Elezioni regionali in Umbria, come e quando si vota: tutto quello che c'è da sapere

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I cittadini delle province di Perugia e Terni sono chiamati alle urne domenica 27 ottobre. Ci sono 8 candidati presidente e 19 liste presentate. I principali sfidanti sono Vincenzo Bianconi, appoggiato da Pd e M5S, e Donatella Tesei, sostenuta dal centrodestra unito

Le elezioni regionali in Umbria si svolgono domenica 27 ottobre 2019 (LO SPECIALE - URNE APERTE DALLE 7 ALLE 23). I cittadini delle province di Terni e Perugia sono chiamati a eleggere i venti membri dell’Assemblea legislativa e il nuovo presidente della Regione. Le consultazioni si tengono con un anno di anticipo rispetto alla scadenza naturale della legislatura. La governatrice uscente Catiuscia Marini (Pd), infatti, ha interrotto il suo mandato con le dimissioni dopo la bufera dello scandalo Sanità, scoppiato con un’inchiesta su possibili concorsi pilotati per le assunzioni all’ospedale del capoluogo umbro. A queste Regionali, Partito Democratico e Movimento 5 Stelle si presentano per la prima volta con un candidato comune: il nome di estrazione civica è quello di Vincenzo Bianconi. Il centrodestra unito, invece, schiera Donatella Tesei, sostenuta insieme da Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia. La tornata elettorale è considerata quindi anche un primo banco di prova per il governo nazionale Pd-M5S, ma ci sono in corsa anche altri sei candidati, per un totale di diciannove liste.

Come si vota

Le urne, domenica 27 ottobre, restano aperte dalle 7 alle 23. Gli elettori devono presentarsi al seggio muniti di un documento d’identità valido e della tessera elettorale. All’ufficio elettorale del Comune di residenza è possibile ritirare la tessera elettorale per chiunque non ne sia in possesso o l’avesse smarrita. Per scegliere il candidato presidente esistono tre diverse possibilità di voto: si può barrare solo il suo nome (e in questo caso il voto va anche alla lista o alla coalizione a lui collegata); si può barrare il nome del candidato presidente e una delle liste a lui collegate (e in questo caso il voto è esteso alla lista prescelta); si può barrare solo la lista (in questo caso il voto è esteso automaticamente al candidato presidente collegato). Per i candidati consiglieri, invece, si possono esprimere fino a due preferenze: basterà scrivere i nomi accanto alla lista di cui fanno parte. Ma attenzione: i prescelti devono essere di sesso diverso e della stessa lista. In alternativa si può esprimere anche una sola preferenza. Non è possibile il voto disgiunto, vale a dire non si può indicare un candidato presidente diverso dalla lista prescelta.

Il sistema elettorale

In Umbria per le elezioni regionali è attualmente in vigore la legge elettorale introdotta nel gennaio 2010 e poi modificata nel febbraio 2015, il cosiddetto Umbricellum. Secondo questo sistema elettorale è sufficiente la maggioranza relativa, ciò significa che sarà eletto nuovo presidente della Regione il candidato che otterrà anche un solo voto in più rispetto agli altri sfidanti. Anche in caso di non superamento della soglia del 50%, quindi, non è previsto alcun ballottaggio. Questa stessa legge elettorale prevede che chiunque ottenga la maggioranza relativa abbia diritto al 60% dei seggi del Consiglio regionale. Quindi, laddove questa soglia non venisse raggiunta alle urne, la coalizione vincente vedrà comunque assegnarsi il 60% dei seggi.

elezioni umbria 2019

I candidati

Dopo diverse trattative, Partito Democratico e Movimento 5 Stelle hanno deciso di convergere su un candidato civico. Si tratta dell’imprenditore di Norcia Vincenzo Bianconi, presidente di Federalberghi e vicepresidente del distretto biologico. A supportarlo ci sono anche le liste Europa Verde, Sinistra civica e verde, Bianconi per l'Umbria. Il centrodestra ha puntato sulla candidatura di Donatella Tesei: senatrice della Lega, è sostenuta anche da Forza Italia, Fratelli d’Italia, Umbria Civica e Tesei Presidente. Claudio Ricci, ex sindaco di Assisi, si presenta con le civiche Ricci Presidente, Italia Civica e Proposta Umbria. C’è poi Rossano Rubicondi, sostenuto dalla lista del Partito Comunista di Marco Rizzo. Antonio Pappalardo è in corsa con la sua lista dei Gilet Arancioni. E ancora Giuseppe Cirillo, con il Partito delle buone maniere. C'è anche Martina Carletti, sostenuta dalla lista Riconquistare l'Italia. Infine, in corsa Emiliano Camuzzi, appoggiato dalle liste di Potere al popolo e Partito Comunista Italiano.

Treni con tariffe agevolate

Grazie a un accordo con Trenitalia, ci saranno tariffe agevolate per chi deve raggiungere l’Umbria da altre città per votare. L’agevolazione per treni Frecciarossa, Frecciargento, Frecciabianca, Intercity e Intercity Notte prevede una riduzione del 70% rispetto al prezzo base del biglietto. Per i treni regionali è invece previsto uno sconto del 60%. Il viaggio di andata non può essere effettuato prima del 18 ottobre 2019 e quello di ritorno non oltre il 6 novembre 2019. Per acquistare i biglietti occorrerà presentarsi agli sportelli di vendita con la tessera elettorale (se sprovvisti di tessera elettorale si dovrà sottoscrivere e presentare una dichiarazione sostitutiva per il viaggio di andata) e un documento di identità.

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