Leopolda anticipata". Lo annuncia a Radio Leopolda il leader di Italia viva Matteo Renzi. "Abbiamo le condizioni per fare la differenza anche con questo sistema elettorale e questa campagna così corta", ha osservato. "Noi siamo pronti, con la 'R' rovesciata che significa ripartire, ri-rottamare, Renew Italia, riformismo ma anche mandare via tutto ciò che è rancore, rassegnazione e rabbia trasformandoli in ripartenza", ha concluso.
Boldrini: "Solidarietà a Brunetta per offese ricevute"
"Colpiscono le parole di sofferenza con cui Renato Brunetta ha raccontato di aver subito body shaming dopo aver lasciato Forza Italia. Tutta la mia solidarietà. Grave che scelte politiche vengano commentate ancora una volta con insulti, invettive e offese". Lo scrive sui social Laura Boldrini, deputata del Pd.
Bonaccini, nei partiti serve profondo rinnovamento
Nel mondo della politica "io penso, e lo dico al mio partito, che servirebbe un profondo rinnovamento. E soprattutto che quelli che si ritengono legittimamente leader vadano a prendere i voti sul territorio. Serve, certamente, anche gente nuova ma serve prima di tutto gente competente che sappia, quando va in Parlamento, cosa fa e soprattutto che abbia un consenso vero nei rapporti con i cittadini e con il proprio territorio che è anche il meccanismo per rendere la politica un po' più apprezzata". Lo ha detto, intervenendo al Tg4, il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini.
Elezioni, le scadenze prima del voto: entro un mese le liste e i simboli
Con lo scioglimento delle Camere decretato dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella è partito ufficialmente il conto alla rovescia per le elezioni, che si terranno il 25 settembre. Prima di votare però ci sono una serie di scadenze da rispettare: tutte le date principali.
Della Vedova, domani piattaforma per aprire confronto
"Meloni, Salvini e gli amici di Orban e Putin si possono battere. Domani +Europa e Azione presentano dodici punti per aprire un confronto con chi, come noi, pensa che le alleanze non siano una sommatoria ma si facciano su obiettivi comuni". Così al Tg3 il segretario di Più Europa e sottosegretario agli Esteri, Benedetto Della Vedova.
O.Napoli (Azione), 'Brunetta gigante attaccato da nani disperati'
"Conosco il ministro Brunetta da una vita. Ne ho apprezzato da sempre la profondità e la coerenza delle idee, anche quando ne dissentivo. A lui va oggi la mia piena solidarietà e rinnovo la mia amicizia per le offese ricevute da persone alle quali ha sempre donato con generosità la sua opera e i suoi consigli". Lo afferma il deputato di Azione Osvaldo Napoli.
"Ne emerge - aggiunge - come un vero gigante, attaccato da persone che soffrono di un riprovevole nanismo morale, quello che più si vede e inorridisce. Non si curi delle critiche che arrivano da chi, invecchiando, riempie il proprio animo di rancore e risentimenti e si circonda, per dirla con Formica, di autentici nani e ballerine".
"Ne emerge - aggiunge - come un vero gigante, attaccato da persone che soffrono di un riprovevole nanismo morale, quello che più si vede e inorridisce. Non si curi delle critiche che arrivano da chi, invecchiando, riempie il proprio animo di rancore e risentimenti e si circonda, per dirla con Formica, di autentici nani e ballerine".