Il discorso del Presidente davanti al Parlamento in seduta comune è durato 38 minuti ed è stato interrotto per 55 volte dagli applausi. Tra i temi affrontati l'obiettivo di rilanciare il ruolo dell'Italia nell'Ue e la riforma della giustizia. La parola "dignità", pronunciatà 18 volte, e una serie di termini semanticamente legati, come "democrazia", Repubblica", "Costituzione" sono i perni attorno ai quali è costruito il discorso del presidente
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Il nuovo settennato di Sergio Mattarella come presidente della Repubblica è ufficialmente cominciato. In circa quaranta minuti di intervento, intervallato da 55 applausi e diverse standing ovation, il Capo dello Stato ha illustrato il programma e le priorità del nuovo mandato: la lotta alle diseguaglianze, la centralità del ruolo del Parlamento, le riforme (in primis quella della giustizia) e i giovani sono tra i punti principali del suo discorso che ha nella "dignità" la parola chiave: "Deve essere la pietra angolare del nostro impegno e della nostra passione civile". Mattarella ha indicato subito la prospettiva che attende il Paese: "Per senso di responsabilità non posso sottrarmi alla nuova chiamata, costruire l'Italia del dopo emergenza" . Prendendo posto alla destra del presidente della Camera Roberto Fico, a sua volta affiancato dalla presidente del Senato Elisabetta Casellati, il Presidente ha risposto agli applausi ringraziando con una mano. Non è mancata l'ovazione finale di quasi 5 minuti che ha ricordato quella interminabile al Teatro alla Scala lo scorso 6 dicembre. Poi l'Inno nazionale, il drappello d'onore e l'omaggio al Milite ignoto. Infine scortato dai Corazzieri, sulla Flaminia presidenziale Mattarella si è recato al Quirinale.
Le ultime notizie:
- Mattarella bis, la cerimonia di giuramento del Presidente. LE FOTO
- Mattarella bis, il discorso di oggi, quello del 2015 e quelli di Napolitano: il confronto
- Mattarella bis: da Letta a Salvini, le reazioni politiche al discorso del presidente
- Renzi a Sky TG24: “Draghi e Mattarella: squadra che vince non si cambia”
- Briciola, la mascotte dei Carabinieri che nel 2015 rubò la scena a Mattarella
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Mattarella bis, la cerimonia di giuramento del Presidente. LE FOTO
Il Presidente della Repubblica ha giurato sulla Costituzione nell'aula di Montecitorio, alle 15.30. Lungo applauso unanime. "È per me una nuova chiamata - inattesa - alla responsabilità; alla quale tuttavia non posso e non ho inteso sottrarmi", ha detto il capo dello Stato. Poi l'insediamento al Quirinale. LA FOTOGALLERY DELLA CERIMONIA AL QUIRINALE
Mattarella rieletto presidente della Repubblica: la sua fotostoria
È il secondo a rimanere in carica per un altro mandato, dopo il suo predecessore Giorgio Napolitano: dall’esordio alla Camera nel 1983 fino al bis presidenziale, ecco la biografia, la storia politica e cosa ha fatto nel primo settennato l’attuale inquilino del Colle. LA BIOGRAFIA DI MATTARELLA
Mattarella bis, il discorso di oggi, quello del 2015 e quelli di Napolitano: il confronto
Il 3 febbraio 2022 Sergio Mattarella ha giurato per la seconda volta come presidente della Repubblica. Ecco alcuni cloud che mostrano le parole e i concetti più usati, grazie al quale è possibile fare un paragone con il suo insediamento di 7 anni fa e con i termini usati dal suo predecessore nel 2006 e per la sua rielezione del 2013. I DISCORSI DI INSEDIAMENTO AL QUIRINALE
Mattarella bis: da Letta a Salvini, le reazioni politiche al discorso del presidente
Dal segretario Pd a quello della Lega, passando per Conte, Renzi e Meloni. Ecco come hanno commentato le parole del presidente della Repubblica i leader politici nel giorno del giuramento e dell'insediamento al Quirinale.
