Il presidente del Consiglio ai ministri annuncia il passo indietro in Cdm: "È venuto meno il patto di fiducia alla base dell'azione di governo". Poi va dal presidente della Repubblica, che però lo rinvia alle Camere. Nelle ore precedenti i pentasellati non avevano partecipato al voto a Palazzo Madama. Meloni e Salvini: "Al voto". Pd: "Lavorare perché Draghi possa ripartire". Forza Italia: "M5S irresponsabili, ricatti inaccettabili"
Governo, Letta: "Non disposti a tirare avanti chicchessia"
Governo, Di Maio: "Dirigenti M5s pianificavano crisi da mesi"
prosegue.
Governo, Letta; "La scelta del M5s ci divide"
Dl Aiuti: mediazione in corso, ipotesi voto senza fiducia
alcuni esponenti di governo starebbero tentando per evitare lo show down. Questa mattina, riferiscono le stesse fonti, il ministro per i Rapporti con il Parlamento, il pentastellato Federico D'Incà (che nella assemblea dei parlamentari M5s di ieri sera ha espresso perplessità sulla linea decisa dal Movimento di non partecipare alla fiducia a palazzo Madama) avrebbe avuto un confronto con i capigruppo di maggioranza al Senato, avanzando l'ipotesi di procedere con il voto finale sul dl Aiuti, nello stesso testo licenziato dalla Camera, senza ricorrere al voto di fiducia. Il nodo, tuttavia, sono gli emendamenti presentati al testo, che senza fiducia dovrebbero essere votati e tra le proposte di modifica ve ne sono alcune a firma M5s. Dunque, per procedere al voto senza fiducia, dovrebbe essere raggiunto un accordo 'blindato', che assicuri il via libera al decreto prima di dopodomani, pena la decadenza.
Forza Italia: Berlusconi riunisce vertici partito
Via a discussione al Senato su dl aiuti, fiducia attesa per le 15
Senatore M5s Castaldi a Sky TG24: "Per noi non c'è nessuna crisi di governo, noi ci siamo"
Borsa: Milano -1% peggiore in Europa, sale tasso Btp
Borsa Milano apre in ribasso, Ftse Mib -1,05%
Titoli Stato: spread Btp/Bund in rialzo, apre a 207
Governo, Bonaccini (Pd): "M5s semplicemente irresponsabile"
Governo, Toti: "M5s irresponsabile, avanti con Draghi anche senza"
Governo, Ronzulli: "Pronti a voto ma priorità sicurezza Paese"
Governo Draghi a un passo dalla crisi, ecco come è maturata la scelta del M5s al Senato
Dl Aiuti, M5S non voterà fiducia. Conte: al Senato “non parteciperemo al voto”
M5S al Senato uscirà dall'aula e non voterà sulla questione di fiducia posta dal governo sul dl Aiuti. Ad annunciarlo, durante l'assemblea dei parlamentari del Movimento 5 Stelle, è stato il leader Giuseppe Conte. “Con le medesime lineari, coerenti motivazioni" di quanto fatto alla Camera, domani (14 luglio, ndr) al Senato "non parteciperemo al voto", ha detto. La decisione è arrivata dopo il Consiglio nazionale del Movimento: dopo oltre cinque ore, la riunione era stata interrotta intorno alle 15.30 per lasciar spazio a una telefonata tra lo stesso Conte e il premier Mario Draghi ma è poi era ripresa in serata. In seguito, deputati e senatori pentastellati si sono riuniti in un'assemblea congiunta, aperta proprio dalle parole del leader. La mossa potrebbe aprire una crisi. LEGGI DI PIU'