Nuovo Dpcm, Conte: "Strada ancora lunga, scongiurare la terza ondata"

Il presidente del Consiglio ha firmato il provvedimento con le nuove misure per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da Covid-19. "Abbiamo evitato lockdown generalizzato". Dal 21 dicembre al 6 gennaio stop spostamenti tra Regioni. A Natale, Santo Stefano e il primo dell'anno vietato muoversi dal proprio Comune. Il premier: "Ci si può sempre spostare per lavoro, salute, necessità". Resta il sistema di divisione in zone di tre colori

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Dpcm Natale, Conte: registriamo calo ricoveri e terapie intensive

- di Redazione Sky TG24

Dpcm, Toti: per feste viaggi solo per assistere familiari 

Gli unici spostamenti extra Comune consentiti dal nuovo Dpcm sul Covid il 25 e 26 dicembre e il primo gennaio saranno quelli per "l'assistenza ai familiari in difficoltà". Lo riferisce il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti parlando del prossimo Dpcm. Il via libera a tali spostamenti dovrebbe essere inserito nelle Faq d'interpretazione del decreto
- di Redazione Sky TG24

Nuovo Dpcm, Toti: Regioni resteranno gialle per tutte le vacanze

Da quanto appreso dal Governo per le Regioni "non ci sarà alcuna possibilità di uscire dalla fascia gialla di rischio covid fino alla fine delle vacanze natalizie". Lo afferma il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti parlande dell'emergenza coronavirus. "La riapertura serale dei ristoranti non sarà possibile. Si perde un'occasione per dare un po' di respiro alle famiglie e di fiato all'economia. Non comprendo che possibilità in più ho di infettarmi a pranzo o a cena, così come a messa alle 22 o alle 24?". "C'è qualcosa di oscuro nel comportamento del virus e da parte del Governo", dice Toti.
- di Redazione Sky TG24

Nuovo Dpcm, Conte: con Regioni riunione chiave,raccolto osservazioni

"Ho partecipato alla conferenza delle Regioni che era un passaggio chiave perché abbiamo definito con loro e raccolto le loro osservazioni sulla bozza del Dpcm per gestire la pandemia nelle prossime settimane con particolare attenzione al periodo natalizio". Lo dice il premier Giuseppe Conte intervenendo a un incontro in occasione della giornata internazionale delle persone con disabilità.
- di Redazione Sky TG24

Nuovo Dpcm, Bonaccini: avremmo gradito discutere decreto con governo

"Il governo ha preso un decreto ieri sera, legittimo, ma ci sarebbe piaciuto condividerlo di più, discuterlo". Così il presidente della Conferenza delle Regioni Stefano Bonaccini al Tg4 in merito ai provvedimenti varati dall'esecutivo per contenere l'epidemia da Covid. 
- di Redazione Sky TG24

Nuovo Dpcm, Sileri: regioni non faranno sgambetti

"Non credo ci saranno sgambetti da parte delle Regioni. Ci sono esigenze locali e qualcuno è più svantaggiato di altri. Ma di fronte allo svantaggio reale, cioè 600-700-800 morti al giorno e scarsità posti letto nei posti di terapia intensiva, credo che nessuna Regione si possa mettere di traverso alle misure che il governo ha previsto nell'ultimo decreto". Cosi' il viceministro della Salute, Pierpaolo Sileri, durante 'War Room', il format web di Enrico Cisnetto andato in onda questo pomeriggio sul sito war-room.it, Facebook e Youtube. "Rispetto all'inizio della pandemia il dialogo con le regioni è migliorato molto, le decisioni sono più condivise. Per quanto riguarda la distribuzione del vaccino - ha concluso il viceministro - questa sara' coordinata con vigore a livello centrale, ma certo poi il personale sanitario che se ne occuperà sarà regionale".
- di Redazione Sky TG24

Bonaccini: abbassiamo polemiche, oggi quasi 1000 morti

"Abbassiamo il tasso di polemica perchè oggi ci sono quasi mille morti. E' un record: il virus non è sconfitto. Se arriva la terza ondata, non so questo Paese, la nostra sanità quanti rischi corra per la sua tenuta". Lo ha detto il presidente dell'Emilia-Romagna e della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini, intervenendo al Tg4 su Rete 4. In tema di spostamenti, il decreto, ha aggiunto, come Regioni, "ci sarebbe piaciuto condividerlo di più".
- di Redazione Sky TG24

