Il leader del M5s risponde al ministro dell'Interno: "Non si può stare al governo con l'atteggiamento da opposizione". E incalza: il Carroccio vuole flat tax? Trovi le coperture
"Se c’è responsabilità possiamo andare avanti, ma se questi continui attacchi (della Lega, ndr) sono diretti a chiedere qualche ministero in più, lo chiedano pubblicamente". A dirlo è il vicepremier Luigi Di Maio all’indomani delle dichiarazioni rilasciate dal collega Matteo Salvini a Sky Tg24 (L'INTERVISTA INTEGRALE), in cui il ministro dell’Interno ha sottolineato: "O le riforme si fanno bene o le mezze cose non servono a questo Paese: vale per tutte le riforme e per quella della giustizia".
Di Maio: "Non si può stare al governo come opposizione"
Di Maio ha poi precisato: "Faremo una riflessione. Il vero grande tema è che forse la Lega ambisce, anche legittimamente, a qualche ministero in più, allora lo chieda". E incalza: "Noi abbiamo una legge di bilancio da fare in cui dobbiamo abbassare le tasse: se il cavallo di battaglia della Lega è la flat tax, noi ci aspettiamo da loro il numero di miliardi che servono per farla". "Non si può stare al governo con l'atteggiamento da opposizione", ricorda il leader del M5s, aggiungendo: "Siamo al governo insieme".
Salvini: "Manovra coraggiosa o torniamo al voto"
Proprio sui numerosi scontri interni alla maggioranza, Salvini ieri aveva spiegato a Sky Tg24: "Io la voglia ce l'ho, ma se mi dovessi accorgere che i litigi sono quotidiani... Mi stufo io, ma anche gli italiani. Voglio un governo che faccia le cose altrimenti la parola va agli italiani. Noi stiamo andando a tutta birra ma c'è qualcuno con il freno tirato...". Mentre oggi, in un'intervista al Corriere della Sera, il leader della Lega, sulla dibattuta riforma della giustizia, ha spiegato: "Io speravo in una riforma più efficace e coraggiosa di quella che ci hanno sottoposto. Che non accorcia processi, che non garantisce galera certa agli spacciatori, noi vogliamo togliere attenuanti generiche". Poi un avvertimento sulla manovra: "È chiaro che se arriva una manovra inadeguata... Noi abbiamo in testa un'idea chiara: questa è una manovra importante in cui tutti dovranno avere coraggio. Sennò il coraggio lo chiediamo agli italiani".