A Roma boom Lega in periferie, Pd primo al centro
Con l'82% delle 2.600 sezioni cittadine scrutinate l'esito del voto per le elezioni europee a Roma appare oramai consolidato: il Pd è il primo partito con il 30,2% dei voti ma la vera novità è l'affermazione della Lega - in linea con la tendenza nazionale - che balza al 26%, percentuale mai raggiunta nella Capitale. Perde consensi in città rispetto alle ultime tornate elettorali il M5s, che governa in Campidoglio con Virginia Raggi, i pentastellati sono terza forza distanziati al 17,8%. I 5 Stelle perdono consensi soprattutto nelle periferie, a vantaggio in diversi casi della Lega. Caso emblematico il Municipio VI, quello di Tor Bella Monaca e Torre Maura, dove il partito di Matteo Salvini balza al 36,9%, ottenendo il picco dei voti in città. Oppure sul litorale di Ostia, nel Municipio X, dove incassa il 29%. L'M5s va male soprattutto in centro, nel Municipio I supera di poco il 10%, nel II si ferma al 9,4%. I quartieri centrali si confermano invece baluardo del Pd, che nello spoglio parziale ottiene il 41% in primo Municipio, il 39% nel secondo e il 38% alla Garbatella.