Boccia: con 993 morti impensabile allentare misure

"Con 993 morti in un giorno è impensabile immaginare un allentamento delle misure". Così il ministro degli Affari regionali Francesco Boccia al Tg3.
- di Redazione Sky TG24

Boccia: "Ora impensabile un allentamento delle misure"

"Con 993 morti in un giorno è impensabile immaginare un allentamento delle misure". Così il ministro degli Affari regionali Francesco Boccia al Tg3.
- di Redazione Sky TG24

Dpcm e zone gialle, i possibili cambiamenti per Regioni e spostamenti

Si attende la decisione della Cabina di regia Cts-ministero della Salute, prevista per venerdì, che potrebbe approvare lo spostamento di alcuni territori in fasce di rischio diverse da quelle in cui si trovano ora. Marche ed Emilia-Romagna potrebbero diventare gialle, mentre Lombardia e Piemonte rimarranno arancioni (quindi con divieto di spostamento al di fuori dei Comuni). L'Abruzzo, per ora, resta in zona rossa. IL PUNTO

- di Redazione Sky TG24

Dpcm, Fontana: a Regioni impedito di entrare nel merito

"Come Conferenza della Regioni abbiamo espresso il nostro disappunto per l'approvazione del decreto legge che è stato fatto nella notte e sostanzialmente ha impedito di poter entrare nel merito di una parte consistente". Lo ha detto il presidente della Lombardia Attilio Fontana durante un punto stampa in Regione dopo l'incontro tra Regioni e Governo, riferendosi al divieto di spostamento tra i Comuni anche della stessa Regione inserito nel nuovo Dpcm nei giorni di Natale, Santo Stefano e Capodanno.
- di Redazione Sky TG24

Nuovo Dpcm, Fontana: chiesto passaggi tra Comuni a Natale

Una "ingiustificata limitazione": così il presidente della Lombardia Attilio Fontana ha definito il divieto di spostamento fra Comuni il giorno di Natale, di Santo Stefano e di Capodanno inserito nel Dpcm approvato nella notte. Per questo ha spiegato di aver proposto "di creare un percorso privilegiato" magari "utilizzando emendamenti" a qualche provvedimento per eliminarlo.
- di Redazione Sky TG24

Boccia alle Regioni: stupore incomprensibile, sapevate

È "incomprensibile" lo stupore delle Regioni per le norme inserite nel decreto legge e nel Dpcm. E' quanto avrebbe detto il ministro per gli Affari Regionali Francesco Boccia, secondo quanto si apprende, nel corso della Stato-Regioni. "Le norme inserite nel decreto legge le conoscevate bene e sono state discusse in due riunioni nell'ultima settimana durate complessivamente 7 ore" ha aggiunto il ministro ricordando i due punti centrali delle misure: coprifuoco alle 22 e limitazione alla mobilità tra le regioni. "Fin dalla prima riunione - ha concluso - abbiamo detto con chiarezza che questi due punti erano per noi inamovibili".
- di Redazione Sky TG24

Scuola e Covid, dal 7 gennaio superiori in presenza al 75%

Il 7 gennaio gli studenti delle scuole superiori torneranno in aula in una percentuale del 75% e non più del 50% come previsto dalla bozza del Dpcm. La modifica, secondo quanto di apprende da fonti di governo, è stata decisa nel corso della Stato-Regioni con l'esecutivo che ha accolto due richieste dei presidenti: chiarire l'inciso inserito nell'articolo 1 comma 9 lettera e - quello dove si parla di 'competizioni sportive di alto livello' - e sollecitare il Cts all'approvazione delle linee guida proposte dalla Regioni per l'apertura degli impianti sciistici
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Governo, fonti Iv: da fisco a Mes non c'è intesa su nulla

"Non c'è accordo sulle riforme istituzionali, non c'è sul Mes e neppure sulla riforma del fisco. Stiamo rischiando di perdere tempo senza arrivare ad alcun risultato". Così da Italia Viva commentano l'esito del susseguirsi di incontri di questi giorni sulla nuova agenda di governo: "Ormai sono molti gli argomenti su cui non si riesce a sbloccare lo stallo e tutto sara' rimesso al confronto dei leaders". A quanto si apprende, nel confronto del tavolo di questo pomeriggio sarebbero emerse le distanze non solo sulle riforme costituzionali e la legge elettorale, ma anche sul dl Covid e il Dpcm che il governo si appresta a varare.
- di Redazione Sky TG24