Briciola, la mascotte dei Carabinieri torna a rubare la scena a Mattarella
La cagnolina che in occasione della prima cerimonia d'insediamento del capo dello Stato rubò l'attenzione dei presenti, è stata di nuovo intravista. Ha attraversato il cortile d'onore del Quirinale, stavolta mentre il capo dello Stato riceveva gli onori militari. Adottata dal reggimento carabinieri a cavallo, è facilmente riconoscibile per la pettorina rossa. LA FOTOGALLERY
Quirinale, senatrici Lega: 'Grate a capo dello Stato per sensibilità su donne'
"Le parole del Presidente Mattarella sulle donne sono state attente, pienamente condivisibili e di grande sensibilità. Ringraziamo il Capo dello Stato per aver voluto testimoniare l'importanza delle donne nella società e l’importanza della parità anche nel mondo del lavoro, contrastando il fenomeno della disparità per garantire lo sviluppo della collettività. Le parole del Presidente Mattarella riguardo alla violenza sulle donne sono state chiare e di difficile fraintendimento, testimoniando una reale vicinanza ad ancora troppe cittadine. L’auspicio di tutte noi è che il contrasto alla violenza porti quanto a dei risultati grazie ai potenti strumenti ricordati dal Presidente Mattarella: la cultura, l’educazione, l’esempio". Così in una nota le senatrici della Lega in commissione femminicidio, Marzia Casolati, Lina Lunesu, Valeria Alessandrini.
Mattarella, Fratoianni: preziose parole controle diseguaglianze
"La pari dignità sociale è un caposaldo di uno sviluppo giusto ed effettivo. Le diseguaglianze non sono il prezzo da pagare alla crescita. Sono piuttosto il freno di ogni prospettiva di crescita. Nostro compito - come prescrive la Costituzione - è rimuovere gli ostacoli. Accanto alla dimensione sociale della dignità, c'è un suo significato etico e culturale che riguarda il valore delle persone e chiama in causa l'intera società. Tanta strada c'è ancora da fare affinché queste importanti parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella vengano comprese e rispettate." Lo scrive su Facebook il segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni.
Mattarella, Biti (Pd): la Costituzione come stella polare
"La Costituzione come stella polare dell'azione giornaliera di chi è impegnato nelle istituzioni. Il valore del servizio della politica svolto nel Parlamento, 'luogo più alto della rappresentanza democratica, dove la volontà popolare trova la sua massima espressione'. La dignità da perseguire, sostenere e promuovere in ogni ambito della vita. Queste le linee chiare di un settennato a cui guardare con attenzione e impegnarci a corrispondere. Grazie Presidente!" Così su Facebook la vice presidente dei senatori del Pd Caterina Biti.
Mattarella, Ravetto (Lega): bene contrasto a violenza su donne
"Il Capo dello Stato nel suo discorso di insediamento ha mostrato sensibilità ed attenzione alle donne. Mentre i livelli occupazionali salgono, non si può dire comunque che ci sia uniformità rispetto a quelli maschili. Molto condivisibile anche il passaggio di Mattarella contro la violenza sulle donne: una piaga inaccettabile, una questione di dignità per tutto il Paese che deve essere contrastata con vigore". Lo dichiara la deputata della Lega Laura Ravetto, capo dipartimento Pari opportunità del partito.
Quirinale, Capitanio (Lega): 'Bene nostri temi in discorso Mattarella'
"Prendiamo atto con soddisfazione che nel discorso del Presidente Mattarella abbiano trovato posto temi cari alla Lega e agli italiani. Il suo intervento su autonomie, giustizia e traffico di esseri umani ci riempie di orgoglio e ci conferma che sostenere la sua rielezione è stata la scelta giusta. Il Capo dello Stato ha richiamato il ruolo fondamentale delle autonomie e dei territori, lanciato un segnale netto sulla necessità di un profondo cambiamento della Giustizia e del Csm come richiesto dai nostri referendum e sottolineato il dovere di combattere, senza tregua, i trafficanti di esseri umani. Messaggi chiari che la Lega condivide in pieno". Così il deputato Massimiliano Capitanio, capogruppo Lega in commissione di Vigilanza Rai.
