Nel suo intervento dopo le dimissioni di Conte, il senatore dem ribadisce la sua linea per un esecutivo "per evitare l'aumento dell'Iva" ma annuncia: "Non ne farò parte". Poi attacca Salvini: "Questo Parlamento non è il Papeete, faccia chiarezza sul caso Russia"
Il “fallimento dei populisti” e la necessità di un “nuovo governo per evitare l’aumento dell’Iva”, di cui però “non farò parte”. Sono questi i punti principali del discorso del senatore del Pd Matteo Renzi durante il suo intervento al Senato dopo l’annuncio delle dimissioni del premier Giuseppe Conte (GLI ULTIMI AGGIORNAMENTI). L’ex premier ha espresso soddisfazione per la fine dell’esperienza giallo-verde al governo, “ma faremo la nostra parte per evitare che a pagare il prezzo del fallimento siano gli italiani”, ha detto l’ex segretario Dem (LE FOTO DELLA GIORNATA - FUORI DALL'AULA SIT-IN CONTRAPPOSTI LEGA-M5S).
"Serve un governo per evitare aumento dell'Iva"
"Sarebbe facile assistere allo spettacolo sorridendo ma la situazione impone un surplus di responsabilità”, ha sottolineato Renzi durante il suo discorso. “Lei oggi, presidente del Consiglio, si dimette e tutta l'Ue ci dice che l'esperimento populista funziona in campagna elettorale ma meno bene quando si tratta di governare". L’ex premier ha poi ribadito la sua linea: no al ritorno alle urne (“Non si è mai votato in autunno”), deve nascere un nuovo esecutivo: “C'è da evitare l'aumento dell'Iva e serve un governo non perché noi ci vogliamo tornare ma perché l'aumento dell'Iva porta crisi dei consumi”, ha evidenziato Renzi. Che poi ha attaccato Salvini: “Non è un colpo di Stato cambiare il governo ma un colpo di sole aprire la crisi ora, questo è il Parlamento non il Papeete" (IL DISCORSO DI CONTE - IL DISCORSO DI SALVINI).
"In Italia clima come in Alabama negli anni '50"
L’attacco a Salvini si è poi concentrato sugli episodi di razzismo in Italia: “In questo Paese si è creato un clima d'odio: come fate a non essere sorpresi quando un ragazzo nero non può entrare in uno stabilimento del Nord Est? Queste sono scene che andavano bene nell'Alabama degli anni Cinquanta e questo clima non l'abbiamo creato noi”, ha attaccato Renzi.
"Non farò parte di un governo M5s-Pd"
Renzi ha annunciato poi che non farà parte di un eventuale governo M5s-Pd, ma aprendo a un voto favorevole all’alleanza: "Sono qui a dire che prima delle legittime ripicche ci sono gli interessi del Paese. So che è in arrivo una recessione, che tra Usa e Cina c'è un problema di dazi, che se l'Italia non si siede al tavolo europeo saranno problemi. Di fronte a questo prima vengono le istituzioni. Per questo daremo il nostro contributo perché a pagare la vostra sciagurata fine non siano le famiglie".
Renzi a Salvini: "Al governo con il 17% e ha fallito"
Sul lato più politico e istituzionale, Renzi ha sottolineato le “responsabilità” di Salvini nel fallimento dell’esecutivo giallo-verde: "Lei ha fatto un governo col 17% e non col 51% e questo governo ha fallito anche per sua responsabilità". E poi ha aggiunto: "La sfido dove vuole, signor ministro Salvini, ma non giochi sulla pelle degli italiani, in gioco ci sono le famiglie italiane".
Open Arms, Renzi a Salvini: "Legga il Vangelo"
Il discorso di Renzi si è animato ulteriormente quando il senatore dem ha attaccato Salvini sull’utilizzo di citazioni e simboli religiosi (LO SCONTRO CONTE-SALVINI): "Ministro Salvini, rispetto la sua fede religiosa. Ma se crede legga il capitolo 25 del Vangelo, naturalmente di Matteo. 'avevo fame e mi avete dato da mangiare, ero nudo e mi avete vestito'... se ha questi valori, faccia sbarcare le persone ostaggio della sua politica", ha gridato Renzi facendo riferimento al caso Open Arms, con oltre 80 migranti ancora in attesa di scendere dalla nave della Ong, al largo di Lampedusa.
"Salvini faccia chiarezza sul caso Russia"
Renzi ha chiuso il discorso attaccando ancora Salvini: “Lei può vincere per portare a votare il paese per ottenere i pieni poteri, per uscire dall'euro e entrare nel rublo”, ha detto. “O perderà e se perderà vedrà che quanti la hanno osannato si squaglieranno, è l'italico costume, o ci sono passato. Ma in ogni caso faccia chiarezza sul caso Russia, quereli il signor Savoini", ha concluso il senatore Dem.