Mes, ok da Camera e Senato. Renzi attacca Conte: "Nostre poltrone a disposizione"

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Il leader di Italia Viva: "Votiamo contro la governance del Recovery e la norma sui servizi". Dopo il via libera di Montecitorio alla risoluzione di maggioranza, la riforma del Meccanismo europeo di stabilità passa anche a Palazzo Madama. Nel M5s un piccolo gruppo di parlamentari, tra voti contrari e assenze, si discosta dal voto della maggioranza. Il premier: "Serve responsabilità e coesione". E sulla tenuta del governo dice: "Mi sento tranquillo"

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Mes: flash mob FdI, Italia all'asta in cambio poltrone M5s

Flash mob di Fratelli d'Italia davanti a Palazzo Montecitorio dopo l'approvazione della risoluzione della maggioranza che da' mandato al presidente del Consiglio Giuseppe Conte di condurre la trattativa in Ue sulla riforma del Mes. I deputati di FdI hanno messo in scena una finta asta in cui si potevano "svendere" beni e diritti in cambio di "poltrone di 5 stelle". "Abbiamo inscenato una finta asta per denunciare l'ennesimo tradimento perpetrato ai danni degli italiani vista la riforma che comporterebbe probabilmente l'obbligo di ristrutturazione del debito", ha commentato la presidente Giorgia Meloni. "E' un tradimento indegno da parte dei 5 stelle che ci consegnano ai nemici dell'Italia". 
- di Redazione Sky TG24

Mes, Delrio: alternativa? Avere vecchio MES senza protezione. IL VIDEO

- di Steno Giulianelli

Mes, Gelmini: governo pensa alle divisioni, non a italiani. IL VIDEO

- di Steno Giulianelli

Mes, Meloni a M5S: Fate grande "Vaffa day" contro servi. IL VIDEO

- di Steno Giulianelli

Mes: Camera, ok a risoluzione maggioranza, 314 sì

Via libera dell'Aula della Camera alla risoluzione di maggioranza sulle comunicazioni del presidente del Consiglio Giuseppe Conte in vista del prossimo Consiglio europeo. I voti a favore sono stati 314, i contrari 239, 9 gli astenuti.
- di Maurizio Odor

Mes: 6 deputati M5S annunciano in Aula voto contrario

I deputati M5S Andrea Colletti, Pino Cabras, Fabio Berardini, Alvise Maniero, Maria Lapia, Francesco Forciniti annunciano il voto non favorevole alla risoluzione sulle comunicazioni del premier Giuseppe Conte. Tutti hanno annunciato che voteranno contro. "Votare sì vuol dire votare contro Conte e contro il Paese, la nostra è una scelta di coerenza", e' uno dei concetti che, ognuno di loro, sottolinea nel proprio intervento.
- di Maurizio Odor

Mes, Lega: "Governo in Ue come Totò che vende fontana di Trevi"

"Quando andate in Europa ci ricordate Totò che cerca di vendere la Fontana di Trevi. State raccontando che la riforma del Mes non avrà effetti, ma è tutto falso. E' una resa per l'Italia". Lo ha detto Marco Maggioni della Lega, intervenendo in Aula della Camera in dichiarazione di voto sulle risoluzioni sulle comunicazioni di Conte. 
- di Daniele Troilo

Delrio a Conte: "Serve umiltà, impari dal Papa"


"Signor presidente del Consiglio le indichiamo l'immagine di papa Francesco ieri, da solo a pregare la mattina alle 7. Serve umiltà, ascolto, capacità di ascoltare un Paese che sta soffrendo. Molte donne e uomini hanno perso il lavoro". Lo ha detto il capogruppo del Pd alla Camera, Graziano Delrio nelle dichiarazioni di voto dopo le comunicazioni di Conte alla Camera. 
- di Daniele Troilo

Recovery, Delrio: "Conte non esautori Camere e Regioni"

"Sulla governance del Recovery plan cercate di trovare una sintesi, lo dico con serenità. Noi non siamo partigiani, le chiediamo che ci sia pieno coinvolgimento del Paese sui progetti, vogliamo che il Paese discuta in maniera fondamentale, profonda, vogliamo che lei discuta a Palazzo Chigi con sindacati, Imprese, Comuni, perché l' importante è non esautorare Comuni, Regioni, il Parlamento, perché è qui che si esprime la volontà popolare". Lo ha detto rivolgendosi al premier Conte il capogruppo del Pd alla Camera Graziano Delrio durante le dichiarazioni di voto sulle risoluzioni per il Mes .
 
