Salvini a SkyTg24: "Giustizia? Riforme si fanno bene. Sui migranti la Germania ci ricatta"

Politica

Il vicepremier e ministro dell'Interno: "Bisogna togliere sconti e attenuanti, se si vuole riformare il processo penale, senza permettere che i processi durino anni". Sulle intercettazioni: "No a Stato di polizia". L'INTERVISTA

"Abbiamo fatto un sacco di cose, sono felice e orgoglioso. La Lega ha raddoppiato i suoi consensi. C'è stato qualche litigio di troppo, o le riforme si fanno bene o le mezze cose non servono a questo Paese: vale per tutte le riforme e per quella della giustizia. Bisogna togliere sconti, attenuanti, se si vuole riformare il processo penale, senza permettere che i processi durino anni e anni e che ci siano presunti colpevoli processati a vita. Voglio i colpevoli in galera subito e gli innocenti a casa subito". A dirlo è Matteo Salvini, vicepremier e ministro dell'Interno, da Milano Marittima in un'intervista a Sky Tg24 in cui vengono affrontati diversi temi che animano il dibattito politico in questo momento, su tutti la riforma della giustizia che ha visto divise per l'ennesima volta le due anime di governo, Lega e M5s.

"No a intercettazioni per gossip, no a Stato di polizia"

A proposito di riforma della gustizia, Salvini risponde al ministro Alfonso Bonafede che sulle intercettazioni aveva accusato la Lega di aver sposato la linea Berlusconi sulle intercettazioni: "Cosa c'entra Berlusconi?", dice Salvini. "Vi pare normale - continua il vicepremier - che finisca sui giornali un pettegolezzo sull'amante? Chi vuole il gossip compra i giornali di gossip. I pettegolezzi da spiaggia devono restare chiusi in un armadio altrimenti diteci che siamo in uno Stato di polizia e chiunque è titolato ad ascoltare chiunque. Noi la buona volontà ce la mettiamo ma se Bonafede inizia a tirare in ballo Berlusconi,il passato e il futuro...".

"Conte è per andare avanti sulla Tav, M5s vuole sfiduciarlo?"

Sulla Tav, aggiunge Salvini, "lo ha detto Conte che costa di più fermarsi che andare avanti: non so se i Cinque stelle vogliono sfiduciare il presidente del Consiglio". A proposito dei numerosi scontri tra le due forze di governo, il vicepremier afferma: "Io la voglia ce l'ho, ma se mi dovessi accorgere che i litigi sono quotidiani... Mi stufo io ma anche gli italiani. Voglio un governo che faccia le cose altrimenti la parola va agli italiani. Noi stiamo andando a tutta birra ma c'è qualcuno con il freno tirato...".

"Su Alan Kurdi la Germania ci ricatta"

Altro tema caldo è il caso della nave Alan Kurdi, che ha a bordo 40 migranti e che cerca in Italia un porto sicuro: "Governo tedesco avvisato mezzo salvato, ong avvisata mezza salvata - sostiene Salvini -. Se entrano in acque italiane prenderemo possesso di quella imbarcazione. Dal governo tedesco sono arrivati segnali pessimi: mi hanno girato una email che arriva dalla commissione europea in cui c'è un ricatto da parte del governo tedesco che si era impegnato a prendere 30 immigrati della Gregoretti in cui dicono che li prendono se facciamo sbarcare 40 della Alan Kurdi".

"Savoini lo conosco come persona onesta"

Sui presunti fondi dalla Russia alla Lega, parlando di Gianluca Savoini, presidente dell'associazione LombardiaRussia indagato per corruzione internazionale dalla Procura di Milano, Salvini dice "lo conosco come persona onesta, rispetto il lavoro di chi sta conducendo l'inchiesta ma non hanno ancora trovato nulla. Buona caccia".

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