Nuovo Dpcm, fonti governo: "su spostamenti non si cambia nulla"

Sul divieto di spostamento tra Comuni "non si cambia nulla". E' quanto si apprende da fonti di governo al termine della riunione tra esecutivo e regioni alla quale si è collegato in videoconferenza anche il premier Giuseppe Conte. Il Dpcm, viene sottolineato, consente comunque di muoversi da una regione all'altra, o da un comune all'altro, per 'stato di necessità'. Ed è in quel caso rientrano gli eventuali spostamenti per evitare che anziani soli non possano avere il conforto dei familiari nei giorni di Natale, Santo Stefano e Capodanno.

- di Redazione Sky TG24

Nuovo Dpcm, Zingaretti: oggi 1000 morti, servono regole rigorose

"In 24 ore quasi 1000 persone sono morte a causa del Covid. Negli ultimi 15 giorni oltre 10.000. Rifletta chi non capisce quanto è importante tenere alta l'attenzione con regole rigorose per sconfiggere la pandemia. Combattiamo insieme e uniti. Il nemico è il virus, non le regole". Lo scrive su Twitter il segretario del pd Nicola Zingaretti.
- di Redazione Sky TG24

Covid e scuola, esperti: riapertura superiori e università a gennaio

Sì alla riapertura di scuole superiori e università dal 7 gennaio, a patto che si faccia con cautela potenziando i test rapidi, l'uso dell'app Immuni e organizzando le lezioni anche di pomeriggio per superare il problema dei trasporti: è l'auspicio espresso dal virologo Giorgio Palù dell'Università di Padova e dal matematico Giovanni Sebastiani del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Iac), che insieme hanno pubblicato uno studio sulla rivista Viruses che mostra l'esistenza di un nesso causale tra la riapertura delle scuole a settembre e l'aumento della circolazione del coronavirus in Italia. "Dopo circa 14 giorni dall'apertura delle scuole - spiega Sebastiani - la percentuale dei nuovi casi positivi sui nuovi casi testati è passata da una fase di crescita lineare a una esponenziale, con un tempo di raddoppio di circa 7 giorni. Dopo circa 7-10 giorni, il numero di posti occupati da pazienti Covid, sia nei reparti ordinari che in terapia intensiva, ha iniziato a crescere esponenzialmente con lo stesso tempo di raddoppio". Secondo l'esperto si può parlare di relazione causale tra ritorno a scuola e circolazione del virus perché "l'inizio dell'attività didattica è stato l'unico nuovo fattore presente a metà settembre: l'attività produttiva, per esempio, era già iniziata due settimane prima". Osservando il prosieguo della curva epidemiologica, si nota inoltre che "dopo circa 10-15 giorni dal primo Dpcm del 13 ottobre, la circolazione del virus ha iniziato lentamente a decelerare", prosegue Sebastiani. "Il Dpcm del 3 novembre ha introdotto la didattica a distanza al 100% per superiori e università e dopo 11 giorni circa, il 14 novembre, è stato raggiunto il picco della circolazione del virus, misurata in termini della suddetta percentuale di positivi. Alla luce di questi risultati, grande attenzione deve essere posta sul ritorno alla didattica in presenza per gli studenti delle superiori e delle università, che a causa di socialità, mobilità ed infettività, sono quelli che probabilmente contribuiscono di più al contagio".
- di Redazione Sky TG24

Conte: protocollo per rientro a scuola dal 7 gennaio

Un protocollo nazionale che sia da guida per la riapertura delle scuole superiori in presenza a partire dal 7 gennaio: la proposta, a quanto si apprende, è stata avanzata dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte nel corso della riunione nella quale si sta discutendo del nuovo Dpcm insieme a Regioni e Comuni.
- di Redazione Sky TG24

Nuovo Dpcm, centrodestra: Conte venga in Aula prima che su Facebook

Il premier Conte venga a riferire in Aula i contenuti del prossimo Dpcm prima di fare la diretta Facebook di stasera. Lo hanno chiesto alla Camera i gruppi del centrodestra. (ANSA).
- di Redazione Sky TG24

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