- di Daniele Troilo

Mes, Gelmini: "Non votiamo la riforma"


"La relazione di Conte non ci ha convinto e non potrà avere il voto favorevole di Forza Italia, e lo dico con rammarico, perché quando si tratta dei grandi temi internazionali bisogna avere spirito unitario". Così la capogruppo di Forza Italia Maristella Gelmini, parlando a Montecitorio, annuncia il no di Forza Italia alla riforma del Mes. 
- di Daniele Troilo

Mes, Meloni: "Oggi spregio a Parlamento. Fondi ricatto Ue"

"Io considero gravissimo che siamo chiamati a dare un mandato al governo sulla modifica del fondo salva Stati quando tutti sappiamo che il ministro Gualtieri ha già preso l'impegno ad approvare la riforma per conto dell'Italia in spregio al parere contrario più volte espresso da questo Parlamento". Così Giorgia Meloni, intervenendo in Aula, dopo le comunicazioni di Giuseppe Conte in vista del Consiglio europeo.  La presidente di Fratelli d'Italia ha poi definito una "fregatura" l'eventuale ricorso ai 37 miliardi del Mes per le spese sanitarie. "E' una fregatura che viene in presa in considerazione solo in Italia da coloro che cercano solo la benevolenza di Angela Merkel", ha sostenuto. "Prima ci ricattavano usando lo spread ora ci ricattano coi soldi che servano a contrastare il Covid".
- di Daniele Troilo

Covid: Cassese, al premier troppi poteri

Non sono i "pieni poteri" di cui parla Matteo Renzi, ma sicuramente si può dire che nelle mani del premier Giuseppe Conte si stanno accentrando "troppi poteri": a sostenerlo è l'ex presidente della Corte costituzionale, Sabino Cassese, in un'intervista a La Stampa. Per il giurista gruppi di lavoro e ricorso ai dpcm hanno come conseguenza che "si governa improvvisando". Cassese lamenta anche "l'assenza di vera interlocuzione tra i ministeri e Palazzo Chigi" e "l'incapacità di ascolto da parte di chi pensa e scrive le norme".
 
- di Maurizio Odor

Governo: D'Incà, follia farlo cadere, dopo ci sarebbero urne

"Sarebbe una follia far cadere in questo momento il governo. Il passo successivo sarebbero solo le urne". Lo afferma il ministro per i Rapporti con il Parlamento Federico D'inca' in un'intervista a radio 1. Parlando della task force per il recovery, il ministro aggiunte: "Ci sono tecnici bravissimi che rispondono al nostro paese. Per il resto occorre fare come sul ponte Morandi: correre".
- di Maurizio Odor

Mes, Brunetta: non voterò contro riforma

"In dissenso dal gruppo di Forza Italia io non votero' contro la riforma. Questo no non sara' in mio nome". Lo ha annunciato in Aula della Camera Renato Brunetta, in dissenso dal suo gruppo, che invece votera' contro la riforma del Mes. 
- di Steno Giulianelli

Mes: Borghi (Lega), da Conte il nulla. Via deleghe a Gualtieri

"Questa seduta non è una seduta del Parlamento normale, ma molti di noi avranno modo di votare qualcosa di significativo, la storia ci passa vicino e non è il discorso pieno di nulla fatto da Conte ma ciò che verrà approvato dall'Ue, di cui Conte non ha parlato. Se siamo qui per decidere che mandato dare al presidente c'è' qualcuno che in assenza di questo mandato è già andato in Ue a dare l'assenso del nostro Paese, smettiamola di prenderci in giro e spero che da qui mi senta il presidente Mattarella: è possibile che il ministro dell'Economia lo abbia fatto senza nessun mandato parlamentare? Ma in un paese normale questo può succedere? Il tempo c'era" per svolgere un dibattito in Aula, "ma non si è parlato di nulla. Le deleghe a Gualtieri dovrebbero essere tolte immediatamente". Lo ha detto Claudio Borghi della Lega, intervenendo alla Camera dopo le comunicazioni del premier Conte in vista del Consiglio Ue. Con la riforma del Mes "ci andiamo a ficcare in una 'Grecia bis' per l'Italia, stiamo prevedendo che i nostri risparmiatori possano perdere i loro soldi". Quindi, rivolgendosi all'emiciclo, il leghista ha detto: "Avete la possibilità di rimanere nella storia come qualcuno che ha difeso il proprio Paese. Approvate questo scempio? Da oggi rimangono i patrioti e quelli che nel tempo verranno additati come traditori".
- di Redazione Sky TG24