Mattarella, Lega: referendum e riforme per giustizia giusta
"Le parole che il Capo dello Stato ha speso in Aula in tema di giustizia siano spunto di riflessione per l'intera classe politica che deve riformare il sistema dopo anni di immobilismo. Abbiamo davanti una sfida importante, quella dei referendum, su cui gli italiani dovranno esprimersi e che prendono avvio da principi che lo stesso Mattarella ha definito irrinunciabili, autonomia e indipendenza della Magistratura in un quadro di efficienza e credibilità perché i cittadini ritrovino la fiducia nel sistema giustizia. Non partiamo da zero. La Lega da tempo sta affrontando con sensibilità e interesse il tema delle riforme che devono essere portate a termine celermente, così come sollecita anche Mattarella. Questo è un impegno che ci siamo assunti e che auspichiamo sia condiviso da tutti. Lo dobbiamo al Paese che deve poter contare su una giustizia giusta". Cosi' in una nota il deputato della Lega Jacopo Morrone.
Mattarella, Bazoli (Pd): richiamo su giustizia stimolo forte a riforma
"Il richiamo pronunciato dal presidente Mattarella alla necessaria e urgente riforma della giustizia è uno stimolo forte a completare il percorso di riforme avviato. A partire dalla riforma del Csm, ineludibile per restituire alla magistratura la credibilità minata dai tanti scandali. Ma altrettanto importante è il richiamo alla dignità dei detenuti, offesi dal sovraffollamento carcerario, e al loro reinserimento sociale quale migliore presidio per la sicurezza di tutti. Mi auguro che le forze politiche raccolgono altresi l'appello a non trasformare la giustizia in un terreno di scontro politico, che fa perdere di vista gli interessi della collettività. Solo con questo spirito, al quale il Partito Democratico si è sempre ispirato, si può raccogliere seriamente il monito del presidente". Lo dichiara il deputato dem Alfredo Bazoli, capogruppo Pd in commissione Giustizia della Camera.
Mattarella, Lega: referendum e riforme per giustizia giusta
"Le parole che il Capo dello Stato ha speso in Aula in tema di giustizia siano spunto di riflessione per l'intera classe politica che deve riformare il sistema dopo anni di immobilismo. Abbiamo davanti una sfida importante, quella dei referendum, su cui gli italiani dovranno esprimersi e che prendono avvio da principi che lo stesso Mattarella ha definito irrinunciabili, autonomia e indipendenza della Magistratura in un quadro di efficienza e credibilità perché i cittadini ritrovino la fiducia nel sistema giustizia. Non partiamo da zero. La Lega da tempo sta affrontando con sensibilità e interesse il tema delle riforme che devono essere portate a termine celermente, così come sollecita anche Mattarella. Questo è un impegno che ci siamo assunti e che auspichiamo sia condiviso da tutti. Lo dobbiamo al Paese che deve poter contare su una giustizia giusta". Così in una nota il deputato della Lega Jacopo Morrone.
Quirinale, Lollobrigida: calendarizzata pdl elezione diretta
"Grazie a Fratelli d'Italia la conferenza dei capigruppo della Camera ha calendarizzato la proposta di legge, a prima firma di Giorgia Meloni, per l'elezione diretta del Presidente della Repubblica. Dopo l'indecente spettacolo nei palazzi della Politica che ha portato al bis di Mattarella, non è più rinviabile un intervento legislativo per impedire in futuro inciuci fatti da chi ha come unico obiettivo quello di restare incollato alla poltrona. Auspichiamo che Mattarella sia l'ultimo presidente eletto dal Palazzo. È ora che il popolo scelga la massima carica dello Stato". Lo dichiara il capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera, Francesco Lollobrigida.
Sanremo, orchestra accenna 'Grande' di Mina per Mattarella
L'orchestra del Festival di Sanremo ha accennato "Grande grande grande" di Mina con dedica a Sergio Mattarella, oggi reinsediatosi al Quirinale. Amadeus ha spiegato che il presidente della Repubblica aveva assistito, insieme alla moglie Marisa e al fratello Piersanti, all'ultimo, mitico concerto di Mina, nel 1978, e che con questa dedica si sperava quindi di fargli cosa gradita. SEGUI IL LIVEBLOGGING DEL FESTIVAL
Sanremo, Amadeus: gratitudine e affetto a Mattarella
Amadeus ha aperto la terza giornata del festival augurando buon lavoro ed esprimendo "gratitudine e affetto" a Sergio Mattarella, reinsediatosi al Quirinale. SEGUI IL LIVEBLOGGING DEL FESTIVAL
