
Governo Draghi: i possibili ministri della sua squadra, tra tecnici e politici
In queste ore si definiscono i dettagli per la composizione dell’esecutivo. In attesa di capire se il M5s, dopo il voto su Rousseau, darà il via libera alla fiducia, è sempre più probabile una squadra mista con una decina di tecnici e altrettanti politici. Curiosità per la novità del ministro per la Transizione ecologica

Sono le ore decisive per la composizione della squadra di governo di Mario Draghi. In attesa di capire se il M5s, dopo il voto su Rousseau, darà il via libera alla fiducia, appare sempre più probabile una composizione divisa a metà tra tecnici e politici (circa una decina a testa)
TUTTI I MINISTRI SCELTI DA DRAGHI IL 12 FEBBRAIO
TRANSIZIONE ECOLOGICA - La novità è il ministero della Transizione ecologica, che potrebbe nascere accorpando parti del ministro dell’Ambiente e di quello dello Sviluppo economico. Si fa il nome di Enrico Giovannini, finora indicato per il ministero del Lavoro
Ministero per la transizione ecologica: come potrebbe essere e di cosa si dovrà occupare
Altri nomi papabili per questo nuovo ministero sono Federico Testa, presidente di Enea, Francesco Starace (nella foto), ora amministratore delegato di Enel e Raffaele Mellone, amministratore delegato del Fondo italiano per l’efficienza energetica
Lo speciale sulla crisi di governo
ECONOMIA - Per il Mef in nomi in corsa rimangono gli stessi da alcuni giorno: si va da Daniele Franco (Bankitalia) a Luigi Federico Signorini (Bankitalia), da Ignazio Angeloni (Vigilanza Bce) a Dario Scannapieco (Bei). Ma non sono da escludere neanche Ernesto Maria Ruffini, oggi alla guida dell’Agenzia delle Entrate, e l’economista Lucrezia Reichlin
L'agenda economica di Draghi
ESTERI - Alla Farnesina si ipotizza una “promozione” per Elisabetta Belloni, ora segretario generale, che potrebbe passare a guidare il ministero
Nuovo governo, Draghi incontra parti sociali: le richieste arrivate al premier incaricato
ISTRUZIONE E DIFESA - In una cornice di tecnici si parla di Patrizio Bianchi all’Istruzione e del generale Claudio Graziano alla Difesa
Renzi al Financial Times: “Draghi merito mio, ma ho perso potere con questa operazione"
GIUSTIZIA - Marta Cartabia, ex presidente della Consulta è il nome più gettonato per la Giustizia, ma la poltrona di Guardasigilli è al centro di molte mediazioni politiche e non si escludono altre figure

LE RICHIESTE DEI PARTITI: PD - In parallelo alla squadra dei tecnici ci sono anche le richieste dei partiti politici. Attenzione al Pd, a cui dovrebbero spettare due posti. Ma i candidati avanzati sono di più. Si va da Dario Franceschini (nella foto) a Lorenzo Guerini, fino ad Andrea Orlando. E si ipotizza anche il nome di una donna, magari Debora Serracchiani o Anna Ascani

LE RICHIESTE DEI PARTITI: FORZA ITALIA - Al partito di Berlusconi spetterebbe un ministero. Non tutti sono d’accordo sulla figura di Antonio Tajani (nella foto). Anche Annamaria Bernini e Mara Carfagna aspirano a una poltrona

LE RICHIESTE DEI PARTITI: ITALIA VIVA - Nel partito di Renzi è corsa a due fra Teresa Bellanova e Maria Elena Boschi. Più defilato Ettore Rosato

LE RICHIESTE DEI PARTITI: +EUROPA E AZIONE - Un posto dovrebbe spettare infine a uno tra Emma Bonino (nella foto) e Carlo Calenda. La prima è disponibile, il secondo tornerebbe da Bruxelles