Crisi di governo, Mattarella respinge le dimissioni di Draghi

Il presidente del Consiglio ai ministri annuncia il passo indietro in Cdm: "È venuto meno il patto di fiducia alla base dell'azione di governo". Poi va dal presidente della Repubblica, che però lo rinvia alle Camere. Nelle ore precedenti i pentasellati non avevano partecipato al voto a Palazzo Madama. Meloni e Salvini: "Al voto". Pd: "Lavorare perché Draghi possa ripartire". Forza Italia: "M5S irresponsabili, ricatti inaccettabili"

1 nuovo post

Governo, Letta: "Non disposti a tirare avanti chicchessia"

In Parlamento "diremo che siamo disponibili a una continuazione di questo governo Draghi, non siamo disponibili a tirare avanti chicchessia: se non ci saranno le condizioni, se altri partiti della maggioranza si sfileranno, allora la parola passerà agli italiani e noi saremo pronti ad andare di fronte agli italiani con il nostro progetto per il futuro dell'Italia. Se quello che verrà detto in Parlamento è differente, vorrà dire che si andrà di fronte agli italiani e noi siamo pronti a prepararci per questa campagna elettorale". Lo ha detto il segretario del Pd Enrico Letta in un punto stampa a Milano. 
- di Redazione Sky TG24

Governo, Di Maio: "Dirigenti M5s pianificavano crisi da mesi"

 "I dirigenti M5s stavano pianificando da mesi l'apertura di una crisi per mettere fine al governo Draghi". Così Luigi Di Maio, parlando nel corso dell'assemblea congiunta di Insieme per il Futuro. "Sperano in nove mesi di campagna elettorale per risalire nei sondaggi, ma così condannano solo il Paese al baratro economico e sociale",
prosegue. 
- di Redazione Sky TG24

Governo, Letta; "La scelta del M5s ci divide"

- di Redazione Sky TG24

 Dl Aiuti: mediazione in corso, ipotesi voto senza fiducia

Via libera definitivo al decreto Aiuti al Senato senza ricorrere al voto di fiducia. Secondo quanto si apprende da autorevoli fonti, sarebbe questo il tentativo che
alcuni esponenti di governo starebbero tentando per evitare lo show down. Questa mattina, riferiscono le stesse fonti, il ministro per i Rapporti con il Parlamento, il pentastellato Federico D'Incà (che nella assemblea dei parlamentari M5s di ieri sera ha espresso perplessità sulla linea decisa dal Movimento di non partecipare alla fiducia a palazzo Madama) avrebbe avuto un confronto con i capigruppo di maggioranza al Senato, avanzando l'ipotesi di procedere con il voto finale sul dl Aiuti, nello stesso testo licenziato dalla Camera, senza ricorrere al voto di fiducia. Il nodo, tuttavia, sono gli emendamenti presentati al testo, che senza fiducia dovrebbero essere votati e tra le proposte di modifica ve ne sono alcune a firma M5s. Dunque, per procedere al voto senza fiducia, dovrebbe essere raggiunto un accordo 'blindato', che assicuri il via libera al decreto prima di dopodomani, pena la decadenza.
- di Redazione Sky TG24

Forza Italia: Berlusconi riunisce vertici partito

Il presidente Silvio Berlusconi ha riunito, in videoconferenza, il coordinatore nazionale di Forza Italia Antonio Tajani e i capigruppo di Forza Italia al Senato e alla Camera, Annamaria Bernini e Paolo Barelli, per analizzare gli sviluppi della situazione politica.
- di Redazione Sky TG24

Via a discussione al Senato su dl aiuti, fiducia attesa per le 15

L'aula del Senato ha avviato la discussione generale sul decreto Aiuti, licenziato dalla commissione Bilancio di Palazzo Madama senza il mandato al relatore e già approvato dalla Camera.  Secondo quanto si apprende, sono previste circa due ore di discussione, poi sarà posta la questione di fiducia e verso mezzogiorno dovrebbero cominciare le dichiarazioni di voto. La 'chiama' dei senatori è prevista a partire dalle 13.30 e l'esito del voto dovrebbe arrivare tra le 14.30 e le 15. GUARDA IL VIDEO
- di Redazione Sky TG24

Senatore M5s Castaldi a Sky TG24: "Per noi non c'è nessuna crisi di governo, noi ci siamo"

“Noi non partecipiamo al voto coerentemente con quello che abbiamo fatto con i nostri ministri in Cdm sul dl aiuti e alla Camera” “non apriamo nessuna crisi anzi, non partecipiamo a un voto, che nel caso del Senato corrisponde al voto di fiducia”. Cosi, ai microfoni di Sky Tg24 il senatore 5 Stelle Castaldi. “I 5 stelle - prosegue -  ci sono, la crisi non c’è in questo momento, a meno che sia lo stesso premier Draghi che non voglia più proseguire e quindi vada al Colle ad aprire una crisi”.
- di Redazione Sky TG24

