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David Ermini a L'Ospite su Sky TG24: "Riforma Csm strada giusta"

Politica

Il vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura si dice favorevole all'istituzione di un'Alta Corte competente a decidere sui ricorsi contro gli atti della magistratura e i ricorsi disciplinari. Sulla responsabilità civile dei giudici: "Rafforzare normativa, ma attenzione all'indipendenza della magistratura"

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La riforma del Consiglio superiore di magistratura avviata dal governo è “il percorso giusto”. A dirlo è lo stesso vicepresidente del Csm David Ermini, protagonista de "L'Ospite", appuntamento politico del sabato pomeriggio di Sky TG24 condotto da Massimo Leoni. Al centro dell’intervista, oltre alla riforma dell'ordinamento giudiziario e del Csm, le considerazioni di Ermini sullo stato di salute generale della giustizia.

L'ipotesi di una corte per i magistrati 

Ermini ha commentato le ipotesi circolate negli scorsi giorni sulla possibile istituzione di un’Alta Corte competente a giudicare in appello su tutte le impugnazioni di atti legati alle magistrature, sia riguardo alle decisioni disciplinari che sulle nomine dei giudici. “Sono favorevolissimo”, ha detto Ermini, specificando che nella sua visione la corte dovrebbe decidere “non solo sul disciplinare ma anche sugli atti del Csm”.

Lo stop alle "porte girevoli" tra giustizia e politica

Altro tema caldo è quello del percorso professionale delle toghe, criticato per possibili distorsioni legate al carrierismo. Al centro della riforma, lo stop alle "porte girevoli" per i magistrati che entrano in politica: sarà vietato esercitare contemporaneamente le cariche legate a incarichi giurisdizionali e quelle legate a incarichi elettivi, sia governativi che locali, o comunque vicini alla politica. "Che le porte girevoli vadano interrotte lo diciamo da tanti anni, ed è giusto che sia così", ha detto Ermini.

La nuova legge elettorale

La riforma prevede anche una nuova legge elettorale per il Csm. I componenti elettivi dell'organo di autogoverno da 27 tornano a essere 30: 20 scelti dai giudici e 10 dal Parlamento. Cambia anche il sistema elettorale per i magistrati. Quattordici membri saranno scelti con sistema maggioritario basato su collegi binominali, un pm sarà eletto con un calcolo ponderato, cinque verranno eletti con un sistema proporzionale su base nazionale. Sul punto, Ermini ha detto che pensare che “una legge elettorale da sola possa eliminare i vizi relativi al correntismo e al carrierismo sarebbe un'utopia".

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La responsabilità civile dei giudici

Ermini è poi intervenuto sul tema della responsabilità civile dei giudici. “È giusto dire chi sbaglia paga, ma se devo costringere un giudice a non lavorare tranquillamente perché c'è la mannaia della responsabilità civile, diventa un problema sull'indipendenza del magistrato. La norma attuale sulla responsabilità civile dei magistrati è probabilmente insufficiente, va sicuramente rafforzata, ma bisogna fare in modo che il giudice non abbia paura di prendere le sue decisioni", ha detto il vicepresidente del Csm.

L'Ospite di Massimo Leoni

La cifra de “L’Ospite” è la schiettezza nel rapporto tra ospite e intervistatore ma anche con il pubblico. Prima del faccia a faccia Massimo Leoni, ascoltato dall’ospite, anticipa agli spettatori riflessioni e opinioni sulla personalità intervistata e i principali quesiti sui quali chiederà delle risposte. Inoltre in ogni puntata l’ospite sceglie, spiegando la decisione, un brano musicale che accompagna l’intervista. Le interviste de “L’Ospite” sono disponibili anche tra i podcast di Sky TG24, sul sito skytg24.it.

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