Mes: Valentini (FI), riforma nasce vecchia, Conte dica no

"La differenza di significato tra i diversi Mes - Fondo salva Stati, salva banche e salva Covid, cioé quello sanitario - spiega anche la contraddizione che alcuni hanno voluto attribuire a Forza Italia, che tale appare solo a chi è superficiale o in malafede. Forza Italia è a favore del Mes sanitario ma è sempre stata contraria alla riforma degli altri due Mes, cosi' come e' venuta configurandosi nel corso degli anni. Su questa vicenda il centrodestra unito, con accenti diversi, rappresenta uno specchio quale si riflette impietosa la contraddizione delle forze di maggioranza. Quando e' in gioco lo scranno le bandiere identitarie si ammainano e spesso principi diventano pretesti e i pretesti diventano principi". Lo ha detto il deputato di Forza Italia, Valentino Valentini, intervenendo nell'Aula di Montecitorio nel corso della discussione generale sulle comunicazioni del Presidente del Consiglio dei Ministri in vista del Consiglio europeo del 10 e 11 dicembre 2020.
 
- di Redazione Sky TG24

Mes: Conte, riconsiderare radicalmente struttura e funzione 

"Come noto, la riforma del MES, approdata sul tavolo dell'Euro-Summit nel dicembre 2019, incorporava l'introduzione del backstop comune al Fondo di Risoluzione Unico (FRU) a partire dal 2024. E' stato importante procedere in questa direzione, poiché il Fondo di risoluzione unico e il meccanismo di backstop a suo sostegno rappresentano una forma essenziale di condivisione dei rischi a livello dell'Unione Economica e Monetaria, obiettivo cardine per il nostro Paese", sottolinea Conte. "Procedere fin da subito in via contestuale consente di anticipare l'introduzione del backstop all'inizio del 2022, con due anni di anticipo rispetto all'entrata in vigore inizialmente prevista nella riforma del MES, evidentemente sulla base di una valutazione complessivamente positiva dello stato di salute del sistema bancario europeo e di quello italiano, che - prima della pandemia - ha registrato un miglioramento consistente dei propri bilanci. Su tale base è stato possibile raggiungere più facilmente l'obiettivo dell'entrata in vigore anticipata del backstop", spiega ancora Conte.
- di Redazione Sky TG24

Mes, intesa nella maggioranza. Rinviato il Cdm sul Recovery Plan, Renzi: "Temo rottura"

Trovata la quadra sul Fondo salva-stati con il "rientro" della fronda M5s. Sul Recovery Plan il nodo resta quello della task force per la gestione dei progetti del Piano di Ripresa e Resilienza italiano. Il no del leader di Italia Viva al piano del premier: "Se le cose rimangono così votiamo contro". Si vaglia l’ipotesi di un decreto che possa sostituire il possibile emendamento alla manovra. L'APPROFONDIMENTO
- di Redazione Sky TG24

Mes: Colaninno, Iv dice sì alla riforma


"Italia Viva dice un doppio si', alla riforma e all'uso del Mes". Così Matteo Colaninno (Iv), intervenendo alla Camera.
- di Redazione Sky TG24

Mes: Fassina, non parteciperò a voto su testo maggioranza


"Tra antieuropeismo e europeismo subalterno il sentiero da percorrere è quello dell'europeismo adulto. Per questo a differenza di Leu non sosterrò la risoluzione di maggioranza e non parteciperò al voto". Lo ha annunciato nell'Aula della Camera Stefano Fassina di Leu nel dibattito sulle comunicazioni del presidente del Consiglio in
vista del prossimo Consiglio Ue. 

- di Redazione Sky TG24

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