 Borsa: Milano -1% peggiore in Europa, sale tasso Btp

Piazza Affari con i primi scambi peggiora il suo andamento: l'indice Ftse Mib cede l'1% facendo peggio di tutti i listini europei, che si mantengono su ribassi inferiori al mezzo punto percentuale. Secondo gli operatori pesano anche le ipotesi di crisi di governo, con il Btp a 10 anni che sui mercati telematici cresce di 14 punti percentuali a un rendimento del 3,26%. Per una leggera tensione sui titoli di Stato di tutto il Vecchio continente, lo spread con il Bund tedesco rimane piuttosto stabile rispetto all'avvio attorno ai 209 punti. In Borsa a Milano male le banche, con Banco Bpm, Unicredit e Intesa in calo superiore al 3 per cento. SEGUI L'ANDAMENTO DELLA BORSA
- di Redazione Sky TG24

Borsa Milano apre in ribasso, Ftse Mib -1,05% 

- di Redazione Sky TG24

Titoli Stato: spread Btp/Bund in rialzo, apre a 207

Lo spread tra Btp italiani e Bund tedeschi apre in rialzo, ora il differenziale segna 207 punti ed il rendimento al 3,321%.

 
- di Redazione Sky TG24

Governo, Bonaccini (Pd): "M5s semplicemente irresponsabile"

"Inutile sprecare parole. Se metti a rischio il governo nel mezzo di una pandemia energetica, aggravata dalla guerra, sei semplicemente un irresponsabile. Punto". Così il presidente dem della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, sui social commenta l'annuncio dell'uscita M5s dall'Aula sul decreto Aiuti. 
- di Redazione Sky TG24

Governo, Toti: "M5s irresponsabile, avanti con Draghi anche senza"

"I Cinque Stelle si dimostrano un partito irresponsabile. I nostri parlamentari hanno sempre sostenuto il Governo pur senza farne parte, per senso di responsabilità. Ora avanti con Draghi anche senza Cinque Stelle. Anzi forse è pure meglio!", così scrive il presidente della Liguria e di Italia al Centro Giovanni Toti sui suoi social. 
- di Redazione Sky TG24

Governo, Ronzulli: "Pronti a voto ma priorità sicurezza Paese"

"Senza i 5 stelle al governo possiamo fare molte cose: dall'abolizione dell'Irap a nuove politiche energetiche, fino al sostegno alle pensioni". Ne è convinta Licia Ronzulli, responsabile per Forza Italia dei rapporti con gli alleati e coordinatrice del partito in Lombardia. "Il presidente del Consiglio, specie se a capo di una maggioranza di unità nazionale - sostiene in un'intervista a 'Libero' -, ha il dovere di tenere tutti insieme e, dunque, per farlo è giusto che si confronti con i leader dei partiti. E ai leader dei partiti che chiediamo buon senso, equilibrio, doti che difettano  Giuseppe Conte e al Movimento 5 stelle certamente. L'unica sua paura è la perdita di consenso, le sta provando tutte per sopravvivere. Ma è da irresponsabile fare campagna elettorale, perché di questo si tratta, sulla pelle del Paese in un gioco al massacro che penalizza solo i cittadini".
- di Redazione Sky TG24

Governo Draghi a un passo dalla crisi, ecco come è maturata la scelta del M5s al Senato

Il Movimento 5 stelle ha annunciato che non voterà la fiducia sul dl Aiuti a Palazzo Madama nonostante alcune voci contrarie come quella del ministro D'Incà. La decisione può diventare decisiva per le sorti dell’esecutivo. Ma potrebbe anche portare a nuovi strappi interni ai 5 stelle. LEGGI DI PIU'
- di Redazione Sky TG24

Dl Aiuti, M5S non voterà fiducia. Conte: al Senato “non parteciperemo al voto”

M5S al Senato uscirà dall'aula e non voterà sulla questione di fiducia posta dal governo sul dl Aiuti. Ad annunciarlo, durante l'assemblea dei parlamentari del Movimento 5 Stelle, è stato il leader Giuseppe Conte. “Con le medesime lineari, coerenti motivazioni" di quanto fatto alla Camera, domani (14 luglio, ndr) al Senato "non parteciperemo al voto", ha detto. La decisione è arrivata dopo il Consiglio nazionale del Movimento: dopo oltre cinque ore, la riunione era stata interrotta intorno alle 15.30 per lasciar spazio a una telefonata tra lo stesso Conte e il premier Mario Draghi ma è poi era ripresa in serata. In seguito, deputati e senatori pentastellati si sono riuniti in un'assemblea congiunta, aperta proprio dalle parole del leader. La mossa potrebbe aprire una crisi. LEGGI DI PIU'

- di Redazione Sky TG24

Politica: I più letti